IL
PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO IN QUALITA’ DI COMMISSARIO AD ACTA
(Deliberazione
Del Consiglio Dei Ministri Dell’11/12/2009)
Omissis
ATTESO CHE
- il Programma Operativo 2010, approvato con deliberazione n.
44/2010 del Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai
disavanzi del Settore Sanita’ della Regione Abruzzo prevede, tra gli interventi
di prodotto, l’Intervento 11 “Razionalizzazione della spesa farmaceutica”;
- l’azione 1 del predetto intervento prevede di incentivare
le prescrizioni di farmaci equivalenti, a parità di volumi di prescrizioni, e
di evitare il fenomeno della modifica del mix prescrittivo verso diverse
specialità medicinali alla scadenza della copertura brevettuale delle molecole;
VISTO l’articolo 11 comma 7
del DL 78/2010 convertito in legge 30
luglio 2010 n°122 il quale prevede che l’Agenzia Italiana del Farmaco provveda
alla predisposizione di “tabelle di raffronto tra la spesa farmaceutica
territoriale delle singole regioni sulla base dei migliori risultati in termini
di principi attivi non coperti da brevetto, ovvero a prezzo minore rispetto al
totale della medesima categoria terapeutica equivalente”.
ATTESO CHE
- lo scopo delle tabelle è di “mettere a disposizione delle
regioni strumenti di programmazione e controllo idonei a realizzare un
risparmio di spesa non inferiore a 600 milioni di euro su base annua”;
- l’ AIFA, in accordo con il Ministero dell’Economia e delle
Finanze ed il Ministero della Salute, ha identificato, in via preliminare nel
mese di luglio 2010, alcuni indicatori di programmazione e controllo;
Omissis
CONSIDERATO che nel Programma
Operativo 2011-2012, approvato con decreto del Commissario ad acta n. 22/2011
del 06.07.2011, si esplicita che
RICHIAMATO il decreto del
Commissario ad acta n. 3/2012 del 27.01.2012 avente ad oggetto “Decreto del
Commissario ad acta n. 23/2011 del 08.07.2011 – Indirizzi alle aziende
Sanitarie – Obiettivi prescrizione farmaci equivalenti anno
CONSIDERATO CHE
- nel predetto Programma Operativo 2011-2012 nei modelli CE
tendenziale per l’anno 2012 alla voce C2 “Farmaceutica convenzionata” è
riportata una spesa netta pari a 265,50 mil. di €;
- nei modelli previsionali CE a seguito degli interventi del
Programma stesso, la spesa programmatica riportata per l’anno 2012 è pari a
252,10 mil. di €;
- al 31.12.2012 si è registrato un valore di spesa netta pari
a 230,4 milioni di €, inferiore quindi a
quella indicata dal dato programmatico di 21,7 milioni di €.;
ATTESO CHE
- in assenza dei dati definitivi del pay back relativo al
2012, la spesa per l’assistenza farmaceutica territoriale per l’anno 2012 si stima incida sul Fondo Sanitario Regionale
per una percentuale pari al 12,77%;
- la spesa sostenuta nella Regione Abruzzo per l’assistenza
farmaceutica territoriale non supera quindi nel 2012 il tetto prefissato del
13,1% ed evidenzia uno scostamento negativo assoluto dal tetto pari a 8,1
milioni di €;
CONSIDERATO altresì che le
predette stime vengono confermate nel
documento dell’Agenzia Italiana del Farmaco – approvato dal Consiglio di
Amministrazione in data 13.02.2013 – avente ad oggetto “Monitoraggio della
spesa farmaceutica Regionale – Gennaio – Novembre
DATO ATTO CHE nonostante tale
positivo risultato, effettuando il confronto dei dati della spesa farmaceutica
convenzionata della Regione Abruzzo nel periodo gennaio – settembre 2012
rispetto alle altre regioni ed alla media nazionale (Fonte: Rapporto OsMed
gennaio – settembre 2012 – Tavola 4), si evidenzia che la regione Abruzzo si
colloca al settimo posto per spesa lorda nella graduatoria delle regioni;
CONSIDERATO inoltre che
- con riferimento ai principali indicatori di consumo
farmaceutico, si rileva che
- nel periodo gennaio – settembre 2012 (Fonte: Rapporto OsMed
gennaio – settembre 2012 – Tavola 12) nella Regione Abruzzo:
- La % sul totale della spesa
convenzionata lorda di classe A-SSN dei farmaci a brevetto scaduto in Abruzzo
si è attestata al 36,3% a fronte di una media nazionale del 38,4% e di
un’incidenza percentuale del 43,4% della regione Toscana;
- La % sul totale delle DDD del consumo territoriale
dei farmaci a brevetto scaduto di classe A-SSN in Abruzzo si è attestata al
52,6% a fronte di una media nazionale del 55,3% e di un’incidenza percentuale
del 57,7% della regione Umbria;
ATTESO che l’Agenzia Italiana
del Farmaco ha pubblicato in data 19 luglio 2012 l’aggiornamento degli
indicatori di programmazione e controllo ai sensi dell’articolo 11 comma 7
del DL 78/2010 convertito in legge 30
luglio 2010 n°122”;
VISTO il documento del Servizio Assistenza Farmaceutica e
Trasfusionale della Direzione Politiche della Salute (allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente
atto) nel quale:
- vengono individuate le categorie terapeutiche da sottoporre
a monitoraggio specifico tenendo conto della scadenza brevettuale dei principi
attivi in esse contenute;
- viene effettuata una simulazione del risparmio atteso nel
2013 dovuto allo spostamento delle prescrizioni verso specialità con principio
attivo scaduto o in scadenza nel 2013 per le categorie oggetto di monitoraggio,
esplicitando altresì la metodologia utilizzata per il calcolo del predetto
risparmio;
VISTE le “Linee di indirizzo
alla predisposizione dei Programmi Operativi 2013-
RITENUTO pertanto necessario –
nelle more dell’approvazione del Programma Operativo 2013-2015 – intervenire al
fine di consentire alla regione Abruzzo di ottenere nell’anno 2013 le economie
previste e possibili nonché proseguire
con le azioni poste in essere sin dal
RITENUTO necessario intervenire
al fine di avvicinare la regione Abruzzo
alle regioni cd. “più virtuose” e consentire alla stessa di ottenere nell’anno
2013 le economie previste e possibili;
CONSIDERATO CHE le motivazioni
sopra addotte a sostegno del presente atto indicano l’urgenza e
l’indifferibilità della emanazione dello stesso, tali da procrastinarne la
trasmissione al Tavolo di monitoraggio
del Piano di Risanamento del Sistema Sanitario Regionale - all’uopo costituito
dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze al
fine della corretta verifica degli adempimenti da porre in essere per
l’esecuzione del Piano di Risanamento di cui sopra - per la dovuta valutazione, ordinariamente
preventiva;
DECRETA
per le motivazioni espresse in
premessa che integralmente si richiamano
1. di recepire integralmente il documento predisposto dal
Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione Politiche
della Salute (allegato 1 – parte integrante e sostanziale del presente
decreto);
2. di dare atto che le categorie terapeutiche riportate nella
tabella 1 del documento di cui al punto precedente sono oggetto di monitoraggio
specifico nell’anno 2013;
3. di modificare per l’anno 2013 gli obiettivi prescrittivi
posti con il Decreto del Commissario ad acta n. 3/2012 del 27.01.2012 avente ad oggetto “Decreto del Commissario ad
acta n. 23/2011 del 08.07.2011 - INDIRIZZI ALLE AZIENDE SANITARIE OBIETTIVI
PRESCRIZIONE FARMACI EQUIVALENTI anno
4. di porre l’obbligo ai Direttori Generali delle
AA.SS.LL. di porre in essere iniziative
che consentano di raggiungere nell’anno 2013 i livelli degli obiettivi fissati
incentivando lo spostamento delle prescrizioni verso specialità con principio
attivo scaduto o in scadenza nel 2013 per le categorie oggetto di monitoraggio
ai sensi del presente decreto;
5. di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, il
presente provvedimento ai Direttori Generali delle A.A.S.S.L.L. della Regione
Abruzzo, ai Servizi Farmaceutici delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai
medici prescrittori per il tramite dei competenti Servizi aziendali nonché
alle OO.SS. delle farmacie convenzionate
pubbliche e private;
6. di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo nonché sul sito della Regione
Abruzzo appositamente dedicato all’Informazione Indipendente sui Farmaci http://www.farmaci.abruzzo.it
7. di trasmettere il presente atto al Tavolo di monitoraggio del Piano di
Risanamento del Sistema Sanitario Regionale, costituito dal Ministero della
Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per la dovuta validazione.
IL
COMMISSARIO AD ACTA
Dott.
Giovanni Chiodi
Segue
Allegato