IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

VISTA la L.R. 22 agosto 1994, n. 56 e s.m.i. recante “Testo coordinato ed integrato della legge sui Consorzi per le aree ed i nuclei di sviluppo industriale”.

VISTO l’art. 53 del D.lgs 30 marzo 2001, n. 165, “Norme Generali sull'ordinamento del Lavoro alle Dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”.

VISTA la L.R. 24 marzo 2009, n. 4, “Principi generali in materia di riordino degli Enti regionali”.

VISTA la L.R. 29 luglio 2011, n. 23, “Riordino delle Funzioni in Materia di Aree Produttive”, pubblicata nel BURA Ordinario n. 49 del 12.8.2011.

VISTA L.R. 03 luglio 2012, n. 30 “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 29 luglio 2011, n. 23 - Riordino delle funzioni in materia di aree produttive”, pubblicata nel BURAt Ordinario n. 38 del 11.07.2012.

VISTO lo Statuto della Regione Abruzzo.

CONSIDERATO che con precedenti Decreti nn. 87, 88, 89, 91, 92 del 29 agosto 2011 e 43 del 3 maggio 2012 sono stati nominati i Commissari per il Riordino dei Consorzi Industriali d’Abruzzo, ad eccezione del Consorzio Industriale dell’Area Chieti - Pescara posto in liquidazione.

CONSIDERATO che le operazioni di fusione dei Consorzi Industriali d’Abruzzo sono in fase di conclusione.

RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta regionale n. 215 del 22 marzo 2013, con la quale l’Esecutivo regionale, per le motivazioni ivi rappresentate, ha tra l’altro stabilito che:

1. “ai sensi dell’art. 1, comma 12 della legge regionale 29 luglio 2011, n. 23, “Riordino delle funzioni in materia di aree produttive”, gli attuali Commissari per il Riordino operano sino all’insediamento dell’Assemblea generale dell’ARAP ed in tale momento cessano automaticamente dalla carica e che, pertanto, gli stessi restano in carica per ulteriori mesi diciotto, a far data dal 30.3.2013, al fine di concludere le operazioni di fusione dei Consorzi Industriali”.

2. “le attività dei Consorzi Industriali, ad esclusione di quello dell’Area Chieti-Pescara in liquidazione, inerenti la programmazione, la progettazione, l’esecuzione e la gestione di opere e servizi di interesse comune anche ad altri enti pubblici e/o privati e comunque utili per il raggiungimento dei propri fini istituzionali ed allo sviluppo del territorio, nonché la vendita o la cessione in uso alle imprese delle aree e degli immobili a qualsiasi titolo acquisiti, il recupero ove necessario, delle aree e degli immobili non economicamente utilizzati al fine di una loro effettiva valorizzazione, non sono soggette a autorizzazione da parte della Giunta regionale, alla quale devono essere preventivamente comunicate”.

RITENUTO opportuno, per le stesse motivazioni di cui alla richiamata Deliberazione giuntale n. 215 del 22 marzo 2013, dover prevedere che gli attuali Commissari per il Riordino operano sino all’insediamento dell’Assemblea generale dell’ARAP ed in tale momento cessano automaticamente dalla carica e che, pertanto, gli stessi restano in carica per ulteriori mesi diciotto, a far data dal 30.3.2013, al fine di concludere le operazioni di fusione dei Consorzi Industriali.

DATO ATTO che il Direttore della Direzione Sviluppo Economico ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento, apponendo la propria firma in calce allo stesso.

DECRETA

1. Di confermare, per le stesse motivazioni di cui alla richiamata Deliberazione giuntale n. 215 del 22 marzo 2013 meglio esplicitate in premessa, il Dott. Raimondo Micheli nell’incarico di Commissario per il Riordino del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo.

2. Di stabilire che il medesimo Commissario per il Riordino operi sino all’insediamento dell’Assemblea generale dell’ARAP ed in tale momento cessi automaticamente dalla carica e che, pertanto, lo stesso resti in carica per ulteriori mesi diciotto, a far data dal 30 marzo 2013, al fine di concludere le operazioni di fusione dei Consorzi Industriali.

3. Di conferire al predetto Dott. Raimondo Micheli, per l’incarico di cui trattasi, i medesimi poteri, funzioni, compiti e trattamento economico corrispondenti a quelli di cui al precedente Decreto n. 43 del 3 maggio 2012.

4. Di incaricare la Direzione Sviluppo Economico della notifica di copia del presente decreto al Dott. Raimondo Micheli ed al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo.

Il presente decreto, immediatamente esecutivo, verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

L’Aquila, 4/4/2013

IL PRESIDENTE

Dott. Giovanni Chiodi