IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visto il verbale del Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2007-2013 del 30-31 Maggio 2012 nel corso del quale sono state presentate le proposte di modifica del PO sia all’interno di ciascun asse (rimodulazione) sia nella ripartizione tra assi (riprogrammazione);

Considerato l’incontro con il partenariato economico e sociale svoltosi il 25 giugno 2012;

Considerata la riunione tra la Regione Abruzzo, la Commissione Europea, il Ministero Sviluppo Economico e il Partenariato Economico-Sociale (sindacati, imprenditori, etc) svoltasi il 19 luglio 2012 a Bruxelles;

Vista la proposta di rimodulazione e riprogrammazione del Programma Operativo Regionale (P.O.R.) dei Fondi Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) 2007–2013 della Regione Abruzzo formulata a seguito delle riunioni di cui sopra e di un negoziato con la Commissione che si è protratto da Maggio 2012;

Vista la nota del 02/08/2012 prot. n. RA 180495, con la quale l’Autorità di Gestione, in qualità di Autorità proponente, ha richiesto all’Autorità Ambientale, in qualità di autorità competente, se la proposta di revisione del POR FESR 2007-2013 rientrasse nell’ambito di applicazione della Direttiva 2001/42/CE;

Richiamata la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento e del Consiglio europeo del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente (Valutazione Ambientale Strategica – VAS);

Dato atto

-    che, ai sensi dell'articolo 4 della sopra citata Direttiva, deve essere garantita l’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, al fine di assicurarne una valutazione ambientale efficace;

-    che a livello nazionale la succitata Direttiva è stata recepita dalla Parte II del D.lgs.3.04.2006 n. 152, entrata in vigore il 31 luglio 2007 e modificata prima dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4  e poi dal D.lgs 128/2010;

Ritenuto che  non state apportate modifiche agli obiettivi operativi, agli obiettivi specifici e alle relative misure nel processo di rimodulazione, rispetto alla versione del POR FESR 2007-2013 approvata con decisione della Commissione Europea del 12.11.2009, e che tale revisione del programma riguarda il piano finanziario e nello specifico  la distribuzione dei fondi all’interno degli assi prioritari e tra assi prioritari;

Richiamata la nota informativa per le Autorità di gestione concernente l’Applicazione della direttiva VAS riguardo alle modifiche apportate ai programmi operativi (Ref. Ares(2011)1323400 - 07/12/2011) predisposta dalla Commissione Europea, Direzioni Generali Politica Regionale e Ambiente, in data 7 dicembre 2011, nella quale si precisa che, qualora si renda necessaria la modifica del contenuto materiale del PO (con modifiche delle attività previste in origine rientranti nell'ambito di applicazione della direttiva VIA), devono essere presi in considerazione i requisiti della VAS conformemente ai provvedimenti della direttiva e alle leggi nazionali di attuazione della stessa nell'ordinamento nazionale. In particolare, nel caso di modifiche minori che comportano variazioni alla sostanza, deve essere condotto uno "screening" in base all'articolo 3, paragrafo 5, della direttiva VAS tenendo conto dei pertinenti criteri di cui all'allegato II, che richiede una valutazione atta a stabilire se tali modifiche possono avere effetti significativi sull'ambiente e ad accertare se sia necessaria o meno una VAS completa.

Ritenuto pertanto, di espletare la fase di screening per tale rimodulazione e riprogrammazione;

Richiamati i commi 3, 4 e 5 dell’art. 12 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. in base ai quali è di competenza dell’Autorità competente, e quindi dell’Autorità Ambientale

-    verificare, sulla base degli elementi di cui all’allegato I del decreto e tenuto conto delle osservazioni pervenute, se il piano-programma possa avere impatti significativi sull’ambiente,

-    emettere, tenuto conto dei contributi pervenuti, il provvedimento di verifica assoggettando o escludendo il piano-programma dalla VAS e, se del caso, definendo le necessarie prescrizioni,

-    pubblicare il risultato della verifica di assoggettabilità, comprese le motivazioni;

Considerata la nota del 24.09.2012, prot. n. 7184, dell’Autorità Ambientale Regionale, con la quale è stato trasmesso ai soggetti competenti in materia ambientale il Rapporto Preliminare per la verifica di assoggettabilità  a VAS della proposta di rimodulazione e riprogrammazione del Programma Operativo Regionale (P.O.R.) dei Fondi Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) 2007–2013 della Regione Abruzzo, ai sensi dell’art. 12 e dell’Allegato I del D. Lgs. N 152/06 e s.m.i., al fine di richiedere il parere di competenza;

Richiamato l’art. 6 del D.Lgs 152/06 e s.m.i.

Considerato che, ad oggi, non sono pervenute osservazioni né contributi da parte dei soggetti competenti in materia ambientale consultati;

Ritenuto opportuno non assoggettare a VAS la proposta di rimodulazione e riprogrammazione del Programma Operativo Regionale (P.O.R.) dei Fondi Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) 2007–2013 della Regione Abruzzo in quanto, così come indicato nel Rapporto Preliminare trasmesso, non sono state apportate modifiche agli obiettivi operativi, agli obiettivi specifici e alle relative misure nel processo di rimodulazione, rispetto alla versione del POR FESR 2007-2013 approvata con decisione della Commissione Europea del 12.11.2009, e che tale revisione del programma riguarda il solo piano finanziario e, nello specifico,  la distribuzione dei fondi all’interno degli assi prioritari e tra assi prioritari, pertanto le modifiche sono state ritenute per lo più formali e non sostanziali, ovvero di natura economico-finanziaria finalizzate all’accelerazione della spesa e all’ottimizzazione dell’intero processo di gestione dei fondi comunitari;

Accertata la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;

DETERMINA

Per le motivazioni esposte in premessa e che si intendono qui integralmente riportate:

1.   di escludere dall’assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) la proposta di rimodulazione e riprogrammazione del Programma Operativo Regionale (P.O.R.) dei Fondi Europeo di Sviluppo Regionale (F.E.S.R.) 2007–2013 della Regione Abruzzo in quanto, così come indicato nel Rapporto Preliminare trasmesso, non sono state apportate modifiche agli obiettivi operativi, agli obiettivi specifici e alle relative misure nel processo di rimodulazione, rispetto alla versione del POR FESR 2007-2013 approvata con decisione della Commissione Europea del 12.11.2009, e che tale revisione del programma riguarda il solo piano finanziario e, nello specifico,  la distribuzione dei fondi all’interno degli assi prioritari e tra assi prioritari, pertanto le modifiche sono state ritenute per lo più formali e non sostanziali, ovvero di natura economico-finanziaria finalizzate all’accelerazione della spesa e all’ottimizzazione dell’intero processo di gestione dei fondi comunitari;

2.   di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

IL DIRIGENTE REGIONALE

Arch. Patrizia Pisano