IL CONSIGLIO REGIONALE

Udita la relazione della 1ª Commissione consiliare svolta dal Presidente Nasuti che, allegata al presente atto, ne costituisce parte integrante e sostanziale;

Vista la proposta di deliberazione della Giunta regionale n. 756/C del 14 novembre 2011 recante "L.R. n. 3 del 25 marzo 2002 "Ordinamento contabile della Regione Abruzzo", art. 5. Documento di Programmazione Economico Finanziaria Regionale 2012 2014;

Visto il Decreto Legislativo 28 marzo 2000, n. 76, recante "Principi fondamentali e norme di comportamento in materia di bilancio e contabilità delle regioni, in attuazione dell'art. 1, comma 4, della L. 25 giugno 1999, n. 208";

Vista la Legge Regionale 25 marzo 2002 n. 3, recante "Ordinamento contabile della Regione Abruzzo";

Visto in particolare l'art. 5 della citata L.R. 3/2002, che prevede che la Regione deve dotarsi di un Documento di Programmazione Economico Finanziaria Regionale (DPEFR), quale documento di programmazione cui vanno riferite le previsioni del bilancio annuale e pluriennale;

Visto il comma 2 dello stesso art. 5 della citata L.R. 3/2002, che dispone che il Documento di Programmazione Economico Finanziaria venga presentato al Consiglio e da quest'ultimo deliberato ai fini della predisposizione del bilancio annuale e pluriennale e della legge finanziaria regionale;

Visto il comma 4 dello stesso art. 5 della citata L.R. 3/2002, che prescrive che lo schema di DPEFR è inviato alla Conferenza Permanente Regione Enti Locali di cui alla Legge Regionale 18 aprile 1996, n. 21 e ss.mm.ii. per l'espressione del parere, da rendersi entro il termine di 10 giorni dall'invio;

Dato atto che, ai sensi del citato art. 5 della L.R. 3/2002, il DPEFR costituisce il quadro di riferimento per la predisposizione dei bilanci e la definizione degli interventi nella Regione nel periodo compreso nel bilancio pluriennale, sulla base di valutazioni sullo stato e sulle tendenze della situazione economica e sociale regionale;

Vista la proposta di DPEFR 2012 2014 allegata alla presente delibera, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

Rilevato che sulla base dell’istruttoria risultante dal contenuto della predetta deliberazione la Giunta regionale ha:

“dato atto che:

-    il Servizio Programmazione e Sviluppo presso la Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia ha predisposto il Documento in raccordo con le Direzioni regionali;

-    il documento è stato sottoposto alla discussione del partenariato istituzionale e del partenariato socioeconomico in apposite sedute tenutesi in data 21 ottobre e 2 novembre 2011, e che in quelle sedi, nonché in seguito, componenti del partenariato nonché Direzioni regionali hanno espresso pareri e apportato precisazioni, integrazioni e contributi alla redazione del documento, tutti risultanti agli atti del Servizio Programmazione e Sviluppo;

-    la Conferenza Permanente Regione Enti Locali, nella seduta del 27 ottobre 2011, ha espresso parere positivo, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 5, comma 4, della L.R. 3/2002";

considerato che il documento di che trattasi si compone di n. 4 capitoli:

-    Cap. 1 "Il contesto del DPEFR" contenente un'analisi della congiuntura economica e dell'economia abruzzese, una sintesi del contesto istituzionale e delle riforme nazionali ed europee e delle politiche economiche nazionali;

-    Cap. 2 "La finanza regionale” che analizza l'evoluzione del quadro istituzionale della finanza pubblica e le tendenze di breve e medio periodo nelle entrate e nelle spese regionali, desumendone un'indicazione delle risorse disponibili per la manovra di bilancio  . triennale 2012 2014;

-    Cap. 3 "La spesa in conto capitale e le politiche di sviluppo” che sintetizza gli investimenti in corso nell'ambito dei programmi avviati nel ciclo di programmazione unitaria 2007- 2013 e dei principali strumenti di programmazione operativa, rendendo conto del loro stato di avanzamento;

-    Cap. 4 "Le linee di programmazione 2012 2014" che traccia le linee strategiche di intervento per il triennio 2012 2014 nei vari ambiti della vita politica ed amministrativa regionale;

condivisi i contenuti del documento, ed in particolare:

-    l'impostazione metodologica;

-    l'analisi della situazione economica nazionale ed abruzzese;

-    le linee programmatiche della politica regionale per il periodo 2012 2014 e le priorità di azione definite nel documento;

-    la loro organizzazione in tre priorità tematiche (la modernizzazione delle istituzioni, le  politiche per la competitività del sistema produttivo, le politiche per la persona e la famiglia);

-    le indicazioni per l'utilizzo delle risorse del bilancio prevedibili per il periodo 2012-2014;

Ritenuto per quanto sopra di fare propri ed approvare i contenuti del provvedimento quale documento guida dell'azione della struttura regionale e di accompagnamento dei bilancio annuale e pluriennale 2012 2014 ai sensi dell'art. 5 della citata L.R. 3/2002;

Ravvisata la rispondenza del documento ai requisiti previsti per lo schema di DPEFR dall'art. 2, della L.R. 3/2002;

Rilevato che la Giunta Regionale ha dato atto che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia e il Dirigente del Servizio Programmazione e Sviluppo hanno attestato la legittimità e la regolarità tecnico amministrativa della deliberazione n. 756/C del 14 novembre 201l;

Udito l’intervento dell’assessore Masci;

Uditi, altresì, gli interventi dei consiglieri D’Alessandro Camillo, Caramanico, Saia,Menna, D’Alessandro Cesare, Di Pangrazio, Acerbo, Ruffini, Milano, Sospiri, Sclocco, Di Luca, Costantini, De Matteis,  del Presidente Chiodi e del consigliere Venturoni;

Uditi gli interventi per dichiarazione di voto dei consiglieri D’Alessandro Camillo (contrario), Caramanico (contrario) D’Alessandro Cesare (contrario), Acerbo (contrario), Saia (contrario), Menna (contrario) e Venturoni (favorevole);

a maggioranza Statutaria espressa con votazione per appello nominale;

DELIBERA

Per quanto espresso in narrativa:

1.   di approvare i contenuti dell'allegata proposta di Documento di Programmazione Economico Finanziaria 2012 2014 quale riferimento dell'azione regionale e di accompagnamento del bilancio annuale e pluriennale 2012 2014, ai sensi dell'art. 5 della citata L.R. n. 3/2002;

2.   di dare atto che la Conferenza Permanente Regione Enti Locali, nella seduta del 27 ottobre 2010, ha reso il proprio parere ai sensi e per gli effetti dell'articolo 5, comma 4, della L.R. 3/2002;

3.   di trasmettere il presente provvedimento 'al Presidente della Giunta Regionale per i successivi adempimenti di rito a cura della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia;

4.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri di spesa a carico del bilancio regionale.

Segue allegato

Allegato