IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DEtermina
per le motivazioni di cui alla premessa e che qui si intendono per integralmente riportate e trascritte:
1. di Approvare la richiesta di perizia di variante del progetto di raccolta differenziata presentata dal Comune di Raiano, per un importo totale di € 246.083,16, di cui € 123.041,88a carico della Regione Abruzzo, quale cofinanziamento del progetto di raccolta differenziata domiciliare;
2. di Liquidare in favore del Comune di Raiano (AQ), la somma di € 123.041,88 (centoventitremilaquarantunoeuro/88), quale saldo del contributo totale a carico della Regione, per l’attuazione dei servizi di raccolta differenziata domiciliare;
3. di Imputare la spesa di € 123.041,88 sul capitolo 292210 C/residui del corrente esercizio finanziario (codice S.I.O.P.E. 2234), impegnata con Determinazione Dirigenziale DN3/178 del 30.11.2007 (impegno n. 5106), che presenta la necessaria disponibilità;
4.
di Prescrivere al Comune di Raiano
il rigoroso rispetto delle disposizioni contenute nel disciplinare di
concessione allegato alla DD n. DN3/204
del 24.06.2008 ed in particolare quelle di cui all’art. 10, comma
5. di Approvare la rendicontazione degli acquisti effettuati presentata dal Comune di Raiano (AQ);
6. di Trasmettere copia del presente provvedimento alla Direzione Regionale Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive – Servizio Ragioneria generale ed al Comune interessato;
7. di Disporre la pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche;
8. di Autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito al pagamento della somma spettante pari ad € 123.041,88 (capitolo 292210) al Comune di Raiano (AQ) per l’attuazione dei servizi di raccolta differenziata domiciliare:
Comune di Raiano (AQ) codice sezione 401 codice IBAN IT79M0100003245401300304304.
9.
di
Dare Atto che il presente pagamento non è soggetto agli
obblighi di tracciabilità, in quanto rientrante nelle tipologie di spesa
indicate al comma 3 dell’art. 3 della Legge n. 136/2010, come interpretate
dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con le determinazioni n.
8/2010 e n. 10/2010 e successive modificazioni ed integrazioni.
Vista la circolare ministeriale n. 22 del 29.07.08 che, nel fornire delucidazioni sulle modalità di attuazione dell’art. 48 bis del DPR 29.9.73 n. 602, recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche Amministrazioni, chiarisce che le disposizioni citate nel suddetto art. 48 bis non trovano applicazione nei confronti delle pubbliche Amministrazioni.
Il Dirigente del servizio
Dott.