LA GIUNTA REGIONALE

Visti i Regolamenti (CE) n. 1080/2006 e n. 1083 del Consiglio dell’Unione Europea ed il Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’Unione Europea;

Vista la DGR n. 400 del 07.05.07, che ha approvato la proposta di Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007/2013;

Vista la Decisione della Commissione Europea n. CCI2007IT162PO001 del 17.08.2007, che ha adottato il Programma Operativo Regionale FESR Abruzzo 2007/2013;

Vista la DGR n. 647 del 09.07.2007, che ha stabilito di avvalersi dello Strumento di Attuazione Regionale (SAR) del POR FESR Abruzzo 2007/2013 ed ha avviato la procedura per l’affidamento dell’incarico di stesura dello stesso;

Vista la DGR n. 1191 del 29.11.2007, che ha adottato lo Strumento di Attuazione Regionale (SAR) in cui vengono individuati, come modello organizzativo adottato per il sistema di gestione del Programma, i Referenti dei diversi Asse;

Visto il DPR 3.10.2008, n. 196 “Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione”;

Visto il D.Lgs. 3.04.2006 n. 152 e s.m.i., avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”, come modificato nella parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati” dal D.Lgs. 3 dicembre 2010, n. 205 “Disposizioni di attuazione della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive”;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. avente per oggetto: “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” con la quale è stato approvato il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), in particolare l’art. 10 “Approvazione del piano regionale”, comma 1, lett. b) e l’art. 55 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati”;

Vista la legge n. 241/1990 e s.m.i. recante: “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

Visto l’Allegato 2 del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), contenente il “Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe dei siti contaminati”, costituito da n. 10 articoli (pag. 447 – 482 del B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007);

Richiamata la DGR n. 1529 del 27.12.2006, che ha approvato ai sensi dell’art. 251, comma 1 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., la “Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe”; siti a rischio potenziale, quali risultano dal censimento effettuato e completato dall’ARTA nel luglio 2004;

Richiamata la DGR n. 257 del 19.03.2007, avente per oggetto: “Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - Norme in materia ambientale – Titolo V – Disposizioni di indirizzo in materia di siti contaminati”;

Richiamata la DGR n. 777 dell’11.10.2010 recante: “D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - art. 55, comma 2, lett. a) - DGR n. 1529 del 27.12.2006 – Appendice A dell’Allegato Tecnico n. 3. Anagrafe regionale dei siti contaminati – Aggiornamento”, con la quale la Regione Abruzzo si è dotata della nuova “Anagrafe regionale dei siti contaminati”, che risulta così costituita:

-    Allegato 1/A “Discariche dismesse – Elenco per provincia ed indice di pericolosità”;

-    Allegato 1/B “Discariche dismesse – Graduatoria generale per indice di pericolosità”;

-    Allegato 2 “Siti industriali dismessi”;

-    Allegato 3 “Abbandono e depositi incontrollati di rifiuti”;

-    Allegato 4 “Siti individuati ai sensi degli articoli 244 e 245 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”;

Considerato che la DGR n. 777/2010, costituisce lo strumento attuativo della programmazione di settore ai sensi dell’art. 55 della L.R. 45/07 e s.m.i. e che l’Allegato 1/B alla stessa include la graduatoria generale delle discariche dismesse redatta secondo un “indice di pericolosità”, oggettivamente definito da criteri tecnici in collaborazione con l’ ARTA Abruzzo;

Vista la D.D. n. DR4/147 del 15.11.2010, con la quale il Servizio Gestione Rifiuti (SGR), ha provveduto ad assumere l’impegno di spesa per la somma complessiva di € 24.711.499,00 di cui € 10.000.000,00 sul capitolo 12601 (impegno n. 3810) e € 14.711.499,00 sul capitolo 12602 (impegno n. 3811), per finanziare gli interventi di bonifica delle discariche dismesse di cui all’Allegato 1/B alla DGR 777/2010;

Vista la DGR n. 858 del 15.11.2010 avente per oggetto: “POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 – Rimodulazione della dotazione finanziaria Asse IV _ Riduzione della dotazione finanziaria dell’Attività IV.3.1 e contestuale incremento della dotazione dell’Attività IV.2.1”, che ha stabilito la riduzione di € 16.000.000,00 della dotazione finanziaria dell’Azione IV.3.2, con il contestuale incremento della stessa somma della dotazione finanziaria dell’Attività IV.2.1;

Preso atto che la problematica relativa alla bonifica di siti contaminati è, altresì, interessata da una complessa Procedura di Infrazione UE n. 2003/2077 – Causa C-135/05, a seguito della condanna dello Stato italiano da parte della Corte di Giustizia Europea e che dai n. 391 siti, inizialmente interessati dalla Procedura d’infrazione UE, si è passati a n. 43 siti ancora interessati dalla Procedura d’infrazione UE, i quali sono attualmente in una fase del procedimento tecnico-amministrativo di redazione di Piani dei Caratterizzazione Ambientale (PdCa)/Approvazione progetti di messa in sicurezza permanente o bonifica ambientale (Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.);

Considerato che, in caso di inottemperanza da parte dei soggetti interessati, si prefigurerà l’emersione di un danno erariale a carico della Regione Abruzzo e, conseguentemente, la stessa dovrà rivalersi nei confronti dei Comuni;

Ritenuto pertanto, prioritaria da parte della Regione Abruzzo, la risoluzione positiva della Procedura di Infrazione UE n. 2003/2077 – Causa C-135/05, al fine di evitare, in caso di inottemperanza, le pesanti sanzioni previste;

Visti i Decreti n. 3 del 16/04/09 e n. 11 del 17.07.09 del Commissario Delegato per la Ricostruzione, in attuazione del DPCM del 6 aprile 2009 che hanno individuato i Comuni ricadenti nel cosiddetto “Cratere” a seguito del sisma del 06.04.2009, in alcuni dei quali sono ubicate discariche dismesse da bonificare;

Ritenuta prioritaria da parte della Regione Abruzzo, la bonifica dei siti di discariche dismesse ricadenti nei territori dei Comuni interessati dal sisma del 6 aprile 2009 (cd. “cratere”), anche al fine di sostenere la ripresa socio-economica delle aree interessate e colpite dal sisma;

Vista la nota prot.n. RA/68375 del Pescara, 25.03.2011, con la quale il SGR ha chiesto di ricostituire la disponibilità finanziaria di € 24.711.499,00 dell’ASSE IV “Sviluppo Territoriale” - Attività IV.3.2 “Bonifica dei siti contaminati”, provvedendo alla revoca della DGR n. 858 del 15.11.2010, al fine di poter contare su adeguate risorse finanziarie per poter superare in modo positivo, sia le criticità ambientali provocate dai siti costituiti da discariche dismesse, sia la delicata posizione della Regione Abruzzo in relazione alla Procedura di Infrazione UE n. 2003/2077 – Causa C-135/05;

Vista la nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche Europee, prot.n. DCPC4284 del 27/06/11, avente ad oggetto: P.I. 2003/2077 Discariche illegali in Italia. Esecuzione della sentenza della Corte di Giustizia del 26.04.2007 nella causa C-135/05;

Preso atto delle risultanze della riunione tenutasi in data 4.07.2011, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il cui verbale è stato inviato al Servizio Gestione Rifiuti tramite e-mail del 14.07.2011;

Preso atto degli esiti della riunione tenutasi presso il SGR in data 30.06.2010, durante la quale sono stati approvati i criteri d’attuazione dell’attività IV.3.2 del POR - FESR 2007/2013 e del cronoprogramma relativo all’utilizzo dei fondi POR - FESR 2007/2013 ed alle attività tecnico-amministrative per la bonifica/messa in sicurezza permanente delle discariche abusive interessate dalla citata procedura di infrazione UE, il cui verbale Allegato al presente provvedimento, costituisce parte integrante e sostanziale dello stesso;

Preso atto che con nota del SGR, prot.n. RA/151657 del 19.07.2011, si è provveduto ad inviare agli Enti interessati, il “Rapporto di aggiornamento al 30.06.2011”, riferito alle “Discariche abusive e incontrollate” di cui alla Causa C-135/05 - Procedura di infrazione UE 2003/2077, comprensivo dell’Allegato 1 “Siti oggetto di Procedura di Infrazione UE2003/2077” e dell’Allegato 2 “Quadro riassuntivo siti oggetto di Procedura di Infrazione UE2003/2077”;

Richiamate le note prot.n. RA/168411 dell’8.09.2010, prot.n. RA/245241 del 17.12.2010, prot.n. RA/62787 del 16.03.2011 e prot.n. RA/132228 del 23.06.2011, con le quali il SGR ha richiesto alla Autorità di Gestione (AdG) del Programma regionale POR - FESR 2007/2013, la modifica del SAR (punto III.6.1), secondo l’applicazione dei seguenti “criteri di priorità”, per la definizione della graduatoria dei siti di discariche pubbliche dismesse ai fini dell’utilizzo di risorse previste dal Programma POR - FESR 2007-2013:

SOGGETTO INTERESSATO

TIPOLOGIA IMPIANTO

CRITERIO DI PRIORITA’

Valutazione

(%)

Comune o altro Ente pubblico

Discarica pubblica dismessa inserita nella programmazione regionale di cui alla L.R. 45/07 – Anagrafe regionale siti contaminati di cui alla DGR n. 777/2011.

Indice di pericolosità

60%

Sito interessato dalla Procedura di Infrazione UE n. 2003/2077 – Causa C-135/05.

30%

Sito individuato ai sensi del Decreto n. 3 del 16/04/09 e Decreto n. 11 del 17.07.09 del Commissario Delegato alla Ricostruzione, in attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2009.

4%

Sito ricadente nei Comuni capoluogo

3%

Sito ricadente nei PIT, come individuati nel POR FESR 2007-2011.

3%

Vista la nota prot.n. RA/184135 del 9.09.2011 acquisita agli atti del SGR con prot.n. RA/184312 del 9.09.2011, con la quale il Servizio Attività Comunitarie e Internazionali conferma che, nelle more della formalizzazione delle modifiche al punto III.6.1 del SAR, il SGR può procedere all’attuazione dell’Attività IV.3.2 con i criteri proposti e con una dotazione finanziaria pari a €12.773.974;

Preso atto della DGR n. 642 del 19.09.2011 avente per oggetto: “POR FESR Abruzzo 2007 – 2013. Revoca della DGR n. 858 del 15.11.2010 “POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 – Rimodulazione della dotazione finanziaria Asse IV _ Riduzione della dotazione finanziaria dell’Attività IV.3.1 e contestuale incremento della dotazione dell’Attività IV.2.1”, con la quale la Giunta regionale ha revocato la DGR n. 858 del 15.11.2010 ed ha stabilito di ridurre l’originaria disponibilità finanziaria di € 24.711.499,00 dell’ASSE IV “Sviluppo Territoriale” - Attività IV.3.2 “Bonifica dei siti contaminati”, per un importo pari a € 12.000.000,00 con la contestuale assegnazione di dette risorse all’Attività IV.2.1 “Valorizzazione dei territori montani”, destinate alle Province per l’attuazione dei Progetti Integrati Territoriali (PIT);

Vista la DD n. DR4/109 del 18.10.2011 con la quale il SGR ha provveduto a disimpegnare la somma di € 12.000.000,00;

Ritenuto inoltre, di prevedere:

-    che alla luce delle ben note difficoltà finanziarie degli EE.LL. ed al fine di raggiungere concreti obiettivi di risanamento del territorio regionale, il contributo della Regione Abruzzo (costi compresi IVA, se dovuta), per la realizzazione, da parte dei Comuni interessati, dei progetti operativi di bonifica/messa in sicurezza permanente delle discariche dismesse sarà totale ovvero pari al 100% dei costi fino ad un tetto massimo, in funzione dell’estensione delle discariche stesse secondo la tabella seguente:

Estensione discarica (mq)

Importo massimo consentito (Euro)

< 5.000

400.000,00

tra 5001 - 7.000

600.000,00

tra 7001 - 10.000

800.000,00

tra 10.001 - 12.000

1.000.000,00

tra 12.001 - 15.000

1.200.000,00

> 15.000

1.500.000,00

-    un aumento del 20% sull’importo massimo consentito, per la discarica in cui rifiuti sono a diretto contatto con le acque di falda e/o sia interessata da dissesto idrogeologico/instabilità diffusa;

-    l’applicazione di una riduzione pari al 10% sull’importo complessivo dei lavori previsti nei progetti operativi definitivi autorizzati di bonifica/messa in sicurezza definitiva delle discariche dismesse, con la sola eccezione degli oneri relativi alla sicurezza (D.Lgs. 81/2008);

-    che le somme derivanti dai ribassi d’asta delle gare effettuate dai Comuni interessati, siano utilizzate per finanziarie gli altri siti di discariche dismesse posti utilmente nella graduatoria regionale;

-    al fine di procedere più celermente all’attuazione del Programma POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 e garantire altresì il rispetto della rendicontazione entro i termini previsti dal Programma medesimo, che qualora gli Enti interessati non ottemperino alle funzioni ed ai compiti loro assegnati nei termini perentori fissati dal Servizio Gestione Rifiuti nel “Disciplinare tecnico” di concessione del contributo, previa diffida ai sensi di legge, sia prevista la revoca del finanziamento ed il contestuale scorrimento della graduatoria ad altro soggetto utilmente inserito nella stessa;

-    nell’ambito delle risorse economiche disponibili del Programma POR FESR Abruzzo 2007 – 2013, quelle da sostenere al fine di avvalersi di personale, di consulenze professionali, di servizi tecnico-specialistici, nonché delle dotazioni strumentali necessarie per le attività (art. 9, co. 2 del DPR 3.10.2008, n. 196);

Ritenuto opportuno approvare i suddetti “Criteri di priorità per la definizione della graduatoria dei siti di discariche pubbliche dismesse ai fini dell’utilizzo di risorse previste dal Programma POR - FESR 2007-2013”;

Vista la nota prot.n. 2899-U del 26.02.2010 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica – Direzione Generale per la politica regionale Unitaria Comunitaria, inviata tramite e-mail del 15.03.2010 da parte dell’Autorità di Gestione, avente per oggetto: “Applicazione della direttiva 85/337/CEE del Consiglio del 27 giugno 1985 e s.m., concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, al recupero delle discariche – implicazioni per il cofinanziamento da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo di coesione”;

Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti, tramite e-mail del 12.07.2011, ha richiesto chiarimenti sia al MATTM che al Comitato regionale VIA, in merito alle modalità di applicazione delle procedure di VIA come previste dalla nota prot.n. 2899-U del 26.02.2010 del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica – Direzione Generale per la politica regionale Unitaria Comunitaria, sopra richiamata;

Preso atto della nota prot. n. DVA-2011-25870 del 13.10.201, acquisita agli atti del SGR con prot. n. 214720 del 19.10.2011, con la quale la Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali del MATTM ha riscontrato la nota del 12.09.2011 del SGR concernente l’applicabilità della direttiva 85/337/CEE alle bonifiche di discariche dismesse;

Vista la nota prot. n. RA/87841 del 10.05.2010 del Servizio Gestione Rifiuti, inviata all’Autorità di Gestione avente per oggetto: “Applicazione della direttiva 85/337/CEE del Consiglio del 27 giugno 1985 e successive modifiche, concernente la valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, al recupero delle discariche – implicazioni per il cofinanziamento da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale e del Fondo di coesione.”;

Ritenuto che il Servizio Gestione Rifiuti debba richiedere ai soggetti interessati la puntuale applicazione delle disposizioni di cui alla suddetta direttiva 85/337/CEE del Consiglio del 27 giugno 1985 e successive modifiche, concernente la valutazione dell’impatto ambientale per i progetti relativi alla bonifica delle discariche dismesse;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti della Direzione regionale Protezione Civile Ambiente, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita ed in ordine alla legittimità del presente provvedimento;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area Protezione Civile Ambiente della Direzione regionale Protezione Civile Ambiente, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita ed in ordine alla legittimità del presente provvedimento, apponendo la propria firma in calce al presente provvedimento;

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Protezione Civile Ambiente;

Visti

il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

la L.R. 45/07 e s.m.i.;

la legge n. 241/1990 e s.m.i.;

Vista la L.R.14.09.99, n.77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

delibera

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.   di approvare i seguenti “Criteri di priorità per la definizione della graduatoria dei siti di discariche pubbliche dismesse ai fini dell’utilizzo di risorse previste dal Programma POR-FESR 2007-2013”:

SOGGETTO INTERESSATO

TIPOLOGIA IMPIANTO

CRITERIO DI PRIORITA’

Valutazione

(%)

Comune o altro Ente pubblico

Discarica pubblica dismessa inserita nella programmazione regionale di cui alla L.R. 45/07 – Anagrafe regionale siti contaminati di cui alla DGR n. 777/2011.

Indice di pericolosità

60%

Sito interessato dalla Procedura di Infrazione UE n. 2003/2077 – Causa C-135/05.

30%

Sito individuato ai sensi del Decreto n. 3 del 16/04/09 e Decreto n. 11 del 17.07.09 del Commissario Delegato alla Ricostruzione, in attuazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2009.

4%

Sito ricadente nei Comuni capoluogo

3%

Sito ricadente nei PIT, come individuati nel POR FESR 2007-2011.

3%

2.   di prevedere altresì:

-    che alla luce delle ben note difficoltà finanziarie degli EE.LL. ed al fine di raggiungere concreti obiettivi di risanamento del territorio regionale, il contributo della Regione Abruzzo (costi compresi IVA, se dovuta), per la realizzazione, da parte dei Comuni interessati, dei progetti operativi di bonifica/messa in sicurezza permanente delle discariche dismesse sarà totale ovvero pari al 100% dei costi fino ad un tetto massimo, in funzione dell’estensione delle discariche stesse secondo la tabella seguente:

Estensione discarica (mq)

Importo massimo consentito (Euro)

< 5.000

400.000,00

tra 5001 - 7.000

600.000,00

tra 7001 - 10.000

800.000,00

tra 10.001 - 12.000

1.000.000,00

tra 12.001 - 15.000

1.200.000,00

> 15.000

1.500.000,00

-    un aumento del 20% sull’importo massimo consentito, per la discarica in cui rifiuti sono a diretto contatto con le acque di falda e/o sia interessata da dissesto idrogeologico/instabilità diffusa;

-    l’applicazione di una riduzione pari al 10% sull’importo complessivo dei lavori previsti nei progetti operativi definitivi autorizzati di bonifica/messa in sicurezza definitiva delle discariche dismesse, con la sola eccezione degli oneri relativi alla sicurezza (D.Lgs. 81/2008);

-    che le somme derivanti dai ribassi d’asta delle gare effettuate dai Comuni interessati, siano utilizzate per finanziarie gli altri siti di discariche dismesse posti utilmente nella graduatoria regionale;

-    al fine di procedere più celermente all’attuazione del Programma POR FESR Abruzzo 2007 – 2013 e garantire altresì il rispetto della rendicontazione entro i termini previsti dal Programma medesimo, che qualora gli Enti interessati non ottemperino alle funzioni ed ai compiti loro assegnati nei termini perentori fissati dal Servizio Gestione Rifiuti nel “Disciplinare tecnico” di concessione del contributo, previa diffida ai sensi di legge, sia prevista la revoca del finanziamento ed il contestuale scorrimento della graduatoria ad altro soggetto utilmente inserito nella stessa;

-    nell’ambito delle risorse economiche disponibili del Programma POR FESR Abruzzo 2007 – 2013, quelle da sostenere al fine di avvalersi di personale, di consulenze professionali, di servizi tecnico-specialistici, nonché delle dotazioni strumentali necessarie per le attività (art. 9, co. 2 del DPR 3.10.2008, n. 196);

3.   di incaricare il Servizio Gestione Rifiuti per l’approvazione degli atti necessari e conseguenti per l’attuazione del presente provvedimento ed, in particolare, per la redazione ed approvazione della graduatoria dei siti delle discariche dismesse derivante dall’applicazione dei “criteri di priorità” di cui al punto 1 e del “Disciplinare tecnico” di concessione del contributo regionale ai soggetti beneficiari;

4.   di inviare il presente provvedimento alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia; all’Autorità di Gestione – Servizio Attività Internazionali della Direzione Affari della Presidenza e Politiche Legislative.

5.   di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

Il Direttore regionale dell’Area Protezione Civile Ambiente, ai sensi della DGR n. 96 del 15.02.2011

ATTESTA

che il presente provvedimento, per la realizzazione degli interventi proposti, comporta obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo pari a € 12.773.974 (dodicimilionisettecentosettantasettenovecentosettantaquatrro/00) Euro compresivi di I.V.A, che trova copertura con le risorse iscritte sui capitoli di spesa rispettivamente per 8.711.499,00 sul capitolo 12602 e per 4.000.000,00 sul capitolo 12601 del bilancio del corrente esercizio finanziario.

IL DIRETTORE DELL’AREA

Ing. Carlo Visca

Segue Allegato

Allegato