IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

1)   di approvare le modifiche al vigente Statuto del Comune di Tollo :

Art. 8 –CONSIGLIO COMUNALE

COMMA  3 – modifica 

“Il Consiglio è presieduto dal Sindaco o dal Presidente, se nominato. Qualora non sia presente in aula il Presidente, se nominato, il Consiglio comunale è presieduto dal Sindaco. In caso di assenza o impedimento del Sindaco e del Presidente, se nominato, il Consiglio è presieduto dal Vicesindaco. Qualora non sia presente in aula anche il Vicesindaco, il Consiglio comunale è presieduto dal Consigliere anziano. Il Consiglio comunale è, altresì, presieduto dal Consigliere anziano nel caso in cui la carica di Vicesindaco sia ricoperta da un assessore esterno.”

Art. 8 Bis PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Il Consiglio comunale può decidere di nominare il Presidente del Consiglio, scegliendolo fra i suoi membri. In tal caso, lo stesso sarà eletto nella prima seduta utile del Consiglio comunale con il voto favorevole dei due terzi  dei consiglieri assegnati .

Il Presidente dura in carica quanto il Consiglio che lo ha eletto; può essere revocato prima della scadenza del mandato,per gravi motivi inerenti l’esercizio delle sue funzioni con il voto favorevole  dei due terzi dei consiglieri assegnati.

In caso di dimissioni , impedimento permanente, revoca, decadenza o decesso, il Presidente viene sostituito dal Consiglio con le stesse modalita’ della nomina durante la prima seduta utile.

Il Presidente del Consiglio:

-    rappresenta il Consiglio Comunale;

-    convoca e fissa con il Sindaco le date delle riunioni del Consiglio. Presiede la seduta  e ne dirige i lavori;

-    ha poteri di polizia  nel corso dello svolgimento  delle sedute consiliari;

-    sottoscrive il verbale delle sedute insieme al Segretario Comunale ;

-    convoca e presiede con il Sindaco  la conferenza dei capigruppo;esercita ogni altra funzione  demandatagli dallo Statuto e da regolamenti dell’Ente;

Il Presidente del Consiglio esercita le funzioni di imparzialita’ , nel rispetto  delle prerogative  del Consiglio e dei diritti dei  singoli consiglieri. 

Art. 11 – SESSIONI E CONVOCAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE

Sostituito

“La convocazione del Consiglio e l’ordine del giorno degli argomenti da trattare è effettuata dal Sindaco o dal Presidente, se nominato, con il  Sindaco  per iniziativa degli stessi o su richiesta di almeno 1/5 dei Consiglieri. In questa ultima ipotesi la riunione deve tenersi entro venti giorni e devono essere inseriti all’ordine del giorno gli argomenti proposti dai Consiglieri. In caso di inosservanza degli obblighi di convocazione del Consiglio, previa diffida, provvede il Prefetto.”

In caso d'urgenza la convocazione pio' aver luogo con un preavviso di almeno ventiquattro ore .

Il Consiglio si riunisce , altresi' ad iniziativa del Prefetto , nei casi previsti dalla legge e previa diffida.

Art. 12 – ORDINE DEL GIORNO

Comma 1- modifica-

“L’ordine del giorno delle sedute del Consiglio è stabilito dal Sindaco o dal Presidente, se nominato, con il Sindaco  secondo   le norme del Regolamento .

Art. 38 – IL SINDACO-

Comma  1 -modifica-

“Il Sindaco, che viene eletto dai cittadini a suffragio universale e diretto, secondo le disposizioni adottate dalla legge ed è membro del Consiglio comunale, è responsabile dell’Amministrazione del Comune, rappresenta l’Ente, convoca e presiede la Giunta e il Consiglio, salvo in quest’ultimo caso della nomina del Presidente del Consiglio e sovraintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'esecuzione degli atti .

Art. 41 – ATTRIBUZIONI DI ORGANIZZAZIONE

 modifica

“Il Sindaco qualora non viene nominato il Presidente del Consiglio”:  …omissis…….

Art. 42 – VICESINDACO

4° COMMA- eliminato

-.Omissis -