Richiamati
- L’art.
1, comma 141, della legge n. 220/2010 che recita testualmente: “A decorrere
dall'anno 2011, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano
possono, per gli enti locali del proprio territorio, integrare le regole e
modificare gli obiettivi posti dal legislatore nazionale, in relazione alla
diversità delle situazioni finanziarie esistenti, fermi restando le
disposizioni statali in materia di monitoraggio e di sanzioni e l'importo
dell'obiettivo complessivamente determinato in applicazione dei commi da
- l’art 1, comma 142, della legge n. 220/2010 che, nel testo originario, disponeva che: “ai fini dell'applicazione del comma 141 ogni regione definisce e comunica agli enti locali il nuovo obiettivo annuale del patto di stabilità interno, determinato anche sulla base dei criteri stabiliti in sede di Consiglio delle autonomie locali. La regione comunica altresì al Ministero dell'economia e delle finanze, entro il termine perentorio del 30 giugno di ciascun anno, con riferimento a ciascun ente locale, gli elementi informativi occorrenti per la verifica del mantenimento dell'equilibrio dei saldi di finanza pubblica. …”;
-
- il Disciplinare “Patto di stabilità regionale orizzontale per l’anno 2012 - Criteri di riparto e modalità operative” che definisce i criteri di riparto e la modalità operative per l’attuazione del “Patto di stabilità regionale di tipo orizzontale” secondo le disposizioni di cui all’art 1 comma 141 della legge n. 220/2010, concordati e condivisi in sede di Conferenza Permanente Regione EE.LL.;
- l’art 1, comma 142, della Legge 220/2010, che, nel testo attuale modificato dall’art 4, comma 12 ter, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012 n. 44, differisce al 31 ottobre di ciascun anno il termine entro il quale “La regione comunica al Ministero dell'economia e delle finanze, con riferimento a ciascun ente locale, gli elementi informativi occorrenti per la verifica del mantenimento dell'equilibrio dei saldi di finanza pubblica a seguito della rideterminazione dei loro obiettivi di patto attuata ai sensi di quanto disposto dallo stesso art. 1 comma 141 della L 220/2010; ( Patto di stabilità regionalizzato di tipo orizzontale)
-
Considerato
- che, in attuazione di quanto disposto dal richiamato Disciplinare recante Patto di stabilità regionalizzato di tipo orizzontale per l’anno 2012 – Criteri di riparto e modalità operative, approvato con D.G.R. n. 292/2012, gli enti locali, al fine di poter partecipare ai benefici del patto di stabilità regionale di tipo orizzontale, possono trasmettere apposita comunicazione entro il termine perentorio dell’11 ottobre 2012, come stabilito dalla richiamata D.G.R. 603/2012, da redigere secondo le modalità, i termini e i contenuti previsti dagli articoli 3, 4 e 5 dello stesso Disciplinare, articoli che definiscono:
1. rispetto del patto di stabilità per l’annualità 2011, quale requisito di ammissibilità;
2. trasmissione entro il termine perentorio del 11/10/2012 della comunicazione a mezzo raccomandata A/R, pena l’esclusione della richiesta;
3. conformità della comunicazione al modello predisposto e allegato al Disciplinare approvato con DGR 292/2012, quale requisito di ammissibilità;
- che, gli Enti Locali della Regione Abruzzo soggetti al patto di stabilità, l’A.N.C.I. e l’U.P.I. regionali, sono stati opportunamente, tempestivamente e esaustivamente informati delle procedure da adottare per la partecipazione al Patto di stabilità regionalizzato di tipo orizzontale, attraverso la trasmissione da parte del Servizio Bilancio della Giunta Regionale, a mezzo posta ordinaria, e-mail e fax delle richiamate DGR 292/2012 e 603/2012 unite dei relativi allegati;
- che la partecipazione alle procedure di attuazione al patto di stabilità orizzontale da parte degli enti locali della Regione Abruzzo è facoltativa;
- che, sulla base di apposita istruttoria finalizzata all’accertamento della sussistenza o meno delle sopra richiamate condizioni di ammissibilità e di esclusione, sono state ammesse o escluse le istanze pervenute dagli enti locali, così come riportato nel prospetto “Comunicazioni degli Enti locali” allegato al presente provvedimento (Allegato 1), quale parte integrante e sostanziale dello stesso, contenente anche le motivazioni che hanno legittimato l’esclusione delle istanze;
- che per l’attuazione del patto di stabilità regionalizzato orizzontale è possibile procedere alla rimodulazione degli obiettivi di patto di stabilità con riferimento alle richieste degli enti locali rilevate come “ammissibili” mediante la ripartizione degli spazi finanziari agli enti richiedenti con i criteri e le modalità di riparto concertate e approvate con il Disciplinare recepito con la deliberazione di Giunta Regionale n. 292 del 21/05/2012, nonché in relazione alle quote di spazi finanziari comunicate dagli enti locali cedenti;
- che,
Dato atto
- che, per tutto quanto sopra considerato e tenuto conto delle risultanze istruttorie riportate nel predetto prospetto “Comunicazione degli Enti Locali”, le risultanze derivanti dall’applicazione dei criteri di determinazione degli spazi finanziari di cui al già richiamato Disciplinare recepito con la deliberazione della Giunta regionale 21 maggio 2012, n. 292, sono riportate nell’elaborato “Determinazione degli spazi finanziari” allegato al presente provvedimento (Allegato 2), come parte integrante e sostanziale dello stesso;
- che gli spazi finanziari ceduti e assegnati in applicazione del patto di stabilità regionale orizzontale per l’anno 2012 sono riportati nel prospetto “Spazi finanziari ceduti e spazi finanziari assegnati agli enti locali” allegato al presente provvedimento (Allegato 3), quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
- che ai fini della trasmissione dei dati al sito web del Ministero dell’Economia e delle finanze ai sensi del Decreto MEF del 6 ottobre 2011, i dati sono quelli riportati nel “Prospetto Patto Orizzontale” allegato al presente provvedimento (Allegato 4) quale parte integrante e sostanziale dello stesso;
- che, l’importo degli spazi finanziari ceduti in attuazione del patto di stabilità regionale orizzontale di cui al presente atto, da ripartire agli enti locali richiedenti in termini di modifica del proprio obiettivo di patto di stabilità con conseguente miglioramento delle condizioni di vincolo imposte dai limiti del patto medesimo, ammonta a € 4.500.000,00;
- che, con l’attuazione del Patto di Stabilità regionalizzato di tipo verticale di cui all’art 16 comma 12 bis e segg del D.L 95/2012 convertito con modificazioni dalla Legge 135/2012, attuato con DGR 558/2012, l’ammontare complessivo degli spazi finanziari ceduti ai Comuni direttamente dalla Regione Abruzzo ammonta a € 25.624.059,80;
- che,
Ritenuto
- di poter procedere alla rimodulazione degli obiettivi di patto di stabilità degli enti locali a seguito della ripartizione degli spazi finanziari agli enti richiedenti attuata sulla base dei criteri e delle modalità di riparto concertate e approvate con la deliberazione di Giunta Regionale n. 292 del 21/05/2012 e in relazione alle quote di spazio finanziario comunicate dagli enti locali cedenti, le cui risultanze sono evidenziate nei sopra elencati prospetti;
- di approvare e far proprio il prospetto “Comunicazioni degli Enti locali” allegato al presente provvedimento (Allegato 1), contenente anche le motivazioni che hanno legittimato l’esclusione delle istanze;
- di approvare e far proprio l’elaborato “Determinazione degli spazi finanziari” allegato al presente provvedimento (Allegato 2), riportante le elaborazioni per l’assegnazione di spazi finanziari mediante applicazione dei criteri di riparto di cui al Disciplinare approvato dalla Conferenza Permanente Regione Enti Locali recepito con la deliberazione della Giunta regionale 21 maggio 2012, n. 292;
- di approvare e far proprio il prospetto “Spazi finanziari ceduti e spazi finanziari assegnati agli enti locali” allegato al presente provvedimento (Allegato 3), riportante gli spazi finanziari ceduti e quelli assegnati agli enti locali regionali in applicazione delle norme e delle regole che disciplinano il Patto di stabilità regionale orizzontale;
- di approvare e far proprio il “Prospetto Patto Orizzontale” allegato al presente provvedimento (Allegato 4), riportanti i dati per la trasmissione al sito web del Ministero dell’Economia e delle finanze ai sensi del Decreto MEF del 6 ottobre 2011 che ricalca fedelmente quello proposto dal sistema telematico da utilizzare per la comunicazione al MEF delle risultanze dell’attuazione del Patto di stabilità orizzontale;
- di
incaricare
- che per il presente provvedimento non sussistono requisiti per la trasmissione dello stesso alla Corte dei Conti ai sensi del Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174;
- di poter inviare, comunque, il presente provvedimento, per conoscenza, alla Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per l’Abruzzo;
Dato atto che il richiamato prospetto denominato “Allegato B “Patto Orizzontale” obiettivo annuale 2012 enti locali rideterminato” (Allegato 10) viene redatto in conformità a quello risultante dal sistema telematico MEF e costituirà oggetto di comunicazione delle risultanze dell’attuazione del Patto di stabilità orizzontale regionale in coerenza a quanto disposto dall’art 4 e dall’allegato B del Decreto MEF 6 ottobre 2011 atteso quanto altresì disposto dall’art 6 comma 1 del Decreto medesimo;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale del 27 febbraio 2012, n. 113, recante: “Art. 7 della L.R. 25.03.2002, n. 3 – Approvazione del Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2012”ed in particolare il paragrafo 19 degli indirizzi finanziari recante “Disposizioni in materia di regionalizzazione del patto di stabilità degli enti locali”;
Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive, e il Dirigente del Servizio Bilancio, hanno espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa nonché sulla legittimità del presente provvedimento;
A voti unanimi, resi nelle forme di legge,
DELIBERA
1. di approvare e far proprio il prospetto “Comunicazioni degli Enti locali” allegato al presente provvedimento (Allegato 1), contenente anche le motivazioni che hanno legittimato l’esclusione delle istanze;
2. di approvare e far proprio l’elaborato “Determinazione degli spazi finanziari” allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento (Allegato 2), riportante le elaborazioni per l’assegnazione di spazi finanziari mediante applicazione dei criteri di riparto di cui al Disciplinare approvato dalla Conferenza Permanente Regione Enti Locali recepito con la deliberazione della Giunta regionale 21 maggio 2012, n. 292;
3. di approvare e far proprio il prospetto “Spazi finanziari ceduti e spazi finanziari assegnati agli enti locali” allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento (Allegato 3), riportante gli spazi finanziari ceduti e quelli assegnati agli enti locali regionali in applicazione delle norme e delle regole che disciplinano il Patto di stabilità regionale orizzontale;
4. di approvare e far proprio il “Prospetto Patto Orizzontale” allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento (Allegato 4), riportanti i dati per la trasmissione al sito web del Ministero dell’Economia e delle finanze ai sensi del Decreto MEF del 6 ottobre 2011 che ricalca fedelmente quello proposto dal sistema telematico da utilizzare per la comunicazione al MEF delle risultanze dell’attuazione del Patto di stabilità orizzontale;
5. di
incaricare
6. di
incaricare
7. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A.T. della Regione Abruzzo.
Seguono Allegati