LA GIUNTA REGIONALE

Premesso:

-    che con Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3959 del 10.08.2011, allegata al presente provvedimento, è stato disposto dall’art. 1, comma 1, che: “Al fine di favorire la ripresa delle attività produttive che hanno subito conseguenze economiche sfavorevoli per effetto del sisma del 6 aprile 2009, il Commissario delegato per la ricostruzione è autorizzato a concedere un contributo, nel limite massimo complessivo di euro 43.800.000,00, in favore delle imprese con sede nei comuni elencati nei decreti del Commissario delegato n. 3 ed 11 rispettivamente del 16 aprile e del 17 luglio 2009, da erogare con le modalità di cui alla decisione della Commissione Europea dal 16 ottobre 2009 C(2009)8042 ed al netto di eventuali rimborsi assicurativi, indennizzi o contributi pubblici conseguiti per le medesime voci di danno”;

-    che con Decreto n. 88 del 27.12.2011, allegato al presente provvedimento, il Commissario Delegato per la Ricostruzione ha dato attuazione alla suddetta O.P.C.M. N. 3959/2011, stabilendo al comma 2 dell’art.1, che la somma di euro 43.800.000,00 è destinata “alle imprese che per la loro dimensione e per la consistenza del relativo danno non hanno potuto partecipare al Bandi VI.1.1 del POR FESR Abruzzo 2007-2013, pubblicato sul BURA N. 54 serie speciale del 30.12.2009, e allo scorrimento delle graduatorie dello stesso Bando”;

-    che con nota 18663AG del 26.09.2011, allegata al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale, il Commissario Delegato per la Ricostruzione in relazione al predetto stanziamento di Euro 43.800.000,00, ha comunicato di destinare l’importo di euro 35.000.000,00 alle attività produttive che hanno subito conseguenze economiche sfavorevoli per effetto del sisma del 6 aprile 2012 e che, viste le dimensioni delle stesse e le conseguenze del relativo danno, non hanno potuto beneficiare né delle provvidenze del Bando VI.1.1, (pubblicato sul BURA n. 54 speciale del 30.12.2009), né della OPCM 3789. Per il restante importo di euro 8.800.000,00 il Commissario Delegato per la Ricostruzione ha comunicato di destinare le risorse per lo scorrimento delle graduatorie del Bando VI.1.1 del POR FESR Abruzzo 2007-2013, pubblicato sul BURA N. 54 serie speciale del 30.12.2009;

-    che con DGR 447 del 09.07.2012 è stato approvato il Bando per il finanziamento di “Interventi di riattivazione dell’attività produttiva per le Grandi Imprese (ex art. 87.2.b del Trattato)” destinando allo stesso una dotazione finanziaria di euro 35.000.000,00;

-    che con nota 5585/AG del 03.07.2012, allegata al presente provvedimento come parte integrante e sostanziale, il Commissario Delegato per la Ricostruzione ha comunicato che qualora residuino eventuali economie sull’utilizzo dalla somma di euro 35.000.000,00, destinata al Bando per il finanziamento di “Interventi di riattivazione dell’attività produttiva per le Grandi Imprese (ex art. 87.2.b del Trattato)”, le stesse potranno essere utilizzate per scorrere ulteriormente le graduatorie del Bando VI.1.1 del POR FESR Abruzzo 2007-2013, pubblicato sul BURA N. 54 serie speciale del 30.12.2009;

Dato atto

-    che con nota RA/218990 del 02.10.2012 a parziale integrazione delle note nn. RA/158894 del 09.07.2012 e RA/163769 del 12.07.2012, il Servizio Attività Internazionali, della Direzione regionale Affari della Presidenza Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, chiede l’istituzione di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa vincolato, sui quali iscrivere, per competenza e cassa, l’importo di € 43.800.000,00, concesso alla Regione Abruzzo con l’OPCM 3959 del 10.08.2011 e dal Decreto del Commissario Delegato per la ricostruzione n. 88 del 27.12.2011, attuativo della stessa.

-    che per la contabilizzazione di tali risorse, risulta necessario istituire il capitolo di entrata UPB: 04.03.001 – 43074/1, da denominare “Assegnazioni statali per interventi di riattivazione produttiva delle imprese (ex art. 87.2.b del Trattato) O.P.C.M. 3959/2001, Decreto Commissario Delegato n. 88/2011.”, con uno stanziamento di competenza e di cassa pari a Euro 43.800.000,00 ed iscrivere pari stanziamento, in termini di competenza e di cassa, sul corrispondente capitolo di spesa, UPB: 08.02.020 – 282225/1, da denominare “Interventi di riattivazione produttiva delle imprese (ex art. 87.2.b del Trattato) O.P.C.M. 3959/2011, Decreto Commissario Delegato n. 88/2011 (e scorrimento graduatorie POR FESR ”;

Vista la L.R 10 gennaio 2012, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012– Bilancio pluriennale 2012 – 2014;

Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

Considerato:

-    che la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2012, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 - Bilancio pluriennale 2012 – 2014”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti o per l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-    la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;

-    il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;

Visto il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno”;

Visto l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

Visto l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 113 del 27/02/2012, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2012, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

Udito il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge

DELIBERA

1.   di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.   di dare atto che l’importo di Euro 43.800.000,00 è destinato per € 35.000.000,00 al Bando “Interventi di riattivazione dell’attività produttiva per le Grandi Imprese (ex art. 87.2.b del Trattato)”, approvato con DGR 447 del 09.07.2012 e la differenza di € 8.800.00,00 nonché le eventuali economie derivanti dal Bando “Interventi di riattivazione dell’attività produttiva per le Grandi Imprese (ex art. 87.2.b del Trattato)”, sono destinate, così come disposto dalle note nn. 18663/AG del 26.09.2011 e 5585/AG del 03.07.2012 del Commissario Delegato per la Ricostruzione allo scorrimento delle graduatorie del Bando VI.1.1 del POR-FESR 2007/2013 (pubblicato sul BURA n. 54 Speciale del 30.12.2009);

3.   di trasmettere la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

4.   di trasmettere la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

5.   di trasmettere la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

6.   di incaricare il Servizio Bilancio a trasmettere la presente deliberazione alle Strutture interessate;

7.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

8.   di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

9.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

10. di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella deliberazione n. 113 del 27/02/2012, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2012 ed ha dettato le prescrizioni di carattere finanziario che i Direttori e i Dirigenti regionali sono tenuti a rispettare.

Segue allegato

Allegato