Il Dirigente del Servizio

Vista la legge 14 agosto 1991, n. 281 recante: “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo”;

Vista la legge 20 luglio 2004, n. 189 recante: “Disposizioni concernenti il maltrattamento degli animali, nonché l’impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate”;

Vista la Legge Regionale 21 settembre 1999, n. 86 recante: “Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione”.;

Vista la Legge regionale 10 marzo 2008, n. 5 “Piano Sanitario regionale 2008-2010”;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 955 del 5.7.2000 con la quale è stato approvata la proposta di istituzione di un “Numero Verde” di servizio per la Regione Abruzzo , relativo ai problemi connessi al randagismo ed al possesso di animali da affezione;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1433 del 10.11.2000 con la quale è stata prevista la proroga del protocollo connesso all’attivazione del numero verde;

Dato atto che il servizio relativo alla gestione del Numero Verde sul randagismo venne affidato, per mezzo di procedura di evidenza pubblica, all’Associazione E.N.P.A. Onlus Sezione di Pescara, iscritta al n. 18 dell’apposito Albo Regionale, alle condizioni previste dal protocollo operativo approvato con Ordinanza del Direttore della Sanità n. DR 2000/46 del 26.9.2000, che sottoscritto tra le parti ed allegata quale parte integrante all’atto di affidamento;

Dato atto che con precedenti Deliberazioni giuntali in atti, è stato prorogato il servizio relativo alla gestione del Numero Verde connesso ai problemi del randagismo, alla data del 14.04.2011;

Vista la Deliberazione di G.R.A. n. 213 del 28 marzo 2011 ad oggetto: “Approvazione ai sensi dell’art. 2 della L.R. 21 settembre 1999, n. 86 del Programma di Prevenzione del Randagismo della Regione Abruzzo 2011-2013”;

Dato atto che con la D.G.R. n. 213/2011 la Giunta regionale ha inteso riaffermare la validità dello strumento del Numero verde in questione, prevedendo nuove assegnazioni di risorse attraverso la finalizzazione di una quota parte dei fondi dello Stato erogati specificatamente per il randagismo nel triennio 2011/2013;

Dato atto altresì che, così come anche stabilito dalla Giunta regionale d’Abruzzo con propria ultima deliberazione n. 1055 del 29.12.2010, si è inteso procedere alla indizione di una nuova procedura di gara tra le Associazioni Protezionistiche regolarmente iscritte all’Albo Regionale, per l’affidamento del servizio per la Regione Abruzzo, relativo ai problemi del randagismo ed al possesso di animali di affezione;

Considerato che è stata quindi esperita una procedura di cottimo fiduciario, senza previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art. 125, comma 11, del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, con il criterio dell’offerta più bassa ex art. 82 dello stesso D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163;

Vista la nota prot. n. 937 del 22.07.2010 con la quale il Servizio Appalti Pubblici e Contratti della GRA, interessato da questa Struttura, ha rappresentato come il ricorso alle procedure negoziate disciplinate ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs. n. 163/06 testo in vigore, sia direttamente ascrivibile all’autonomia della funzione dirigenziale ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 lett. f) della L.R. n. 77/1999 e sue modifiche ed integrazioni;

Visto il D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 ed il relativo regolamento di esecuzione D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207;

Rilevato che con propria precedente Determinazione n. DG/21/111 del 27 settembre 2011 è stata indetta la Procedura Negoziata di cottimo fiduciario (art. 125, comma 11, del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163), senza previa pubblicazione di un bando di gara, per l’affidamento del: “Numero Verde regionale per problemi connessi al randagismo ed agli animali d’affezione” – codice CIG Z6300EEF0F;

Accertato che in data 27.09.2011, in esecuzione della Determina DG/21/111 del 27.09.2011, sono state invitate alla procedura di cottimo fiduciario tutte le Associazioni Protezionistiche regolarmente iscritte all’Albo Regionale, fissando il termine ultimo di presentazione delle offerte al 17 ottobre 2011 – ore 12,00 e che, alla scadenza di tale termine la sola Ass. E.N.P.A. Onlus – Sez. di Pescara aveva presentato una offerta;

Vista la precedente Determina n. DG/21/159 del 7.11.2011 con la quale, in esito alle procedure di gara sopra evidenziate, è stato aggiudicato il “servizio relativo alla gestione del Numero Verde della regione Abruzzo per i problemi del randagismo e degli animali d’affezione” alla Ass. E.N.P.A. Onlus – Sezione Provinciale di Pescara, per il biennio 7.11.2011/6.11.2013, dando atto che l’importo di aggiudicazione, tenuto conto del ribasso pari all’1% offerto dalla Associazione in sede di gara, veniva determinato in € 19.602,00 annue I.V.A. compresa, interamente disponibile sul Cap. 71582 del bilancio regionale di previsione 2011;

Visto il contratto stipulato tra la Regione Abruzzo e l’Ass. E.N.P.A. Onlus di Pescara in data 7.11.2011;

Dato atto che, a seguito di una verifica ispettiva eseguita dall’E.N.P.A. Nazionale di Roma presso la sede dell’E.N.P.A. Onlus – Sezione Provinciale di Pescara è emersa, tra l’altro, la irregolarità della sottoscrizione del contratto stipulato dal Presidente dell’ENPA di Pescara, senza la previa valutazione e ratifica degli Organi Sociali dell’Ente, come prescritto dal Regolamento di Gestione Economica e Patrimoniale;

Preso atto che con Deliberazione della Giunta dell’E.N.P.A. – Sede Centrale, n. 343 del 18.11.2011 è stato sciolto il Consiglio Direttivo dell’E.N.P.A. Onlus di Pescara e nominato un Commissario Straordinario della stessa, nella persona del Sen. Dr. Maurizio Pieroni;

Considerato che a seguito dei provvedimenti sopra descritti si è aperta una controversia tra questa Struttura e l’E.N.P.A. Sede centrale di Roma, sviluppatasi nel tempo attraverso una copiosa corrispondenza, sulla validità o meno del contratto stipulato da una persona non autorizzata, in assenza di delega specifica del legale rappresentante dell’Ente, nella persona del Presidente Nazionale;

Accertato che, nel frattempo, è stata sospesa la presenza di operatori dall’ENPA Onlus di Pescara nella sede del Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare, così come i pagamenti da parte della Regione Abruzzo;

Considerato che la necessità di garantire la continuità del servizio con operatori dedicati e preparati alla gestione delle problematiche connesse con gli animali d’affezione, nell’interesse sia della piena operatività di questa Struttura, sia dei “cittadini utenti”, ha suggerito di non assumere atteggiamenti di netto contrasto, ma di percorrere invece la via di una composizione bonaria della controversia, utile a compensare gli opposti interessi al fine di potere, il più prontamente possibile, riprendere il servizio sospeso;

Considerato che, anche a seguito di successivi incontri con il Commissario Straordinario della Sez. ENPA di Pescara si è addivenuti alla decisione di evitare la risoluzione del contratto stipulato in data 7.11.2011 e riconoscerne invero la sua piena validità ed efficacia, riprendendo lo svolgimento del servizio a far data dal 7.11.2012, di modo da rispettare ancora il contratto in essere per la durata di un anno esatto, sino alla sua naturale scadenza fissata originariamente al 6.11.2013;

Vista da ultimo la nota dell’E.N.P.A. Onlus di Pescara, a firma del Commissario Straordinario Sen. Dr. Maurizio Pieroni, datata 6.11.2012 ed acquisita al protocollo di questo Servizio al n. RA/248112 in data 7.11.2012 e dato atto che con la nota di che trattasi l’Ass. E.N.P.A. Onlus Sez. di Pescara ha manifestato la intenzione di voler rispettare il contratto sottoscritto in data 7.11.2011 fino alla naturale scadenza del 6.11.2013e comunicato di voler riprendere il servizio sospeso in data 7.11.2012, all’uopo avvalendosi, come operatore, di personale idoneo dotato di specifica esperienza nel settore;

Preso atto che con la stessa nota l’E.N.P.A. di Pescara comunica che a fronte del servizio reso emetterà regolari fatture intestate alla committente, con cadenza bimestrale, come da contratto;

Ritenuta la regolarità tecnico-amministrativa nonché la legittimità del presente provvedimento;

Vista la L.R. 14 settembre 1999, n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e le sue successive modifiche ed integrazioni;

DETERMINA

- per le ragioni e le finalità espresse in narrativa –

1.   di dare atto che l’Ass. E.N.P.A. Onlus – Sezione Provinciale di Pescara (Codice Fiscale n. 80116050586), riprenderà lo svolgimento del: “Servizio relativo alla gestione del Numero Verde della Regione Abruzzo per i problemi del randagismo e degli animali d’affezione”, per la durata residua di anni uno a decorrere dal 7.11.2012 e fino al 6.11.2013, nel pieno rispetto di quanto contrattualmente già convenuto in data 7.11.2011;

2.   di dare atto che il corrispettivo dovuto all’Associazione E.N.P.A. Onlus Sez. di Pescara a fronte dello svolgimento del servizio richiesto e tenuto conto del ribasso dell’1,00 % offerto dalla Associazione in sede di gara, è pari ad € 19.602,00 e sarà liquidato in rate bimestrali posticipate a seguito di presentazione di regolare fattura intestata alla committente;

3.   di dare atto che l’importo complessivo di € 19.602,00 è disponibile sul Capitolo 71582 del bilancio regionale di previsione del corrente esercizio finanziario, così come impegnato con precedente Determinazione n. DG/21/122 del 12.10.2011 –impegno n. 3074;

4.   di notificare copia della presente alla Ass. E.N.P.A. Onlus – Sezione Provinciale di Pescara;

5.   di pubblicare la presente Determinazione sul B.U.R.A. (Bollettino Ufficiale della regione Abruzzo);

6.   di trasmettere copia della presente determinazione al Direttore Regionale della Direzione Politiche della Salute, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 10 maggio 2002, n. 7.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dr. Giuseppe Bucciarelli