LA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
VISTI
- la Legge Regionale 17-05-1995, nr. 111 e s.m.i.;
- il Regolamento, 07-12-1995, n. 12,
relativo all’attuazione della L.R., n.111/95 sulla
Formazione Professionale e successive modifiche e integrazioni;
- la Legge 08-11-2000, nr. 328, recante:
“Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e
servizi sociali”, e in particolare l’Art. 12 “Figure professionali sociali”;
- il D.M. del Ministero del Lavoro e
delle politiche sociali 31 maggio 2001 n.174 sui Criteri per la certificazione
nel sistema della Formazione Professionale.
- la D.G.R.
09-08-2004, nr. 700, concernente: “Direttiva
provvisoria in ordine al Servizio di assistenza specialistica scolastica ed
extrascolastica per portatori di Handicap di cui alla Legge 05-02-1992, nr. 104 e ss.mm.ii.”;
- la D.G.R.
08-10-2004, nr. 897, concernente: “Direttiva
provvisoria in ordine al Servizio di assistenza specialistica scolastica ed
extrascolastica per portatori di Handicap di cui alla Legge 05-02-1992, nr. 104 e ss.mm.ii. - rettifica”;
- il Programma Operativo FSE Abruzzo
2007-2013, Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione”, approvato dalla
Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 dell’8/XI/2007;
- la D.G.R.
27-09-2010, nr. 744, concernente: “PO FSE Abruzzo
2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” – Piano Operativo
2009-2010-2011: Approvazione”.
- la Determinazione 15-07-2011, nr. 61/DL22 con la quale è stata avviata la procedura di
gara prevista nell’Allegato “A” alla D.G.R.
27-09-2010, nr. 744 (Piano Operativo 2009-2010-2011),
ai sensi dell’art. 55 del d.lgs. 163/06, per l’affidamento di un servizio per
la definizione e costruzione del repertorio regionale dei profili professionali
e formativi, definizione del sistema regionale di offerta formativa e del sistema
regionale di formalizzazione, certificazione delle competenze e di un servizio
per la sperimentazione del libretto formativo del cittadino;
RICHIAMATI
- la Legge 05-02-1992, nr. 104, recante:
“Legge-Quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle
persone handicappate”, e in particolare l’Art. 8 “Inserimento ed integrazione
sociale”, il quale prevede che l’inserimento e l'integrazione sociale della
persona handicappata si realizza, tra l’altro, mediante “provvedimenti che
rendano effettivi il diritto all'informazione e il diritto allo studio della
persona handicappata, con particolare riferimento […] alla disponibilità di
personale appositamente qualificato, docente e non docente”;
- il Piano sociale regionale 2011-2013,
approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n. 75/1 del 25 marzo 2011 (B.U.R.A. Speciale n. 20 del 30 marzo 2011), che prevede tra
i macro-obiettivi, obbligatori per ogni ambito, quello di “favorire la
comunicazione e l’autonomia degli studenti diversamente abili in condizione di
gravità, con specifico riferimento alla reale fruizione del diritto allo
studio, mediante servizio orientato ad azioni di assistenza qualificata e di
tipo socio-educativa”;
RITENUTO opportuno
procedere, nelle more della definizione del “Sistema regionale delle
qualifiche”, alla definizione della figura professionale di “Assistente
educativo”, approvando gli indirizzi per gli standard professionali e formativi
regionali, in stretta coerenza con le indicazioni di cui alla suddetta Legge 104/92;
VISTO e condiviso il
documento denominato “Figura professionale di
Assistente educativo”, Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del
presente atto;
DATO ATTO del parere
espresso dal Direttore Regionale della Direzione “Politiche Attive del Lavoro,
Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali” e dal Dirigente del Servizio
“Politiche Sociali” in ordine alla legittimità e alla regolarità tecnico
amministrativa del presente provvedimento.
A voti unanimi espressi
nelle forme di legge,
DELIBERA
per i motivi di cui in
narrativa che si intendono qui integralmente trascritti ed approvati
1. di definire la figura professionale di
“Assistente educativo” ai fini dell’organizzazione e dell’attivazione di
appositi corsi di formazione professionale così come previsto nel documento
denominato “Figura professionale di
Assistente educativo”, Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del
presente atto.
2. di approvare gli indirizzi per gli
standard professionali e formativi regionali, in relazione alle materie di
insegnamento, alle aree disciplinari e all’ordinamento didattico, così come
definito nel suddetto Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente
atto.
3. di rinviare, per gli aspetti non
disciplinati dalla presente D.G.R., a quanto previsto
dai C.C.N.L. di categoria firmati dalle OO.SS.
comparativamente rappresentative.
4. di disporre l che il presente
deliberato avrà efficacia a partire dal giorno successivo alla data di
pubblicazione nel B.U.R.A.T.
5. di disporre la pubblicazione del presente
deliberato nel B.U.R.A.T. e nel sito http://www.regione.abruzzo.it.
Segue
Allegato
Allegato A - Figura professionale
di “Assistente Educativo”