Presidente della Regione Abruzzo
In qualità di Commissario Delegato per la Ricostruzione

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2009 adottato ai sensi dell'art. 3, comma I, del decreto-legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dall'art. 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 286, recante ad oggetto "dichiarazione dell'eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno interessato la provincia dell'Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009";

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2009, pubblicato sulla G.U. n° 87 in data 7 aprile 2009, recante ad oggetto "dichiarazione dello stato d'emergenza in ordine agli eccezionali eventi sismici che hanno interessato la provincia di L'Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009" e la successiva proroga disposta con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2010;

Visto l'art. 1, comma I, del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009 n. 77, con cui si dispone che i provvedimenti ivi previsti sono adottati con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze per quanto attiene agli aspetti di carattere fiscale e finanziario;

Visto l'art. 1 del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, con cui si dispone che "1. Il Presidente della regione Abruzzo, Commissario delegato per le attività di cui all'articolo 4, comma 2, dal decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, assume le funzioni di Commissario delegato per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, a decorrere dal 1° febbraio 2010 e per l'intera durata dello stato di emergenza, operando con i poteri e le deroghe di cui alle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri adottate per superare il contesto emergenziale, e prosegue gli interventi di primo soccorso e di assistenza in favore delle popolazioni colpite dai medesimi eventi, ad esclusione degli interventi per il completamento del progetto C.A.S.E., e dei moduli abitativi provvisori (MAP) e scolastici (MUSP). 2. Il Commissario delegato nominato ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri cessa dall'incarico il 31 gennaio 2010 ed entro tale data, fornisce al Commissario delegato - Presidente della regione Abruzzo ed al Ministero dell'economia e delle finanze lo stato degli interventi realizzati e in corso di realizzazione, la situazione contabile di tutte le entrate e di tutte le spese, indicando la provenienza dei fondi, i soggetti beneficiari e la tipologia della spesa, nonché la situazione analitica dei debiti derivanti dalle obbligazioni e dagli impegni assunti per il superamento dell'emergenza, con l'indicazione della relativa scadenza, ai fini del successivo subentro. Con ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 39 del 2009, vengono disciplinati il passaggio di consegne, il trasferimento delle residue risorse finanziarie e le modalità di controllo della spesa per la ricostruzione del territorio abruzzese.";

Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri emanate in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza di cui al DPCM del 6 aprile 2009, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 87 del 7 aprile 2009;

Visto in particolare l’art. 1, comma 4, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 dicembre 2009, n. 3833 il quale stabilisce che: “4. L'attività svolta dalla Direzione di comando e controllo – DICOMAC, di cui all'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3753 del 6 aprile 2009, viene rilevata, a partire dal 1° febbraio 2010, da una struttura operativa, di coordinamento e raccordo anche con le istituzioni statali, le amministrazioni locali ed i diversi enti pubblici e privati, appositamente istituita dal Commissario delegato - Presidente della regione Abruzzo, che assume la responsabilità della prosecuzione, ove necessario, o della progressiva chiusura delle attività connesse all'emergenza ancora in atto. A tal fine il personale del Dipartimento della protezione civile, già operante nell'ambito della Di.Coma.C., organizzato in una struttura di missione all'uopo costituita dal capo del Dipartimento della protezione civile, provvede, ove necessario e non oltre il 28 febbraio 2010, al trasferimento delle attività in corso allo stesso Commissario delegato, affiancando la struttura dal medesimo individuata.”

Visto l’art. 3, commi 2 e 3, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 dicembre 2009, n. 3833 ai sensi del quale: “2. Il Commissario delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo si avvale di una Commissione tecnico scientifica nominata con proprio decreto e composta dai cinque esperti di cui all’art. 2 dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3784 del 25 giugno 2009, dal medesimo designati con il compito di prestare alta consulenza nella risoluzione dei problemi amministrativi, finanziari, contabili e di garanzia della trasparenza e della legalità, che sorgono nel corso delle attività poste in essere dalla Struttura tecnica di missione. 3. La commissione di cui al comma 2 si avvale, a sua volta, di una segreteria cui afferiscono un numero di unità non superiore a tre prescelte dallo stesso Commissario, anche fra esterni all’amministrazione”;

Visto all’art. 1, comma 8 dell’OPCM n. 3833 del 22 dicembre 2009 il quale stabilisce che: “Fermo restando quanto previsto dall'art. 5, per l'espletamento dei propri compiti il Commissario delegato - Presidente della regione Abruzzo può avvalersi, nell'ambito delle risorse umane e strumentali già disponibili, degli uffici della regione Abruzzo, al cui personale può essere riconosciuto un compenso per prestazioni di lavoro straordinario effettivamente reso, fino ad un massimo di 70 ore mensili pro-capite, nel rispetto della vigente disciplina di contenimento complessivo delle spese di personale. Al personale di cui il Commissario delegato - Presidente della regione Abruzzo si avvale che appartiene alle qualifiche dirigenziali può essere riconosciuta una maggiorazione fino al 30% della retribuzione, aumentata sino al 50% nel caso in cui allo stesso personale sono attribuite funzioni di responsabile di ufficio o di struttura ad esso assimilabile.”;

Visto il decreto di questo Commissario n. 1 del 1° febbraio 2010, come successivamente integrato e modificato, con il quale è stata costituita la SGE (Struttura di Gestione dell’Emergenza);

Vista la nota n. 19051 del 30.09.2011, a firma del Coordinatore della SGE, Dott. Roberto Petullà, con cui si comunica che il Responsabile della Funzione n. 3 dell’SGE, Dott. Sergio Iovenitti, con nota n. 19013 del 30.09.2011 rinuncia al proprio incarico;

Ritenuto necessario procedere alla sostituzione del citato responsabile con altra unità dotata di adeguata professionalità ed individuata nella responsabile dell’Ufficio Appalti Beni del Servizio Appalti Pubblici e Contratti - Direzione Risorse Umane e Strumentali della Regione Abruzzo, Dott.ssa Francesca Santini;

Visti i decreti del Commissario Delegato per la Ricostruzione – Presidente della regione Abruzzo – n. 7 del 12 aprile 2010, n. 8 del 6 maggio 2010, n. 11 del 20 maggio 2010, n. 19 del 23 settembre 2010, n. 53 del 24 marzo 2011 e n. 65 del 28 giugno 2011 con i quali è stata costituita la Commissione Tecnico Scientifica;

Visto, inoltre, il decreto di questo Commissario n. 53 del 24 marzo 2011 con il quale sono stati prorogati gli incarichi di componente della Commissione Tecnico Scientifica di anno in anno sino alla cessazione dello stato di emergenza;

Vista la nota prot. n. 20567 del 15 settembre 2011 a firma del Consigliere Mariangela Caminiti, con cui, a seguito di deliberazione del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa, si autorizza il Dott. Carlo Polidori ad assumere l’incarico presso la Commissione Tecnico Scientifica del Commissario Delegato;

Ritenuto necessario procedere alla sostituzione Dott. Gaetano Caputi dimessosi dall’incarico che ricopriva presso la Commissione Tecnico Scientifica;

Visto il curriculum vitae del Dott. Carlo Polidori e valutato che il profilo professionale del medesimo risulta idoneo all’espletamento delle funzioni attribuite alla Commissione Tecnico Scientifica con i richiamati decreti del Commissario Delegato per la Ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo – n. 7 del 12 aprile 2010, n. 8 del 6 maggio 2010 n. 11 del 20 maggio 2010, n. 19 del 23 settembre 2010, n. 53 del 24 marzo 2011 e n. 65 del 28 giugno 2011;

Visto l’art. 2, commi 2-sexies e 2-septies, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10 con cui si dispone che i provvedimenti commissariali adottati in attuazione delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, sono sottoposti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti, fatta salva la facoltà per l’organo emanante di dichiararli, con motivazione espressa, provvisoriamente efficaci;

DECRETA

Articolo 1

1.   La Dott.ssa Francesca Santini è nominata responsabile della Funzione n. 3 della SGE in luogo del Dott. Sergio Iovenitti.

2.   Per l’espletamento delle sue funzioni la Dott.ssa Francesca Santini, può avvalersi del personale dell’Ufficio Appalti Beni del Servizio Appalti Pubblici e Contratti - Direzione Risorse Umane e Strumentali della Regione Abruzzo.

Articolo 2

1.   Agli oneri relativi all’applicazione dell’articolo 1 si fa fronte con le risorse di cui all’art. 6 del decreto di questo Commissario n. 1 del 1° febbraio 2010.

Articolo 3

1.   Il Dott. Carlo Polidori è nominato componente della Commissione Tecnico Scientifica di cui ai decreti del Commissario Delegato per la Ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo – n. 7 del 12 aprile 2010 e n. 8 del 6 maggio 2010, in sostituzione del dimissionario Dott. Gaetano Caputi, nominato con decreto commissariale n. 19 del 23 settembre 2010.

2.   Al Dott. Carlo Polidori compete l’indennità onnicomprensiva prevista dall’art. 5, comma 1, del decreto commissariale n. 7 del 12 aprile 2010.

3.   Le disposizioni del presente articolo hanno efficacia retroattiva a partire dal 16 settembre 2011..

Articolo 4

1.   Agli oneri derivanti dall’attuazione dell’articolo 2 si fa fronte con le risorse di cui all’articolo 7, comma 1, del D.L. n. 39 del 28 aprile 2009, convertito con modificazioni dalla legge n. 77 del 24 giugno 2009.

Articolo 5

1.   Ravvisata la necessità di procedere con urgenza alla sostituzione del Responsabile della Funzione n. 3 dell’SGE, Dott. Sergio Iovenitti, nonché del componente dimissionario della Commissione Tecnico Scientifica, Dott. Gaetano Caputi, le disposizioni del presente decreto sono provvisoriamente efficaci ai sensi dell’art. 2, comma 2-septies, del D.L. 225/2010.

Le disposizioni del presente decreto sono sottoposte al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 2, commi 2-sexies e 2-septies, del D.L. 225/2010 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 10/2011.

Il presente decreto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e nel sito internet ufficiale del Commissario Delegato per la Ricostruzione www.commissarioperlaricostruzione.it.

Le disposizioni del presente decreto hanno decorrenza dalla data di pubblicazione nel sito internet ufficiale del Commissario Delegato per la Ricostruzione www.commissarioperlaricostruzione.it.

L’Aquila, lì 25 ottobre 2011

Il Commissario Delegato per la Ricostruzione
Presidente
della Regione Abruzzo

Gianni Chiodi