LA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
PREMESSO che l’art. 6
della legge 8 novembre 1991, n. 362, concernente “Norme di riordino del settore
farmaceutico” - in sostituzione dei
commi 3, 4 e 5 dell’art. 1 della legge 8 marzo 1968, n. 221 - dispone al comma
1 che nei comuni, frazioni o centri abitati con popolazione non superiore ai
5.000 abitanti, ove non sia aperta la farmacia privata o pubblica prevista
dalla pianta organica, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano
istituiscono dispensari farmaceutici, la cui gestione, disciplinata mediante
proprio provvedimento, è affidata alla responsabilità del titolare di una
farmacia privata o pubblica della zona con preferenza per il titolare della
farmacia più vicina o, in caso di sua rinunzia, al Comune;
CONSIDERATO che l’art.
1, commi 1, 2 e 3 della Legge Regionale 21 maggio 2010, n. 20, recante “Norme
urgenti in materia di assistenza farmaceutica” prevede, nell’ambito del
procedimento biennale di revisione della pianta organica delle farmacie della
Regione Abruzzo, che la Giunta Regionale possa istituire dispensari
farmaceutici, nel limite massimo di uno per comune, al di fuori dell’ipotesi
prevista dall’art. 6 della legge 8 novembre 1991 n. 362 e s.m.i.,
nei centri abitati in cui risultino effettive e comprovate la mancanza di
assistenza farmaceutica in loco;
RICHIAMATA la nota prot. n. RA/71629 del 30.03.2011, siccome integrata con
successiva comunicazione prot. n. RA/93442 del
28.04.2011(All. 1 - All. 2
parti integranti e sostanziali del presente atto), con la quale il Servizio
Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione Politiche della Salute,
ha avviato il procedimento di revisione
della pianta organica delle farmacie della Regione Abruzzo per l’anno 2010,
fornendo precise indicazioni alle Amministrazioni comunali circa l’istituzione
dei dispensari farmaceutici in condizioni territoriali particolari;
PRESO ATTO che il
Comune di Castellalto (TE) formulava richiesta d’istituzione di un dispensario
farmaceutico nella Vallata del Tordino, comprendenti
le frazioni di Villa Zaccheo, Petriccione e Casemolino, ai sensi e per gli effetti della Legge
Regionale 21 maggio 2010 n. 20, adottando Delibera di G. C. n. 112 del
22.06.2011 (All. 3), acquisita agli atti regionali
con prot. n. RA/148664 del 14.07.2011, tenendo conto
dell’esigenza di garantire assistenza farmaceutica alla popolazione ivi residente;
RICHIAMATA la nota
prot.n. RA/336009 del 17.02.2012 del Servizio Assistenza Farmaceutica e
Trasfusionale della Direzione Politiche della Salute (All.
4), con la quale veniva comunicato al Comune di Castellalto (TE) la sospensione
del procedimento di revisione della pianta organica delle farmacie per l’anno
2010, in attesa della conversione in
legge del sopravvenuto D.L. 24.01.2012
n. 1, al fine di procedere, ove ne ricorressero i presupposti, in luogo del
dispensario farmaceutico, alla possibile istituzione di nuove sedi
farmaceutiche;
CONSIDERATO che per il
Comune di Castellato (TE) non sussistevano i presupposti di legge di cui al
D.L. 24.01.2012 n. 1, convertito con modificazioni in L. 24.03.2012 n. 27
recante “disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle
infrastrutture e la competitività ” - siccome modificato e integrato dal D.L.
n. 06.07.2012, n. 95, convertito con modificazioni in L. 07.08.2012, n. 135;
RICHIAMATA la nota prot.
n. RA/210632 del 21.09.2012 (All. 5) del Servizio
Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione Politiche della Salute,
con la quale - al fine di conoscere le condizioni del territorio - venivano
richiesti al Comune di Castellalto (TE) successivi adempimenti ad integrazione
della proposta comunale, quali:
- la concentrazione di popolazione
residente nella zona comprendente le frazioni di Villa Zaccheo, Petriccione e Casemolino;
- le condizioni di viabilità ed i
collegamenti esistenti per raggiungere dalla Vallata del Tordino
la sede farmaceutica più vicina;
- l’indicazione dell’eventuale esistenza
di linee regolari di mezzi pubblici di trasporto che quotidianamente
collegassero la sede farmaceutica più vicina e la Vallata del Tordino;
- la eventuale presenza in loco di assistenza
sanitaria a carico del SSN, ai sensi del comma 3 art. 1 L.R. n.20/2010;
PRESO ATTO della nota
del Comune di Castellalto (TE) prot. n. 11783 del
19.10.2012 (All. 6) - acquisita agli atti regionali
con prot. n. RA/240066 del 29.10.2012, in risposta
alla precitata nota prot. n. RA/210632 del 21.09.2012
del Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione Politiche
della Salute - con la quale l’Ente comunale forniva i necessari chiarimenti al
fine di poter procedere alla definizione dell’attività istruttoria, attestando:
- che il numero degli abitanti delle
frazioni di Villa Zaccheo, Petriccione e Casemolino risultava essere di 1.562 unità, con aggiunta di altri 700 abitanti
considerando le case sparse nella fascia collinare e la frazione di Villa
Torre, a fronte di una popolazione residente complessiva del Comune di Castellato pari a 7.458 (dato
Istat 2010);
- l’insussistenza in loco di assistenza
sanitaria e/o di presidio sanitario a carico del Servizio Sanitario Nazionale
considerando che i servizi più vicini si
trovavano a Teramo (12 km circa) e Giulianova (13 km circa);
- difficoltà dei collegamenti con mezzi
pubblici per raggiungere “le altre farmacie”;
RICHIAMATA la nota prot. n. RA/256618 del 16.11.2012 (All.
7) del Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione
Politiche della Salute, con la quale è stato richiesto al Servizio Farmaceutico
Territoriale dell’A.U.S.L. di Teramo, nonché all’Ordine dei farmacisti della
Provincia di Teramo, il rilascio di pareri relativamente alla proposta
d’istituzione di un dispensario farmaceutico nella Vallata del Tordino nel Comune di Castellalto (TE), ai sensi della L.R.
20.05.2010 n.20;
CONSIDERATO che con
nota prot. n.
318 del 24.01.2013 (All. 8), acquista agli atti
regionali con prot. n. RA/24663 del 24.01.2013, il
Servizio Farmaceutico Territoriale dell’A.U.S.L. 4 Teramo, emanava parere
non favorevole all’istituzione del
dispensario di che trattasi, attestando nella fattispecie, sulla base anche di
una verifica in loco del Dirigente Responsabile del Distretto Sanitario di Base
competente, che la viabilità tra i vari centri risulta efficace e che sussiste
il collegamento con mezzi pubblici;
PRESO ATTO, altresì,
che l’Ordine dei farmacisti della Provincia di Teramo, con propria nota prot. n. 201201082 del 28.12.2012 - acquisita agli atti
dello scrivente Servizio co prot. n. RA/41702 del
12.02.2013 (All.9) - ha espresso parere non favorevole all’istituzione del
dispensario farmaceutico del Comune di Castellalto (TE) “essendoci diversi
collegamenti con mezzi pubblici per raggiungere dalla Vallata del Tordino la farmacia più vicina e non essendo presente in
loco…assistenza sanitaria e/o presidio sanitario a carico del SSN”;
CONSIDERATO pertanto,
che
- da vigente pianta organica delle
farmacie, nel territorio comunale insistono già n. 2 sedi farmaceutiche, le cui
circoscrizioni di riferimento sono relative alla frazione Castelnuovo Vomano
con n. 4286 abitanti (sede n. 1) e Castellalto capoluogo con n. 3186 abitanti,
(sede n. 2) istituita quest’ultima con il criterio topografico di cui all’art.
104 R.D. 1265/1934 nel testo modificato dall’art. 2 della L. n. 362/1991,
derogatorio al rapporto farmacie/popolazione e tra l’altro già rispondente alle
esigenze avvertite dalla popolazione interessata;
- l’approvvigionamento di medicinali da
parte degli abitanti nella Vallata del Tordino è reso
possibile dall’esistenza di collegamenti
con mezzi pubblici per raggiungere, pur se con corse giornaliere limitate, le
farmacie più vicine (ubicate a San Nicolò a Tordino,
Bellante Stazione e Castellalto) negli orari di apertura delle stesse, siccome
espressamente attestato dal Comune di Castellalto (TE) con propria nota prot. n. 11783 del 19.10.2012;
PRESO ATTO, che non è
presente in loco un ambulatorio medico a carico del Servizio Sanitario
Nazionale (SSN), ai sensi di quanto espressamente stabilito dal comma 3 art. 1 della
legge regionale n. 20/2012 e che la popolazione della Vallata in questione,
indotta a spostarsi presso il capoluogo al fine di accedere all’assistenza
sanitaria convenzionata, usufruisce
anche del servizio farmaceutico ivi presente;
RITENUTO, da quanto
esposto in precedenza, di esprimere diniego alla richiesta d’istituzione di un
dispensario farmaceutico nella Vallata del Tordino
del Comune di Castellato (TE) presentata dal suddetto Comune, nell’ambito del
procedimento di revisione di pianta organica delle farmacie anno 2010, per
insussistenza di presupposti e condizioni necessari e sufficienti a
legittimarne l’istituzione in base alla normativa regionale in materia,
attendendo, in tal modo, ai pareri espressi dal Servizio Farmaceutico
Territoriale della AUSL competente e dell’Ordine dei farmacisti della provincia
di Teramo;
VISTI
- il T.U.LL.SS. approvato con R.D. del
27.07.1934 n.1265;
- la Legge 8 marzo 1968 n. 221 e s.m.i.;
- la Legge 02.04.1968 n. 475
e s.m.i;
- D.P.R. 21.08.1971 n. 1275;
- la Legge 08.11.1991 n. 362
e s.m.i.;
- la Legge 04.08.2006 n. 248;
- la Legge Regionale 21.05.2010 n. 20;
- il D. L. 24.01.2012 n. 1,
convertito con modificazioni in L.
24.03.2012.n.27 e s.m.i.
DATO ATTO dei pareri
favorevoli, in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa del presente
provvedimento, espresso dal Dirigente del Servizio Assistenza Farmaceutica e
Trasfusionale e in ordine alla conformità alla legislazione vigente del
presente provvedimento, espresso dal Direttore Regionale della Direzione
Politiche della Salute;
A voti unanimi espressi
nelle forme di legge;
DELIBERA
per le motivazioni
espresse in narrativa
1. di esprimere diniego alla richiesta,
nell’ambito del procedimento di revisione della pianta organica delle farmacie
della Regione Abruzzo per l’anno 2010, di istituzione di un dispensario
farmaceutico nella Vallata del Tordino del Comune di
Castellalto ( TE) – per l’insussistenza di requisiti e condizioni necessari e
sufficienti a legittimarne l’istituzione ai sensi della L.R. 20.05.2010 n. 20;
2. di pubblicare la presente deliberazione
sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.