Il Comune di Sulmona, nella persona della dott.ssa Filomena Sorrentino, in qualità di Dirigente responsabile del II Settore Finanziario – Contabile, nonché responsabile del procedimento,

VISTO

il programma di dismissione del patrimonio immobiliare del Comune di Sulmona previsto e approvato per l’anno 2009, con delibera del Consiglio Comunale n. 38 del 2 marzo 2009, e per l’anno 2010, con provvedimento n.29 del 13 maggio 2010, nonché le specifiche indicazioni previste dagli artt. 102 e ss. del Regolamento di Contabilità allegato alla delibera n. 54 del 24 giugno 1998, aggiornato con la Legge n. 127 del 15 maggio 1997, con il D. Lgs. n. 342 del 15 settembre 1997, D. Lgs. n. 80 del 31 marzo 1998 e delle altre normative di riferimento, per l’anno 2011 con delibera del C.C. n. 51/C del 27 giugno 2011, per l’anno 2012 con delibera C.C. n. 98 del 30 dicembre 2011, integrata con delibera C.C. n. 59 del 27 aprile 2012,

RENDE NOTO

Che il giorno 13 dicembre 2012, alle ore 11.00 e seguenti, presso il Comune di Sulmona, Via Mazara, Sala adiacente all’Aula Consiliare, piano primo, si procederà alla vendita all’asta degli immobili comunali oltre descritti, tramite la verifica formale delle eventuali offerte d’acquisto pervenute con le modalità di seguito indicate, per i prezzi base d'asta stabiliti rispettivamente in:

- per il LOTTO 1 in Euro 995.000,000 (novecentonovantacinquemila/00);

- per il LOTTO 2 in Euro 960.000,00 (novecentosessantamila/00);

- per il LOTTO 3 in Euro 50.400,00 (cinquantamilaquattrocento/00);

- per il LOTTO 4 in Euro 46.800,00 (quarantaseimilaottocento/00);

- per il LOTTO 5 in Euro 60.500,00 (sessantamilacinquecento/00);

- per il LOTTO 6 in Euro 65.500,00 (sessantacinquemilacinquecento/00);

- per il LOTTO 7 in Euro 50.200,00 (cinquantamiladuecento/00);

- per il LOTTO 8 in Euro 65.300,00 (sessantacinquemilatrecento/00);

- per il LOTTO 9 in Euro 140.850,00 (centoquarantamilaottocentocinquanta/00);

- per il LOTTO 10 in Euro 140.850,00 (centoquarantamilaottocentocinquanta/00

- per il LOTTO 11 in Euro 140.850,00 (centoquarantamilaottocentocinquanta/00);

- per il LOTTO 12 in Euro 140.850,00 (centoquarantamilaottocentocinquanta/00);

- per il LOTTO 13 in Euro 38.400,00 (trentottomilaquattrocento/00);

- per il LOTTO 14 in Euro 86.400,00 (ottantaseimilaquattrocento/00);

- per il LOTTO 15 in Euro 91.440,00 (novantunomilaquattrocentoquaranta/00);

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI

LOTTO 1: intero fabbricato in Sulmona, Via Atri, attualmente adibito a supermercato, costituito da un piano interrato di circa mq. 283 destinato a magazzino e da un piano terreno di circa mq. 714 destinato ad attività commerciale, con annessa area scoperta adibita a parcheggio; il tutto, provvisto di recinzione e di cancelli di accesso, sviluppa una superficie, tra coperto e scoperto, di mq. 2.556, e, nel suo insieme, confina con Via Atri e con immobili identificati in Catasto dalle particelle 1377, 592, 1006 del foglio 43, salvo altri; riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Sulmona al foglio 43, particella 1322, z.c. 1, Cat. D/8, rendita € 12.634,10, Via Atri, piani S1-T.

L'immobile risulta occupato in forza di locazione commerciale, di durata di anni nove rinnovabile nei termini di legge, stipulata in data 7 marzo 2005. L'immobile è soggetto a prelazione in favore del conduttore, nei casi e nei modi di cui agli artt. 35, 38 e 41, legge 27 luglio 1978, n. 392.

LOTTO 2: intero edificio adibito a mattatoio comunale, in Sulmona, Via Tratturo, composto al piano seminterrato di locale adibito a mattatoio, portico, 2 locali tecnici, antibagno, 7 w.c. e due disimpegni; al piano terra, oltre a due ampi locali adibiti a mattatoio, tre magazzini, due disimpegni, due uffici, un bagno e tre ripostigli; con annessa area scoperta di circa mq. 2.317; in Catasto Fabbricati foglio 36 particella 1000, Via Tratturo s..n.c., piani S1-T, z.c. 1, cat. E9, rendita 10.986,00. La particella su cui insiste il fabbricato confina con particella 172 e con particella 932 a due lati.

L’immobile risulta occupato con impegno da parte dell’occupante a lasciarlo libero in caso di alienazione.

LOTTO 3: appartamento in Sulmona, Via Vallecorvo senza numero civico, posto al piano terra, composto di porticato, cucina, tre camere, due disimpegni e bagno, superficie lorda coperta mq. 103, portico mq. 5, area scoperta esclusiva mq. 509; in Catasto Fabbricati a partita esattamente intestata al Comune di Sulmona foglio 33 particella 1321, zona censuaria 2, cat. A/2, classe 5, vani 5,5, rendita euro 468,68, Via Vallecorvo s.n.c., piano T. La particella su cui insiste il fabbricato confina con particelle 356, 357, 494 e strada.

L’immobile risulta occupato con contratto di locazione scaduto.

LOTTO 4: porzione di fabbricato, uso abitazione, in Sulmona, Via Fonte D’Amore n. 48/A, costituita da un alloggio di circa mq. 62 al piano terreno, composto da tre camere, cucina, gabinetto e disimpegno, a confine con altro alloggio (particella 979 sub. 3) e con corte comune costituente distacco verso i mappali 379 e 878, verso stradello e strada Via Fonte D’Amore; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 20 particella 979 sub. 2, z.c. 2, cat. A/2, cl. 4, vani 5, rendita euro 361,52, Via Fonte D’Amore snc, piano T; la corte comune tra i subalterni 2 e 3 è indicata in catasto come bene comune non censibile al sub. 1 del mappale 979.

L’immobile risulta occupato con contratto di locazione scaduto.

LOTTO 5: porzione di fabbricato in Sulmona, Via Marco Barbato n. 23, uso abitazione, al piano primo, costituito da cucina-pranzo, soggiorno, camera con terrazzino, ripostiglio, bagno e antibagno, a confine con Via Barbato, cortile interno, proprietà Vicchiarelli e Angelone o loro aventi causa; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 60 particella 1230 sub. 1 e 1231 sub. 4, z.c. 1, cat. A/4, cl. 3, vani 2,5, rendita euro 174,30, Via M. Barbato n. 23, piano primo.

L’immobile risulta occupato con contratto di locazione scaduto.

LOTTO 6: porzione di fabbricato in Sulmona, Via Marco Barbato n. 23, uso abitazione, al piano secondo, costituito da soggiorno, cucina con disimpegno, sala, camera e bagno, a confine con Via Barbato, cortile interno, proprietà De Panfilis e Tolllis o loro aventi causa; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 60 particella 1231 sub. 2, z.c. 1, cat. A/4, cl. 2, vani 3,5, rendita euro 207,87, Via M. Barbato n. 52, (invece che esattamente 23), piano secondo.

L'immobile risulta temporaneamente occupato.

LOTTO 7: porzione di fabbricato in Sulmona, Via Marco Barbato n. 23, uso abitazione, al piano terzo, costituito da disimpegno, soggiorno, cucina, camera, bagno e terrazzo, a confine con Via Barbato, con proprietà De Panfilis e Tolllis e D’Eramo o loro aventi causa; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 60 particella 1231 sub. 3, z.c. 1, cat. A/5, cl. 4, vani 2,5, rendita euro 111,04, Via M. Barbato n. 52 (invece che esattamente 23), piano terzo.

L'immobile risulta temporaneamente occupato.

LOTTO 8: porzione di fabbricato uso abitazione, in Sulmona, Via Panfilo Serafini, 14, al piano terzo, costituito da disimpegno, soggiorno, cucina – pranzo, due camere, bagno, e con soprastante sottotetto e scala di accesso esclusiva dal pianerottolo del secondo piano all’appartamento in oggetto, a confine con Via Panfilo Serafini, con proprietà eredi Del Nunzio ed eredi Cantelmi o loro aventi causa e con cortile; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona, foglio 61 particella 2267 sub. 3, z.c. 1, cat. A/4, cl. 3, vani 4,5, rendita euro 313,75, Via Panfilo Serafini n. 13 (invece che esattamente 14) piano 3.

L'immobile risulta temporaneamente occupato.

LOTTO 9: porzione di capannone, in Sulmona, Via Lamaccio, zona P.I.P., della superficie coperta complessiva di circa mq. 800, con annessa area scoperta circostante al piano terreno; il tutto tra coperto e scoperto della complessiva superficie catastale di are 23.28 e precisamente:

- locale terraneo, di circa mq. 200, a confine con area comune (sub. 1 del mappale 602) a tre lati e con altro locale del capannone al quarto lato; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 28 particella 602 sub. 2, z.c. 2, cat. D/7, rendita euro 1.035,00, Via Lamaccio snc piano T.

L'immobile risulta occupato in forza di locazione commerciale, di durata di anni sei rinnovabile nei termini di legge, stipulata in data 21 maggio 2010. L'immobile è soggetto a prelazione in favore del conduttore, nei casi e nei modi di cui agli artt. 35, 38 e 41, legge 27 luglio 1978, n. 392.

LOTTO 10: porzione di capannone, in Sulmona, Via Lamaccio, zona P.I.P., della superficie coperta complessiva di circa mq. 800, con annessa area scoperta circostante al piano terreno; il tutto tra coperto e scoperto della complessiva superficie catastale di are 23.28 e precisamente:

- locale terraneo, di circa mq. 200, a confine con area comune (sub. 1 del mappale 602) a due lati opposti e con altri due locali del capannone agli altri due lati; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 28 particella 602 sub. 3, z.c. 2, cat. D/7, rendita euro 972,40, Via Lamaccio snc piano T.

L'immobile risulta occupato in forza di locazione commerciale, di durata di anni sei rinnovabile nei termini di legge, stipulata in data 5 gennaio 2000. L'immobile è soggetto a prelazione in favore del conduttore, nei casi e nei modi di cui agli artt. 35, 38 e 41, legge 27 luglio 1978, n. 392.

LOTTO 11: porzione di capannone, in Sulmona, Via Lamaccio, zona P.I.P., della superficie coperta complessiva di circa mq. 800, con annessa area scoperta circostante al piano terreno; il tutto tra coperto e scoperto della complessiva superficie catastale di are 23.28 e precisamente:

- locale terraneo, di circa mq. 200, a confine con area comune (sub. 1 del mappale 602) a due lati opposti e con altri due locali del capannone agli altri due lati; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 28 particella 602 sub. 4, z.c. 2, cat. D/7, rendita euro 945,00, Via Lamaccio snc piano T.

L'immobile risulta occupato in forza di locazione commerciale, di durata di anni sei rinnovabile nei termini di legge, stipulata in data 28 giugno 1999.

LOTTO 12 : porzione di capannone, in Sulmona, Via Lamaccio, zona P.I.P., della superficie coperta complessiva di circa mq. 800, con annessa area scoperta circostante al piano terreno; il tutto tra coperto e scoperto della complessiva superficie catastale di are 23.28 e precisamente:

- locale terraneo, di circa mq. 200, a confine con area comune (sub. 1 del mappale 602) a tre lati e con altro locale del capannone al quarto lato; in catasto fabbricati a partita intestata al Comune di Sulmona foglio 28 particella 602 sub. 5, z.c. 2, cat. D/7, rendita euro 1.035,00, Via Lamaccio snc piano T.

L'immobile risulta occupato in forza di locazione commerciale, di durata di anni sei rinnovabile nei termini di legge, stipulata in data 2 gennaio 1998. L'immobile è soggetto a prelazione in favore del conduttore, nei casi e nei modi di cui agli artt. 35, 38 e 41, legge 27 luglio 1978, n. 392.

LOTTO 13: porzione di fabbricato, uso abitazione, in Sulmona, Via Morrone n. 95 ( già 132), costituito da ripostiglio al piano terra (con ingresso dall’atrio comune), cucina e gabinetto al piano secondo, due camere al piano terzo e sovrastante sottotetto impraticabile; il tutto confina con Via Morrone, vani comuni (androne, scala, e pianerottolo al piano secondo), propr. Di Bartolomeo e propr. Centofanti; in Catasto Fabbricati foglio 60 particella 2857 (già 2160) sub. 3, z. c. 1, cat. A/4, cl. 2, vani 3,5, rendita € 207,87, Via Morrone 132, piani T-2-3. L’immobile, non occupato, è stato realizzato in epoca antecedente al 1942.

LOTTO 14: intero fabbricato da cielo a terra, in Sulmona Vico Mozzo n. 1, angolo Via Probo Mariano, costituito da un piano T, 1 e 2; a confine con detta via e con i fabbricati identificati in catasto dai mappali 600 e 598 del foglio 60; in Catasto Fabbricati foglio 60 particella 601, z.c. 1, cat. A/3, cl. 3, vani 6, r.c. euro 387,34, Via di Mezzo (invece che esattamente Vico Mozzo) n. 1, piani T-1-2. L'immobile risulta temporaneamente occupato.

LOTTO 15: intero fabbricato da cielo a terra in Sulmona, Vico Cascile, nn. 67-69, costituito da un piano terra (atrio, bagno e fondaco) e da tre monolocali con bagno posti ai piani primo, secondo e terzo, quest’ultimo con una parte a soppalco, il tutto a confine con vico Cascile e con immobili identificati in catasto urbano con i mappali 2877, 2873 e 2878 dello stesso foglio 60; in catasto fabbricati a partita esattamente intestata al Comune di Sulmona, foglio 60 particella 694, sub. 1, z.c. 1, cat. A/4, cl. 2, vani 6,5, rendita euro 386,05, Vicolo Cascile n. 60 n. 62, piani S1-T-1-2-3-4. L’immobile è stato costruito in data antecedente al 1° settembre 1967. L'immobile risulta temporaneamente occupato.

***

Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per i vizi della cosa, per evizione, salvo quanto previsto dall'art. 2921 c.c., molestie e pretese di eventuali conduttori. Sono a carico dell'aggiudicatario le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori.

Per partecipare alla gara ogni offerente dovrà far pervenire - a pena di irricevibilità - presso l’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Sulmona, Via Mazara, entro le ore 12,00 del 12 dicembre 2012, offerta di acquisto in carta legale contenuta in busta chiusa. Il plico, indirizzato al Comune di Sulmona Servizio Patrimonio II Settore Finanziario Contabile dovrà recare all’esterno la sola dicitura “OFFERTA D’ACQUISTO PER LA VENDITA IMMOBILIARE DEL GIORNO 13 DICEMBRE 2012”, oltre all’indicazione del mittente e degli indirizzi ove intenda ricevere comunicazioni relative alla gara.

L’offerta dovrà contenere, oltre ai dati identificativi dell’immobile (lotto) per il quale si partecipa alla gara, la firma autografa e le generalità complete dell’offerente, con la fotocopia del documento di riconoscimento valido e visura camerale, se trattasi di società, in carta libera, recante data non anteriore a tre mesi, l'indicazione del regime patrimoniale di cui alla legge n. 151 del 19 maggio 1975, il proprio codice fiscale e l’eventuale richiesta di godere dei benefici fiscali per l’acquisto della prima casa. L’offerente deve indicare il prezzo d’acquisto (sia in cifre che in lettere – in caso di difformità verrà considerato quello più favorevole per l’amministrazione) che non potrà essere inferiore al prezzo base di gara. L’offerta dovrà essere dichiarata immediatamente vincolante e irrevocabile e lo resterà per un periodo di tempo non inferiore a giorni 180 dalla data dell’aggiudicazione.

All’offerta va allegata l’attestazione dell’avvenuto deposito, a titolo di cauzione, di una somma pari al 10% del prezzo offerto, mediante versamento su c/c bancario presso l’Istituto Bancario BLS filiale di Sulmona, codice IBAN IT05K0555040800000000486915, intestato al Comune di Sulmona - Servizio Tesoreria oppure mediante polizza fideiussoria o fideiussione bancaria (modulistica e altre informazioni sul sito www.comune.sulmona.aq.it).

La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma II c.c. e deve essere operativa alla data di esperimento della vendita. La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Il versamento dovrà contenere, oltre al nome e cognome o denominazione sociale dell’ordinante, la causale generica “offerta d’acquisto per la vendita immobiliare del 13 dicembre 2012”, senza ulteriori indicazioni. Le offerte dovranno essere indirizzate al Comune di Sulmona II Settore Finanziario – Contabile Servizio Patrimonio - Protocollo Generale - Via Mazara, Sulmona (AQ), e trasmesse mediante servizio postale a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o mediante consegna a mano al Protocollo Generale. Per l’osservanza del termine farà fede la data e l’orario indicati sulla busta ricevuta dall’Ufficio Protocollo.

Tutte le prescrizioni concernenti l’offerta di acquisto e la relativa modalità e completezza della presentazione sono imposte a pena di esclusione dalla gara.

Non saranno ammesse altresì offerte indeterminate o condizionate o per la cui determinazione sono necessari calcoli aritmetici. L’aggiudicazione è fatta all’offerta più alta e, in caso di più offerte dello stesso importo, si procederà a estrazione a sorte.

In caso di aggiudicazione, per la stipula del conseguente contratto di trasferimento dei beni aggiudicati, l’acquirente dovrà corrispondere, entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione, l'intero prezzo, al netto della cauzione già prestata, mediante versamento su conto corrente bancario presso l’Istituto Bancario BLS filiale di Sulmona, codice IBAN IT05K0555040800000000486915, intestato al Comune di Sulmona - Servizio Tesoreria. L’aggiudicatario è obbligato a versare, con le stesse modalità e negli stessi termini, un fondo spese presumibili di trasferimento pari al 20% (30% per gli immobili soggetti a IVA nella misura non agevolata) del prezzo finale di aggiudicazione, salvo minore importo indicato dall’Ufficio Contratti del Comune. In caso di mancato versamento nel termine predetto, l'aggiudicatario sarà considerato inadempiente, con conseguente trattenimento in favore del Comune di Sulmona della cauzione versata all’atto della partecipazione alla gara o della somma garantita dalla garanzia fideiussoria.

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Al presente avviso viene data pubblicità, oltre che tramite affissione nell'Albo Pretorio del Comune di Sulmona e sul Bollettino della Regione Abruzzo, con la pubblicazione di un estratto sui quotidiani di informazione Il Messaggero, ed. Abruzzo, nonché sul periodico tutto AFFARI, mediante la pubblicazione del medesimo sul sito internet www.comune.sulmona.aq.it ed affissione su manifesti murali presso il Comune di Sulmona.

Il titolare e responsabile del trattamento dei dati personali a norma del D.Lgs. 196/2003 è la dott.ssa Filomena Sorrentino. Maggiori informazioni e modulistica saranno fornite dall’Associazione Professionale Procedure Esecutive, con studio in Sulmona, Via Antonio De Nino n. 8, tel. 0864-212442, fax 0864-210063, giusto incarico di supporto conferito con determina dirigenziale n. 108 del 31 maggio 2012 (sito internet www.comune.sulmona.aq).

Sulmona, 14 novembre 2012

Il Dirigente responsabile II Settore

Dott.ssa Filomena Sorrentino