In esecuzione delle deliberazioni del Direttore Generale n. 1212 del 20.7.2012 e n. 1360 del 10.8.2012 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Dirigente Amministrativo da destinare al settore Gestione Risorse Umane e Stato Giuridico ed Economico del Personale.
Al posto messo a concorso è attribuito il trattamento economico previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l'Area della Dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica ed Amministrativa del Servizio Sanitario Nazionale.
Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al D.P.R. 20.12.79 n. 761, alla L.R. 3.9.84 n. 62, alla Legge 15.5.97 n. 127, al D.P.R. 10.12.97 n. 483, alla Legge 10.4.91 n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro, al D. Leg.vo n. 229 del 19.6.1999 e successive modificazioni ed integrazioni, nonchè al D.P.R. 28.12.2000 n. 445 che regolamenta le autocertificazioni, alla legge 12.11.2011 n. 183 (art. 15 – comma 1) ed al D. Leg.vo n. 66 del 15.3.2010 – artt. 678 e 1014.
REQUISITI PER L'AMMISSIONE
Per l'ammissione al concorso sono prescritti i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
b) idoneità fisica all'impiego. L'accertamento della idoneità fisica all'impiego -con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette- è effettuato a cura della A.S.L., prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1, del D.P.R. 20.12.79 n. 761, è dispensato dalla visita medica;
c) diploma di laurea in Giurisprudenza o in Scienze politiche o in Economia e commercio o altra laurea equipollente;
d) anzianità di servizio effettivo di almeno 5 anni corrispondente alla medesima professionalità prestato in enti del Servizio sanitario nazionale nella posizione funzionale di livello settimo, ottavo e ottavo bis, ovvero qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo, nonchè coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso per la presentazione delle domande di ammissione allo stesso.
Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso.
COMPILAZIONE E PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di ammissione al concorso, redatte su
carta semplice, datate, firmate ed indirizzate al Direttore Generale della
A.S.L. 1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, Via Saragat snc
Nella domanda, della quale è sotto riportato uno schema esemplificativo, i candidati devono dichiarare, sotto la propria responsabilità ed a pena di esclusione dal concorso:
1) il cognome e il nome;
2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
4) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
5) le eventuali condanne penali riportate (la mancata dichiarazione sarà equiparata ad ogni effetto di legge a dichiarazione negativa);
6) i titoli di studio posseduti ed il possesso degli altri requisiti specifici di ammissione richiesti;
7) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i candidati di sesso maschile);
8) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
9) il possesso di eventuali titoli di riserva o preferenza nella nomina;
10) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione.
L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito fornite dall'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato sulla domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
Il candidato portatore di handicap, ai sensi di quanto previsto dall'art. 20 della legge 5.2.92 n. 104 dovrà specificare, in relazione al proprio handicap, l'ausilio necessario per sostenere le prove di esame.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata in calce dall’interessato. In caso di mancata sottoscrizione la domanda medesima non verrà considerata.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di ammissione al concorso i concorrenti devono allegare:
a) i documenti comprovanti il possesso dei requisiti specifici di cui alle precedenti lettere c) e d);
b) tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria;
c) un "curriculum" formativo e professionale datato e firmato, che non avrà valore di autocertificazione delle dichiarazioni in esso contenute;
d) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a riserva o preferenza nella nomina ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 9.5.94 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
e) un elenco, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati;
f) fotocopia del documento di identità valido a norma di legge.
Tutta la documentazione non è soggetta all'imposta di bollo, ai sensi di quanto previsto dall'art. 1 della legge 23.8.88 n. 370.
I requisiti ed i titoli devono essere prodotti in originale o in fotocopia autenticata nei modi di legge, ovvero autocertificati nei modi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (D.P.R. n. 445/2000), con avvertenza che la validità delle autocertificazioni è subordinata alla puntuale dichiarazione da parte del candidato di tutti gli elementi contenuti nel titolo o documento originale (si consiglia, comunque, di allegare una fotocopia semplice anche per i titoli autocertificati).
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
Nella certificazione relativa ai servizi deve
essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma
dell'art. 46 del D.P.R. 20.12.79 n.
Si rende noto che, ai sensi dell’art. 15 – comma 1 – della legge 12.11.2011 n. 183, le Pubbliche Amministrazioni, a decorrere dall’1.1.2012, non possono più rilasciare certificazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti. Pertanto, nei rapporti con gli organi della Pubblica Amministrazione ed i gestori di pubblici servizi, i suddetti certificati sono sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.2000 n. 445.
VALUTAZIONE DEI TITOLI
I titoli saranno valutati, dall'apposita Commissione Esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenute negli artt. 11, 20, 22 e 23 del D.P.R. n. 483/97.
Saranno valutate le seguenti categorie di titoli con il punteggio a fianco di ciascuna indicato:
a) titoli di carriera: fino ad un massimo di 10 punti
b) titoli accademici e di studio: fino ad un massimo di 3 punti
c) pubblicazioni e titoli scientifici: fino ad un massimo di 3 punti
d) curriculum formativo e professionale: fino ad un massimo di 4 punti.
L'attribuzione dei punteggi nell'ambito delle suddette categorie sarà effettuata secondo quanto previsto dall'art. 73 del D.P.R. n. 483/97 al quale si fa integrale riferimento.
Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
PROVE DI ESAME
Le prove di esame, previste dall'art. 64 del D.P.R. 10.12.97 n. 483, sono le seguenti:
PROVA SCRITTA: su argomenti di diritto amministrativo o costituzionale o soluzione di un serie di quesiti a risposta sintetica nelle suddette materie;
PROVA TEORICO - PRATICA: predisposizione di atti o provvedimenti riguardanti l’attività del servizio;
PROVA ORALE: vertente sulle materie oggetto della prova scritta, nonché sulle seguenti materie: diritto civile, contabilità di Stato, leggi e regolamenti concernenti il settore sanitario, elementi di diritto del lavoro e di legislazione sociale, elementi di economia politica e scienza delle finanze, elementi di diritto penale.
PROCEDURE DI ESPLETAMENTO DEL CONCORSO
Per le procedure concorsuali si osservano le disposizioni di cui agli articoli 7 e segg. del D.P.R. 10.12.1997, n. 483.
Il diario delle prove scritte sarà pubblicato nella G.U. della Repubblica Italiana 4^ serie speciale "Concorsi ed esami", non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime, ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, sarà comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono presentarsi muniti di documento di riconoscimento valido a norma di legge.
Il superamento di ciascuna delle previste prove scritta e teorico-pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
L'ammissione alla prova teorico-pratica ed alla prova orale è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza rispettivamente nella prova scritta e nella prova teorico-pratica.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alle prove teorico-pratica ed orale sarà data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nella prova scritta.
L'avviso per la presentazione alle prove teorico-pratica ed orale sarà dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi dovranno sostenerle.
GRADUATORIA DEI PARTECIPANTI AL CONCORSO E DICHIARAZIONE DEI VINCITORI
E' escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito la sufficienza in ciascuna delle prove di esame.
Il Direttore Generale della A.S.L., riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva e procede alla dichiarazione dei vincitori del concorso con proprio provvedimento.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, nel rispetto di quanto disposto dalla legge 12.3.1999, n. 68, dal D. Leg.vo 15.3.2010 n. 66 o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.
Ai sensi dell’art. 1014 - commi 3 e 4 – e dell’art. 678 – comma 9 – del suddetto D. Leg.vo 15.3.2010 n. 66, con il presente concorso, si determina una frazione di riserva di posto a favore dei volontari delle FF. AA., che verrà cumulata ad altre frazioni già accantonate o che si dovessero accantonare nei prossimi provvedimenti di assunzione.
La graduatoria dei vincitori del concorso è
pubblicata nel Bollettino Ufficiale della
Regione Abruzzo.
ADEMPIMENTI DEI VINCITORI DEL CONCORSO
I concorrenti dichiarati vincitori saranno invitati a produrre, entro un termine non inferiore a giorni 30 (trenta), tutta la documentazione in bollo prescritta dalle disposizioni regolanti l'accesso al posto di lavoro ed a regolarizzare in bollo tutti i documenti allegati alla domanda di ammissione. Nello stesso termine i destinatari, sotto la propria responsabilità, devono dichiarare di non aver altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall'art. 58 del D.Lgs. n. 29/1993 e s.m.i. In caso contrario, unitamente ai documenti, deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per questa Azienda, fatto salvo quanto previsto dall’ancora vigente art. 14, comma 9, del C.C.N.L. della dirigenza Sanitaria, Professionale, Tecnica ed Amministrativa del S.S.N. 1998/2001. Contemporaneamente sono effettuati, a cura della A.S.L., gli accertamenti sanitari di rito.
Scaduto inutilmente il termine prefissato per la produzione dei documenti, l'Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
Verificata la regolarità della documentazione si darà luogo alla costituzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato mediante sottoscrizione del contratto individuale di lavoro di cui alla vigente normativa contrattuale.
Comporta la immediata risoluzione del rapporto di lavoro la mancata assunzione in servizio, salvo giustificato motivo, nella data indicata dal contratto individuale di lavoro.
E' soggetto alla sanzione del licenziamento senza preavviso chi abbia conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
Il dipendente assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova della durata di mesi sei.
Al fine di assicurare la stabilità delle strutture in oggetto, i vincitori del concorso non potranno chiedere il trasferimento presso altre Aziende prima di due anni di effettivo servizio.
DISCIPLINA GENERALE DEL CONCORSO
La partecipazione al concorso presuppone la
integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni
di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai
documenti ed atti da presentare e comporta l'implicita accettazione di tutte le
condizioni alle quali
Per quanto non previsto dal presente bando si rinvia alle disposizioni legislative e regolamentari che disciplinano la materia.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente bando qualora ne rilevasse la necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Per informazioni e chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi all’U.O. Complessa Gestione Risorse Umane e Stato Giuridico ed Economico del Personale dalle ore 11,30 alle ore 13,30 di tutti i giorni feriali escluso il sabato (Tel. n. 0862/302383 – 302384, 0864/499519, centralino 0862/3681).
Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 62 speciale concorsi del 31 Agosto 2012 e, per estratto, nella G.U. n. del -4° serie speciale (SCADENZA: ______________).
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Giancarlo Silveri
Segue Allegato