IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO
IN QUALITA’ DI COMMISSARIO AD ACTA

 

IL COMMISSARIO AD ACTA

omissis

Richiamata la Deliberazione n. 14/09 del 12 marzo 2009 - avente ad oggetto “Interventi finalizzati al ripiano del disavanzo inerente la spesa sanitaria complessiva anno 2008 – Modifica misure di compartecipazione alla spesa farmaceutica convenzionata  anno 2009 –Obiettivo L6 Sistema Sanitario Regionale 2007-2009 (cap. 2.1.3.1.8)” – con cui il Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Settore Sanità della Regione Abruzzo modificava le misure di compartecipazione alla spesa farmaceutica allora vigenti, ai sensi della D.G.R. n. n. 1540 del 27.12.2006, fissando l’entrata in vigore del provvedimento amministrativo al 20 marzo 2009 – giusta rettifica resa con Deliberazione n. 15/09 del 13 marzo 2009 -  ;

Atteso che la predetta Deliberazione n. 14/09 del 12 marzo 2009, nel precisare le modalità forme di partecipazione degli assistiti alla spesa farmaceutica, disponeva l’esenzione dalla partecipazione alla spesa per patologia, condizione e reddito;

omissis

Richiamata la DGR n. 178 del 14.03.2011, siccome rettificata con D.G.R. 276 del 22.04.2011 con la quale veniva stabilito che <<…dalla data del 1° aprile 2011, l’attribuzione dei codici di esenzione dalla compartecipazione alla spesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale viene effettuata secondo le modalità individuate dall’Allegato 12 del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 17 marzo 2008 “Codifica nazionale delle condizioni di esenzione dalla partecipazione alla spesa”…>>;

Ravvisata la necessità - in una logica di omogeneizzazione sul territorio regionale della materia di esenzioni ticket - di recepire anche per le prestazioni di assistenza farmaceutica la codifica nazionale delle condizioni di esenzione di cui al Decreto del 17.03.2008,

Richiamato il Decreto Commissario ad Acta n. 26/2012 del 04.07.2012 recante “MISURE DI COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA FARMACEUTICA CONVENZIONATA - MODIFICA REGIME ESENZIONE PER MOTIVI DI REDDITO - DM 11 DICEMBRE 2009” con il quale – tra l’altro - sono stati recepiti integralmente, anche per le prestazioni di assistenza farmaceutica, i codici di esenzione ministeriali di cui all’allegato 12 del disciplinare tecnico allegato al citato Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 17.03.2008;

Atteso che l’allegato B al citato Decreto n. 26/2012 nell’individuare le tipologie di pazienti per i quali è prevista l’esenzione totale, elencava i codici di esenzione per patologia– limitatamente ai farmaci destinati al trattamento della patologia connessa all’esenzione -  dalla compartecipazione alla spesa farmaceutica con le relative codifiche;

Atteso che il citato Decreto n. 26/2012 fissava la data di entrata in vigore della nuova disciplina in materia di esenzione dalla compartecipazione alla spesa farmaceutica al 1 agosto 2012;

omissis

Ritenuto pertanto, al fine di non causare disagio alcuno agli assistiti o interruzione di terapia,  di dover consentire sino al 31 ottobre 2012 la spedizione  delle ricette contenenti anche i “vecchi” codici di esenzione per patologia dando contestualmente mandato ai medici prescrittori ed ai farmacisti convenzionati di invitare i pazienti che si trovano in detta condizione a recarsi presso gli sportelli della propria ASL per la sostituzione del vecchio tesserino con il nuovo contenente il codice di esenzione di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 17.03.2008;

omissis

TUTTO ciò premesso

DECRETA

per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano

1.   di prendere atto della nota dell’Unione regionale titolari di farmacia dell’Abruzzo (Federfarma Abruzzo) del 27.08.2012 – acquisita agli atti del Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione Politiche della salute in pari data con prot. n. RA/191787 – con la quale veniva segnalata l’apposizione sulle ricette, anche in seguito all’entrata in vigore del Decreto Commissario ad Acta n. 26/2012 del 04.07.2012, dei codici di esenzione di cui alla circolare del Servizio Assistenza Distrettuale Attività Territoriali Sanitarie della Direzione Sanità prot. N. 19295/DG5 del 1 agosto 2005;

2.   di disporre che, al fine di non causare disagio alcuno agli assistiti o interruzione di terapia,  sia consentito sino al 31 ottobre 2012 la spedizione  delle ricette contenenti anche i “vecchi” codici di esenzione per patologia, secondo quanto dettagliatamente riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3.   di dare mandato ai medici prescrittori ed ai farmacisti convenzionati di invitare i pazienti tuttora in possesso di tesserini riportanti codici di esenzione di cui alla circolare del Servizio Assistenza Distrettuale Attività Territoriali Sanitarie della Direzione Sanità prot. N. 19295/DG5 del 1 agosto 2005, a recarsi presso gli sportelli della propria ASL per la sostituzione del vecchio tesserino ed il ritiro del nuovo contenente il codice di esenzione di cui al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 17.03.2008;

4.   di disporre che, in caso di modifiche alle codifiche di cui dall’Allegato 12 del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 17 marzo 2008, le stesse si intendono automaticamente recepite;

5.   di trasmettere, per gli adempimenti di competenza, il presente provvedimento ai Direttori Generali delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai Servizi Farmaceutici delle A.A.S.S.L.L. della Regione Abruzzo, ai medici prescrittori per il tramite dei competenti Servizi aziendali nonché alle  OO.SS. delle farmacie convenzionate pubbliche e private;

6.   di pubblicare il presente provvedimento per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo nonché sul Portale della Sanità della Regione Abruzzo http:// sanitab.regione.abruzzo.it  e sul sito della Regione Abruzzo appositamente dedicato all’Informazione Indipendente sui Farmaci www.farmaci.abruzzo.it;

7.   di trasmettere il presente atto al  Tavolo di monitoraggio del Piano di Risanamento del Sistema Sanitario Regionale, costituito dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per la dovuta validazione.

Il Commissario ad acta

Dr. Giovanni Chiodi