IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate;

-    E’ concessa una proroga di anni 2(due) alla ditta Sacci spa. (Partita Iva 03641151000), con sede legale in Viale di Villa Massimo n.47 – Comune di Roma, a decorrere dalla data di scadenza del Provvedimento Regionale n.DI3/41 del 09.06.2010 e alle ulteriori seguenti condizioni:

1)   Entro 30(trenta) giorni dalla data di notifica del presente provvedimento deve essere presentato l’adeguamento ad Euro 150.000,00(centocinquantamila/00) del deposito cauzionale già costituito a garanzia delle opere necessarie al recupero ambientale dell’area di cava. In caso contrario i lavori sono sospesi;

2)   L’area sottoposta ad attività estrattiva deve essere mantenuta costantemente segnalata, mediante apposizione di stabile recinzione e appositi avvisi, nonché idonea chiusura delle vie di accesso e la posa in opera del cartello indicatore contenente tutti i riferimenti autorizzativi e di conduzione della stessa;

3)   Il materiale terroso proveniente dalla preventiva scopertura del cappellaccio esistente deve essere integralmente accumulato all’interno della stessa area sottoposta ad attività estrattiva e riutilizzato per la sistemazione del profilo finale di abbandono;

4)   Entro il 31 gennaio deve essere regolarmente redatta, da parte della Direzione dei Lavori, una relazione annuale sullo stato di avanzamento dei lavori da presentare contestualmente all’Ufficio Attività Estrattive e al Corpo Forestale dello Stato. In caso contrario i lavori sono sospesi;

5)   La presente autorizzazione è valida fino al nuovo termine fissato in data 28.07.2013-

-    Restano fermi ed invariati tutti gli altri obblighi e relativi allegati dei predetti Provvedimenti Regionali n.DI3/45 del 21.06.2004, n.DI3/51 del 22.08.2006, n.DI3/11 del 12.02.2009 e n.DI3/41 del 09.06.2010.

-    Il presente Provvedimento deve essere pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge e trasmesso:

a)   al Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Chieti;

b)   all’Amministrazione Comunale di Pretoro(CH).

-    Avverso il presente provvedimento è ammesso, nei termini e modi di Legge decorrenti dalla notificazione, ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Legge n.1034/1971) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (D.P.R. n.1199/1971);

Il Dirigente del Servizio

F.to Ing.Ezio Faieta