IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale 1.04.2010, n. 260 con la quale è stato approvato il bando relativo alla Misura 2.1.4 – Pagamenti Agroambientali- Azione 2 “Sostegno all’agricoltura biologica” annualità 2010;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 150 dell’6 marzo 2010, che ha previsto la possibilità di affidare all’ARSSA compiti di gestione istruttoria di bandi regionali attuativi delle misure del P.S.R., da individuare con atti del Direttore Generale della Direzione Politiche Agricole;

Dato atto che con determinazione Direttoriale DH/134 del 4/08/2011, sono stati affidati al Servizio Assistenza Tecnica Trasferimento Tecnologico e Competitività dell’ARSSA i compiti di gestione istruttoria delle istanze pervenute per il bando, Misura 2.1.4 – Pagamenti Agroambientali- Azione 2 “Sostegno all’agricoltura biologica” anno 2010, pubblicato sul BURA n°17 speciale del 14 aprile 2010;

Vista la L. R. n. 29 dell’11/08/11 con la quale, nell’ambito della razionalizzazione e rideterminazione dei servizi di sviluppo agricolo, l’ARSSA e’ stata soppressa;

Preso atto che con la DGR  n°653/2011 sono stati confermati tutti gli incarichi dirigenziali ricoperti presso la ex ARSSA, fino alla approvazione della ristrutturazione della  Direzione Politiche Agricole;

Preso atto altresì che nella suddetta DGR 653/2011 è stato stabilito che i dirigenti dell’ex ARSSA continuano a svolgere le proprie attività con atti di gestione di loro competenza;

Tenuto presente che il procedimento istruttorio delle domande di cui tratta  ha potuto prendere avvio solo all’inizio dell’anno 2012 in quanto tutta la struttura è stata impegnata a sostenere il raggiungimento dell’obiettivo di spesa fissato dalla CE per la regione Abruzzo al 31.12.2011 ed evitare il disimpegno delle risorse.

Tenuto presente altresì che ha comportato  l’allungamento dei tempi istruttori la necessità di acquisire informazioni non disponibili nelle domande rilasciate e di verificare , come da bando, il 100% delle dichiarazioni attinenti ai requisiti di ammissibilità possedute negli archivi informatici di altre pubbliche amministrazioni;

che è stato interessato dell’esame istruttorio delle domande pervenute e dei dati raccolti, un numero ristretto di tecnici definito Commissione.

Visti i verbali nn° 1 e 2  redatti dalla Commissione istruttoria rispettivamente  in data 23 e 28 febbraio 2012;

Tenuto conto che si è proceduto all’esame delle domande di aiuto pervenute, verificandone la ricevibilità e l’ammissibilità in base ai criteri e agli impegni da rispettare individuati dal bando ;

Dato atto che per il 100% delle domande, sono stati incrociati i dati delle dichiarazioni con gli archivi informatici della CCIAA e dell’INPS,

Considerato che in merito all’iscrizione attiva alla competente sezione provinciale dell’INPS, la sua mancanza non comporta in automatico causa di esclusione, in quanto l’azienda potrebbe essersi avvalsa di contoterzisti o di manodopera agricola e pertanto per quelle posizioni per le quali sono emerse delle anomalie si procederà agli approfondimenti necessari nella successiva fase istruttoria;

Tenuto conto  che il possesso della Partita Iva con codice di attività agricola è stato riscontrato attraverso le certificazioni Camerali;

Tenuto presente che dell’esito istruttorio è stato redatto  dalla Commissione:

-    un complessivo elenco di checklist firmato e datato dagli istruttori incaricati, riportato in atti, che riferisce, per ogni domanda, dei controlli effettuati ed esprime la relativa proposta di ammissibilità con riserva e non ammissibilità con  la motivazione di esclusione,

-    un elenco riportante per ciascuna domanda di aiuto ammissibile il punteggio di merito attribuito ;

Ritenuto di approvare e fare propri gli esiti istruttori della citata Commissione;

Preso atto che, dal suddetto elenco complessivo di checklist sono state elaborate: la lista A riportante le domande ammissibili e la lista B riportante le domande non ammissibili, con indicata la relativa motivazione di esclusione, entrambe allegate alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale;

Ritenuto pertanto di ammettere con riserva le domande incluse nell’allegato A;

Ritenuto pertanto di non ammettere  le domande incluse nell’allegato B per le motivazioni riportate affianco di ciascuna che saranno comunicate al singolo richiedente attraverso lettera raccomandata;

Tenuto conto che le risorse disponibili per le domande di aiuto presentate ai sensi del bando di cui si tratta,giusta nota della Direzione Agricoltura del 2 marzo 2012 ,ammontano ad € 5.000.000,00 per il periodo 2010-2013, e quindi annualmente ad € 1.250.000,00, per 4 anni;

Considerato che la somma necessaria a soddisfare tutte le istanze ammissibili inserite nell’allegato A, risulta essere superiore e pertanto occorre redigere una apposita graduatoria di merito per distinguere le domande ammissibili e finanziabili da quelle domande ammissibili e non finanziabili per carenza di fondi sulla base dei punteggi attribuiti dalla Commissione istruttoria;

Ritenuto di non impegnare in questa prima fase integralmente le risorse disponibili, al fine di avere capienza finanziaria per consentire l’accoglimento di eventuali ricorsi dovessero essere presentati alle esclusioni o alle posizioni di merito attribuite;

Preso atto dei criteri di selezione dei beneficiari riportati al punto 13 del Bando ed in particolare a parità di merito: la preferenza accordata alle persone fisiche rispetto alle persone giuridiche, intese quest’ultime come enti, ed in subordine, in caso di ulteriore parità, la precedenza accordata al richiedente/ rappresentante legale più giovane;

Considerato di non applicare il paragrafo dei criteri di selezione riguardante l’età media dei soci, in quanto ridondante ed in conflitto con il criterio dell’età anagrafica del rappresentante legale.

Preso atto della graduatoria di merito provvisoria predisposta sulla base dei criteri di selezione riportati nel Bando, allegata alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale alla lettera C;

Dato atto che alle ditte dichiarate ammissibili e finanziabili è prevista la corresponsione del premio solo per 4 annualità, pur dovendo la ditta rispettare gli impegni previsti nel bando per 5 anni, in quanto il periodo di programmazione del PSR si conclude il 31.12.2013;

Ritenuto di approvare la graduatoria provvisoria delle istanze ammissibili distinta in domande ammissibili e finanziabili con riserva e domande ammissibili e non finanziabili per carenza di fondi, allegato C;

Evidenziato che sulle domande ammissibili e finanziabili con riserva dovrà essere svolta l’ulteriore fase istruttoria prevista dal bando, ed in caso di riscontro negativo si procederà all’esclusione e al conseguente scorrimento della graduatoria;

Dato atto che le eventuali risorse che si renderanno disponibili saranno utilizzate per lo scorrimento della graduatoria in favore delle domande ammissibili e non finanziate per carenza di fondi sulla base dell’ordine riportato in graduatoria;

Dato atto altresì che l’inclusione nella graduatoria provvisoria tra le istanze ammesse con riserva e finanziate, non comporta il diritto delle aziende a rivendicare le risorse richieste, dovendosi ancora provvedere a stilare la graduatoria definitiva che potrà comportare una diversa collocazione di merito sulla base delle risultanze del procedimento di riesame;

DETERMINA

Per quanto esposto in premessa

1)   di approvare l’elenco delle istanze  ammissibili con riserva (Allegato A) e l’elenco delle istanze non ammissibili (Allegato B). a valere sulla Misura 2.1.4 – Pagamenti Agroambientali- Azione 2 “Sostegno all’agricoltura biologica” annualità 2010, pubblicato sul B.U.R.A - n. 17 speciale del 14.04.20102.

2)   di comunicare agli esclusi le motivazioni di esclusione e le modalità per ricorrere attraverso lettera raccomandata;

3)   di approvare la graduatoria di merito provvisoria (Allegato C) delle istanze ammissibili con riserva, distinta in ammissibili e finanziabili e ammissibili e non finanziabili per carenza di fondi, del bando di cui si tratta.

4)   di dare atto che l’inclusione nella graduatoria provvisoria tra le istanze ammesse con riserva e finanziate, non comporta il diritto delle aziende a rivendicare le risorse richieste, dovendosi ancora provvedere a stilare la graduatoria definitiva che potrà comportare una diversa collocazione di merito sulla base delle risultanze del procedimento di riesame e dovendosi procedere ad effettuare tutti gli ulteriori controlli previsti dal bando che in caso di riscontro negativo comporteranno l’esclusione della domanda e il conseguente scorrimento della graduatoria.

5)   di pubblicare la presente determinazione corredata degli allegati sul sito della Regione e sul BURA, che varrà come notifica ai richiedenti ammessi dei risultati istruttori.

6)   di dare atto che tutti gli interessati potranno richiedere il riesame della propria posizione entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione per le domande non ammesse, e entro lo stesso termine dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul B.U.R.A. per le domande ammesse. All’esito di tale procedimento, verrà approvata la graduatoria di merito definitiva.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Antonella Gabini

Seguono allegati

Allegati A-B-C