LA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
VISTA la L.R 10 gennaio
2012, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013–
Bilancio pluriennale 2013 – 2015;
VISTA la legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione
Abruzzo”;
VISTA
- la nota RA/50571/DC del 21.02.2013,
con la Direzione regionale LL.PP., Ciclo Idrico Integrato, Difesa del Suolo e
della Costa, Protezione Civile, chiede l’istituzione di un capitolo di entrata
e del corrispondente capitolo di spesa vincolato, sui quali iscrivere, per competenza
e cassa, l’importo di € 13.622.795,57, finalizzato al pagamento delle strutture
ricettive che hanno ospitato la popolazione sfollata a seguito del sisma del 6
aprile 2009, nonché per il pagamento degli enti che hanno assicurato la prima
accoglienza, traferito alla Regione ai sensi dell’art. 3 comma 2, dell’ex OPCM
3755 del 15 aprile 2009 ed assegnato con Decreto n. 34 del 31/01/2013 del
Funzionario delegato della gestione stralcio della contabilità speciale n.
5281, già intestata al Commissario delegato per la ricostruzione – Presidente
della Regione Abruzzo;
- vista la DGR 79/2013, avente ad
oggetto: Regione Abruzzo – Ospitalità della popolazione sfollata, a causa del
sisma del 6 aprile 2009, presso strutture alberghiere e spese sostenute per la
prima accoglienza – Competenze ordinarie della Regione Abruzzo;
- le bolletta n. 1547 del 05.02.2013
dell’importo di € 10.574.271,15, e la bolletta n. 1548 del 05.02.2013,
dell’importo di € 3.048.524,42, per un importo totale pari ad € 13.622.795,57,
emesse dal Tesoriere regionale;
- la nota RA/33487 del 05.02.2013, con
la quale la Direzione regionale Risorse Umane e Strumentali, chiede
l’istituzione di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa
vincolato sui quali iscrivere, per competenza e cassa, l’importo di €
620.437,73, assegnato alla Regione Abruzzo, in qualità di lead partner,
dall’Unione Europea, a seguito dell’approvazione del Progetto “LIGHT ON- Cross
comunity actions for combating the modern symbolism and languages of racism and
discrimination”, come da comunicazione del 04.10.2012 del Directorate – Genera
Ustie, Directorate A, del Programma “Fundamental rights and Citizenship”
JUST/2011-/FRC/AG;
- la DGR n. 9 del 14.01.2013 avente ad
oggetto: “Programma Fundamental Rights and Citizenship JUST/2011-2012/FRC/AG –
Progetto LIGHT ON – Approvazione Attività”;
- la bolletta n. 139 del 03.01.2013,
dell’importo di € 496.350,18, emessa dal Tesoriere regionale, con la quale
l’Unione Europea trasferisce alla Regione l’80% dell’intero ammontare del
finanziamento di € 620.437,73;
- la nota RA/26312DL31/P del 30.01.2013,
con la quale la Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed
Istruzione, Politiche Sociali, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa dell’importo di € 35.729,66, riguardante la ripartizione
delle risorse dell’annualità 2011 del Fondo nazionale delle consigliere e dei
consiglieri di parità, assegnato alla Regione dal Ministero del Lavoro con
proprio Decreto del 09.08.2012, pubblicato sulla G.U. n. 253 del 29.10.2012;
- la bolletta n. 3390 del 21.11.2012,
dell’importo di € 35.729,66, emessa dal Tesoriere regionale;
- la nota 10265/DL29/P del 14.01.2013,
con la quale il Servizio Programmazione Politiche Attive del Lavoro e
Formative, della Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed
Istruzione, Politiche Sociali, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per
competenza e cassa, dell’importo di € 1.545.806,00, assegnato alla Regione
Abruzzo dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con proprio Decreto
direttoriale n. 854/Segr D.G./2012 del 31-10-2012 e finalizzato alle attività
formative nell’esercizio dell’apprendistato, ai sensi dell’art. 16 della L.
196/97;
CONSIDERATO che
- la variazione di bilancio in oggetto
rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della
L.R. 10 gennaio 2013, n. 3, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio
finanziario 2013 - Bilancio pluriennale 2013 – 2015”, che autorizza la Giunta
regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad
introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di
base presenti o per l’istituzione di nuove unità previsionali di base per
l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici
nonché per l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente
regolate da legge o da specifiche convenzioni”;
- la presente variazione costituisce
atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle
poste contabili;
- il bilancio mantiene il pareggio
economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;
VISTO il comma 2 bis,
dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile
della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per
l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo
accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che
propone l’impegno”;
VISTO l’art. 23, comma
1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione
e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale,
nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo
dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove
previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi,
mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio
assegnati alla Direzione”;
VISTO l’art. 24,comma
2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione
e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio,
nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione
e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione
dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i
relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle
risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed
acquisizione delle entrate”;
VISTA la deliberazione
di Giunta regionale n. 112 delil’11/02/2013, che ha approvato il Programma
Operativo per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha
definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse
finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;
VISTO il “Prospetto di
variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della
presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle
considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio
regionale per l’esercizio finanziario 2013, così riepilogate
RITENUTO di dover
approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al
bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di variazione di bilancio”
allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le
variazioni in termini di competenza e di cassa;
DATO ATTO che il
Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio,
Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la
legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;
UDITO il Relatore;
a voti unanimi e
palesi, espressi nelle forma di legge,
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio
di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art.
25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di
bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione;
2. di inviare la presente deliberazione,
entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio
regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge
regionale 25 marzo 2002, n. 3;
3. di inviare la presente deliberazione
all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche
Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni
Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T.,
quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente
esercizio finanziario;
4. di inviare la presente deliberazione al
Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti
Locali, Bilancio, Attività Sportive;
5. di trasmettere, a cura del Servizio
Bilancio, la presente deliberazione alle Strutture interessate;
6. di dare atto che, ai sensi dell’art.
23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di
organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore
regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di
indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e,
ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi,
mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio
assegnati alla Direzione”;
7. di dare atto che, ai sensi del comma 2
bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della
Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di
spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo
accertamento della relativa entrata;
8. di dare atto che, ai sensi dell’art.
24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di
organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente
preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge
funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare
“cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal
Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed
esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo
i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
9. di stabilire che la gestione delle
risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative
regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella
Deliberazione n. 112 dell’11/02/2013, che ha approvato il Programma Operativo
per l’esercizio finanziario 2013, con la quale la Giunta regionale ha definito,
tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie
da parte delle Strutture amministrative regionali.
Segue
Allegato
Prospetto di variazione di
bilancio