LA GIUNTA REGIONALE

Vista la L.R 10 gennaio 2012, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012– Bilancio pluriennale 2012 – 2014;

Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

Vista

-    la nota n. RA/173430 DL27 del 25.07.2012, con la quale la Direzione regionale Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 295.706,64 quale finanziamento regionale del Progetto “SI-Scuola d’Italiano: percorsi integrati di lingua e cultura italiana in Abruzzo”, giusta Decreto del Ministero dell’Interno N. 0004623 del 06.07.2012, che approva la graduatoria relativa ai progetti presentati dalle Regioni e Province autonome, a valere sul programma annuale 2011 del Fondo europeo per l’integrazione dei cittadini dei paesi terzi 2007-2013;

-    la nota RA/176428 del 30.07.2012, con la quale la Direzione regionale Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 602.910,68 assegnato alla Regione Abruzzo dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali per la realizzazione degli interventi relativi al miglioramento genetico del bestiame, in attuazione del decreto legislativo 143/97 per l’anno 2012, così come specificato nei decreti MIPAF:

-    n. 0011121 del 22.05.2012 per € 329.795,28;

-    n. 0011124 del 22/05/2012 per € 212.824,79;

-    n. 0011226 del 23/05/2012 per € 60.290,61;

 

-    la nota n. 202780/DL23/P/a del 12.09.2012, ad integrazione della nota n. 162686/DL23/P/a del 12.07.2012 con la quale il Servizio Programmazione e gestione delle politiche passive del lavoro, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 4.300,86, da riprogrammare per le medesime finalità, restituito alla Regione Abruzzo dall’Amministrazione Provinciale di Chieti, quali risorse non utilizzate per il Progetto P.A.R.I. 2007;

-    la bolletta n. 3361 del 27/12/2010, dell’importo di € 4.300,86, restituito alla Regione Abruzzo dall’amministrazione Provinciale di Chieti, emessa dal Tesoriere regionale;

-    la nota n. 180671 del 02/08/2012, il servizio Gestione delle acque, della Direzione regionale LL.PP., Ciclo Idrico Integrato, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 932.204,70 quale quota parte dell’importo di € 948.163,64, originariamente destinato alla Provincia di Pescara e finalizzato alla realizzazione dell’intervento “Progetto per il risanamento del fiume Saline”, revocato con DGR 398 del 27.07.2009 e riprogrammato per l’intervento “Adeguamento impianto di depurazione di Collecorvino”, giusta decisione del Tavolo dei sottoscrittori del 13.07.2011, trasmessa alla Regione Abruzzo con Prot. N. 0010052-U del 20.07.2011, dal Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, Direzione generale per la politica regionale unitaria nazionale, del Ministero dello Sviluppo Economico, tenuto conto che il residuo importo di € 15.956,44 è stato già rimborsato dalla Provincia di Pescara ed acquisito dalla Regione con il bilancio dell’esercizio finanziario 2011;

-    la bolletta n. 2060 del 24.07.2012, dell’importo di € 932.204,70, emessa dal Tesoriere regionale;

-    la nota n. RA/192904 del 29.08.2012 con la quale il Servizio Pianificazione e controllo Politiche Turistiche, della Direzione regionale Sviluppo economico e del Turismo, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 14.372,62, trasferito alla Regione Abruzzo dalla Regione Umbria, per le annualità 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, per l’attuazione di attività comuni relative alla qualità dell’offerta turistica per la realizzazione del progetto interregionale “Percorsi di Fede, Gioia e Gusto”, ai sensi del c. 5, art. 5, L. 135/01;

-    le bollette nn. 1036, 1034, 1035, 1037, del 10.04.2012 rispettivamente dei seguenti importi € 500,00, € 4.500,00, € 2.880,00 ed € 320,00 per complessivi € 8.200,00 nonché le bollette nn. 1158, 1162, 1161, 1165,1156, del 23.04.2012 rispettivamente dei seguenti importi € 1.955,36, € 217,26, € 395,08, € 4,92 ed € 3.600,00, per complessivi € 6.172,62, il cui ammontare totale risulta essere di € 14.372,62, emesse dal Tesoriere regionale;

-    la nota n. RA 35588 del 17/02/2012 con la quale la Direzione regionale Politiche Agricole e di Sviluppo rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione, chiede l’istituzione nel bilancio regionale di un capitolo di entrata e del corrispondente capitolo di spesa vincolato, e l’iscrizione negli stessi dell’importo di € 27.000,00 quali fondi acquisiti dalla Regione Abruzzo a seguito dell’istituzione della tariffa fitosanitaria istituita dall’art. 55 del D. Lgs. 214/05, recante: “Attuazione della Direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali”. Per la Regione Abruzzo, fino all’anno 2011 gli introiti suddetti e le relative attività sono stati effettuati dall’Agenzia regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo, a seguito di soppressione dell’ARSSA, disposta con L.R. 29/2011, le funzioni e le competenze sono state trasferite all’interno delle strutture organizzative regionali;

Considerato che:

-    la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2012, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 - Bilancio pluriennale 2012 – 2014”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di base presenti o per l’istituzione di nuove unità previsionali di base per l’iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l’iscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-    la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;

-    il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;

Visto il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno”;

Visto l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

Visto l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 113 del 27/02/2012, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2012, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

Visto il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2012, così riepilogate:

 

STATO DI PREVISIONE

 

COMPETENZA

CASSA

Totale variazione in aumento dell’entrata

1.876.498,50

1.876.498,50

Totale variazione in aumento della spesa

1.876.498,50

1.876.498,50

 

Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione corrente, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

Udito il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge

DELIBERA

1.   di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.   di trasmettere la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.   di trasmettere la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.   di trasmettere la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

5.   di trasmettere, a cura del Servizio Bilancio, la presente deliberazione alle Strutture interessate;

6.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

7.   di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

8.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

9.   di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella deliberazione n. 113 del 27/02/2012, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2012.

Segue Allegato

Allegato