LA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
VISTO il decreto legislativo 23 giugno
2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi
contabili e degli schemi di bilancio delle regioni;
CONSIDERATO che
l’articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 118/2011, dispone che
“Nell’ambito del bilancio regionale le regioni garantiscono un’esatta
perimetrazione delle entrate e delle uscite relative al finanziamento del
proprio servizio sanitario regionale al fine di consentire la confrontabilità
immediata fra le entrate e le spese sanitarie iscritte nel bilancio regionale e
le risorse indicate negli atti di determinazione del fabbisogno regionale
standard e di individuazione delle correlate fondi di finanziamento, nonché un’agevole
verifica delle ulteriori risorse rese disponibili dalle regioni per il
finanziamento del medesimo servizio sanitario regionale per l’esercizio in
corso”;
RILEVATO che per le
predette finalità, l’articolo 20, comma 1, del decreto legislativo 118/2012,
dispone che “le regioni adottano un’articolazione per capitoli tale da
garantire, sia nella sezione dell’entrata che nella sezione della spesa, ivi
compresa l’eventuale movimentazione delle partite di giro, separata evidenza
delle seguenti grandezze”:
- lettera a) le entrate per il
"finanziamento sanitario ordinario corrente quale derivante dalle fonti di
finanziamento definite nell'atto formale di determinazione del fabbisogno
sanitario regionale standard e di individuazione delle relative fonti di finanziamento
intercettate dall'ente regione, ivi compresa la mobilità attiva programmata per
l'esercizio" e lettera a) per la "spesa sanitaria corrente per il
finanziamento dei LEA, ivi compresa la mobilità passiva programmata per
l'esercizio e il pay back";
- lettera b) le entrate per il
"finanziamento sanitario aggiuntivo corrente, quale derivante dagli
eventuali atti regionali di incremento per le aliquote fiscali per il
finanziamento della sanità regionale, degli automatismi fiscali intervenuti ai
sensi della vigente legislazione in materia di copertura dei disavanzi
sanitari, da altri atti di finanziamento regionale aggiuntivo, ivi compresi
quelli di erogazione dei livelli di assistenza sanitaria superiori rispetto ai
LEA, da pay back e da iscrizione volontaria al
Servizio Sanitario nazionale" e lettera b) per la "spesa sanitaria
aggiuntiva per il finanziamento di livelli di assistenza sanitaria superiori ai
LEA";
- lettera c) le entrate per il
"finanziamento regionale del disavanzo sanitario pregresso" e lettera
c) la "spesa sanitaria per il finanziamento di disavanzo sanitario
pregresso";
- lettera d) delle entrate per il
"finanziamento per investimenti in ambito sanitario, con separata evidenza
degli interventi per l'edilizia sanitaria finanziati ai sensi dell'articolo 20,
della legge n. 67 del 1988" e lettera d) per la "spesa per
investimenti in ambito sanitario, con separata evidenza degli interventi per
l'edilizia sanitaria finanziati ai sensi dell'articolo 20, della legge n. 67
del 1988";
CONSIDERATO:
- che al fine di definire una più
efficiente ed efficace identificazione delle risorse derivanti dalla leva
fiscale da destinare al finanziamento dei deficit annuali del Servizio
Sanitario regionale è opportuno separare la contabilizzazione delle risorse
medesime destinate, sulla base del Piano di rientro dai deficit sanitari, al
prioritario pagamento delle rate annuali di rimborso delle cartolarizzazioni
dei debiti sanitari pregressi e, per la parte residuale, al finanziamento
sanitario aggiuntivo corrente;
- che la realizzazione di tale sistema
di contabilizzazione comporta l’istituzione del capitolo di entrata 01.01.003 –
11715.1, da denominare “Imposta regionale sulle attività produttive – IRAP – D.Lgs. n. 446 del 15.12.1997 – Finanziamento
cartolarizzazioni debiti sanitari pregressi”, del capitolo di entrata 01.01.003
– 11755.1, da denominare “Addizionale irpef di cui al
D.Lgs. n. 446 del 15.12.1997 – Finanziamento
cartolarizzazioni debiti sanitari pregressi” e il capitolo di spesa 12.01.006 –
81597.1, da denominare “Finanziamento regionale per la copertura dei disavanzi
sanitari con le risorse derivanti dagli automatismi fiscali”;
- che per la realizzazione di tale
sistema di contabilizzazione è necessario procedere alla variazione di bilancio
riguardante gli stanziamenti relativi a capitoli della stessa unità
previsionale di base 01.01.003 dell’Entrata e i capitoli relativi alle unità
previsionali di base 12.01.001 e 12.01.006 della Spesa, come da “Prospetto di
variazione al bilancio” (Allegato A) allegato come parte integrante e
sostanziale del presente atto;
- che la destinazione della leva fiscale
conseguente all’incremento di aliquote fiscali regionali derivante dagli
automatismi fiscali vigenti, è stabilità mediante applicazione del criterio
della proporzionalità degli importi ed è identificata con il “Prospetto di
destinazione della leva fiscale 2013” (Allegato B), con il quale sono
identificati i capitoli di entrata sui quali contabilizzare le entrate da leva
fiscale regionale, nonché i capitoli di spesa correlati finalizzati, al fine di
dare chiara lettura della destinazione delle risorse derivanti dalla leva
fiscale regionale;
- che sul nuovo capitolo di spesa
12.01.006 – 81597.1, potranno essere reiscritte anche
le risorse relative agli automatismi fiscali maturate negli esercizi finanziari
precedenti l’esercizio finanziario in corso;
- che gli accertamenti relativi alle
entrate derivanti dalle risorse provenienti dagli automatismi fiscali sono
destinati prioritariamente al finanziamento delle cartolarizzazioni e, per la
parte residuale, alla copertura dei disavanzi sanitari;
VISTA la legge
regionale 10 gennaio 2013, n. 3, con la quale è stato approvato il bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2013;
VISTO il comma 2
dell’articolo 4 della legge regionale 10 gennaio 2012, n. 1, con il quale sono
stati istituiti i capitoli di entrata relativi al finanziamento del servizio
sanitario regionale ai fini dell’attuazione dell’articolo 20 del decreto
legislativo 118/2011;
VISTA la propria
deliberazione 30 gennaio 2012, n. 52, come modificata con la successiva
deliberazione 27 febbraio 2012, n. 102, con la quale sono stati istituiti,
nell’ambito delle partite di giro, i capitoli di entrata e di spesa finalizzati
a consentire il trasferimento di giacenze dal conto di tesoreria ordinario al
conto di tesoreria sanità;
VISTO l’articolo 190,
comma 2, della legge regionale 26 aprile 2004, n. 15, che prevede che “La
Giunta regionale è autorizzata ad adottare le variazioni di bilancio necessarie
per la regolarizzazione delle partite in entrata e nella spesa riguardanti le
assegnazioni e il riparto tra le Regioni delle disponibilità del Fondo
sanitario nazionale disposte dal CIPE …”;
CONSIDERATO:
- che l’articolazione per capitoli
inerente le entrate e le spese lettera a) dell'articolo 20, comma 1, del D.Lgs. 118/2011, iscritte nel bilancio di previsione di cui
alla legge regionale 3/2013, è individuata nel prospetto denominato
“Articolazione capitoli di bilancio per finanziamento sanitario ordinario
corrente”, allegato come parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (Allegato 1);
- che l’articolazione per capitoli
inerente le entrate e la spesa lettera b) dell'articolo 20, comma 1, del D.Lgs. 118/2011, iscritte nel bilancio di previsione di cui
alla legge regionale 3/2013, è individuata nel prospetto denominato
“Articolazione capitoli di entrata e di spesa per finanziamento sanitario
aggiuntivo corrente ”, allegato come parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento (Allegato 2);
- che l’articolazione per capitoli
inerente le entrate e la spesa lettera c) dell’articolo 20, comma 1, del D.Lgs. 118/2011, iscritte nel bilancio di previsione di cui
alla legge regionale 3/2013, è individuata nel prospetto denominato
“Articolazione capitoli di bilancio per finanziamento regionale del disavanzo
sanitario pregresso”, allegato come parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (Allegato 3);
- che l’articolazione per capitoli
inerente le entrate e la spesa lettera d) dell'articolo 20, comma 1, del D.Lgs. 118/2011, iscritte nel bilancio di previsione di cui
alla legge regionale 3/2013, è individuata nel prospetto denominato
“Articolazione capitoli di entrata e spesa per investimenti in ambito
sanitario”, allegato come parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (Allegato 4);
- che l’articolazione per capitoli
inerenti la movimentazione di partite di giro di entrata e di spesa per il
servizio sanitario regionale, iscritti nel bilancio di previsione del corrente
esercizio finanziario, è riportata nel prospetto denominato “Articolazione
capitoli di entrata e spesa per movimentazione partite di giro del Servizio
Sanitario Regionale”, allegato come parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (Allegato 5);
PRECISATO che la
perimetrazione di cui al presente provvedimento e la conseguente articolazione
dei capitoli di entrata e di spesa riportata negli allegati, potranno comunque
essere modificate ed integrate anche alla luce di eventuali specifiche
indicazioni ministeriali;
RITENUTO di poter
approvare i prospetti allegati al presente provvedimento al fine di dare
puntuale esecuzione alle disposizioni di cui all’articolo 20 del decreto
legislativo 23 giugno 2011, n. 118 ed in particolare alla perimetrazione delle
entrate e della spesa relative al finanziamento del servizio sanitario
regionale;
DATO ATTO che il
Direttore della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio,
Attività Sportive, e il Dirigente del Servizio Bilancio hanno espresso parere
favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa nonché sulla
legittimità del presente provvedimento;
A VOTI unanimi, resi
nelle forme di legge.
DELIBERA
1. di approvare la variazione di bilancio
riguardante gli stanziamenti relativi a capitoli della stessa unità
previsionale di base 01.01.003 dell’Entrata e i capitoli relativi alle unità
previsionali di base 12.01.001 e 12.01.006 della Spesa, come da “Prospetto di
variazione al bilancio” (Allegato A) allegato come parte integrante e
sostanziale del presente atto;
2. di istituire il capitolo di entrata
01.01.003 – 11715.1, da denominare “Imposta regionale sulle attività produttive
– IRAP – D.Lgs. n. 446 del 15.12.1997 – Finanziamento
cartolarizzazioni debiti sanitari pregressi”, il capitolo di entrata 01.01.003
– 11755.1, da denominare “Addizionale irpef di cui al
D.Lgs. n. 446 del 15.12.1997 – Finanziamento
cartolarizzazioni debiti sanitari pregressi” e il capitolo di spesa 12.01.006 –
81597.1, da denominare “Finanziamento regionale per la copertura dei disavanzi
sanitari con le risorse derivanti dagli automatismi fiscali”;
3. di stabilire che sul nuovo capitolo di
spesa 12.01.006 – 81597.1, potranno essere reiscritte
anche le risorse relative agli automatismi fiscali maturate negli esercizi
finanziari precedenti l’esercizio finanziario in corso;
4. di stabilire che gli accertamenti
relativi alle entrate derivanti dalle risorse provenienti dagli automatismi
fiscali sono destinati prioritariamente al finanziamento delle
cartolarizzazioni e, per la parte residuale, alla copertura dei disavanzi
sanitari;
5. di stabilire la destinazione della leva
fiscale conseguente all’incremento di aliquote fiscali regionali derivante
dagli automatismi fiscali vigenti come da “Prospetto di destinazione della leva
fiscale 2013” (Allegato B);
6. di approvare l’articolazione per
capitoli inerente le entrate per il finanziamento sanitario ordinario corrente
e la spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA, di cui all’articolo
20, comma 1, lettera a), del D.Lgs. 118/2011,
iscritte nel bilancio di previsione di cui alla legge regionale 3/2013, riportata
nel prospetto denominato “Articolazione capitoli di bilancio per finanziamento
sanitario ordinario corrente”, allegato come parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento (Allegato 1);
7. di approvare l’articolazione per
capitoli inerente le entrate per il finanziamento sanitario aggiuntivo corrente
e la spesa sanitaria aggiuntiva per il finanziamento di livelli di assistenza
sanitaria superiori ai LEA, di cui all’articolo 20, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 118/2011, iscritti nel bilancio di previsione di cui
alla legge regionale 3/2013, riportata nel prospetto denominato “Articolazione
capitoli di entrata e spesa per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente”,
allegato come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (Allegato
2);
8. di approvare l’articolazione per
capitoli inerente le entrate per il finanziamento regionale del disavanzo
sanitario pregresso e la spesa sanitaria per il finanziamento di disavanzo
sanitario pregresso, di cui all’articolo 20, comma 1, lettera c), del D.Lgs. 118/2011, iscritti nel bilancio di previsione di cui
alla legge regionale 3/2013, riportata nel prospetto denominato “Articolazione
capitoli di entrata e spesa per finanziamento regionale del disavanzo sanitario
pregresso”, allegato come parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (Allegato 3);
9. di approvare l’articolazione per
capitoli inerente le entrate per il finanziamento per investimenti in ambito
sanitario e la spesa per investimenti in ambito sanitario, di cui all’articolo
20, comma 1, lettera d), del D.Lgs. 118/2011,
iscritti nel bilancio di previsione di cui alla legge regionale 3/2013,
riportata nel prospetto denominato “Articolazione capitoli di entrata e spesa
per investimenti in ambito sanitario”, allegato come parte integrante e
sostanziale del presente provvedimento (Allegato 4);
10. di approvare l’articolazione per capitoli
inerenti la movimentazione di partite di giro di entrata e di spesa per il
servizio sanitario regionale, iscritti nel bilancio di previsione del corrente
esercizio finanziario, riportata nel prospetto denominato “Articolazione
capitoli di entrata e spesa per movimentazione partite di giro del Servizio
Sanitario Regionale”, allegato come parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento (Allegato 5);
11. di dare atto che i prospetti relativi
alla articolazione dei capitoli di entrata e di spesa in materia sanitaria
saranno oggetto di modifica ed integrazione conseguenti alle nuove assegnazioni
di risorse in materia sanitaria da parte dello Stato, nonché a seguito di
eventuali specifiche indicazioni ministeriali;
12. di dare mandato al Servizio Bilancio di
trasmettere il presente provvedimento al Commissario ad acta per la
realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari, alla Direzione
Politiche della Salute che ne curerà la trasmissione ai propri Servizi, nonché
al Servizio Ragioneria Generale e al Servizio Risorse Finanziarie;
13. di dare mandato alla Direzione Politiche
della Salute di inviare il presente provvedimento, in via telematica, al Tavolo
Tecnico per la verifica degli adempimenti regionali;
14. di incaricare il Servizio Bilancio di
trasmettere il presente provvedimento alla Commissione Bilancio del Consiglio
regionale, al Servizio Verifica Atti del Presidente e della Giunta Regionale,
Legislativo e BURA, per la pubblicazione sul B.U.R.A.T. e al Tesoriere
regionale.
Seguono
Allegati