DIREZIONE
SVILUPPO ECONOMICO E DEL TURISMO
SERVIZIO INVESTIMENTI PUBBLICI POLITICHE TURISTICHE
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Premesso che, ai sensi dell’art. 5, 2° comma, della L.R. 14.09.99, n. 77, i dirigenti regionali adottano, nel rispetto delle direttive ricevute, gli atti ed i provvedimenti amministrativi, compresi tutti quelli che impegnano l’Amministrazione verso l’esterno ed assicurano la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa mediante autonomi poteri di spesa nell’ambito delle risorse attribuite;
Vista la L.R. 28.04.2000, n. 77 e successive modificazioni recante “Interventi di sostegno alle imprese operanti nel settore del turismo” ed in particolare l’art. 3 - comma 1 che prevede la concessione di contributi in conto capitale, nel rispetto della normativa comunitaria in materia di Aiuti di Stato;
Visto l’art. 6 della citata L.R. 77/00 il quale dispone che le istanze presentate vanno valutate mediante la procedura a sportello di cui all’art. 5 del D.Lsg. 31.03.1998, n. 123. Nel caso in cui la disponibilità finanziaria del programma dovesse risultare insufficiente, la concessione dei benefici è disposta fino ad esaurimento dei fondi;
Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 918 del 23/12/2011 con la quale è stato approvato il Programma di attuazione per gli anni 2010-2011 della citata legge 77/00 ed il relativo Bando pubblico come modificato:
- dalla Determinazione Dirigenziale DF9/218 del 30/12/2011, ai sensi del il punto 5° del dispositivo della sopra citata deliberazione di Giunta Regionale n. 918 del 23/12/2011, che autorizza il Dirigente del Servizio Investimenti Pubblici Politiche Turistiche, a correggere autonomamente, nel bando in questione, eventuali errori materiali;
- dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 88 del 27/2/2012;
Dato atto che, ai sensi del citato Bando:
- gli aiuti sono concessi a titolo della regola “de minimis” e nel rispetto delle condizioni ad essa attinenti, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1.998/2006 del 15 dicembre 2006 e che l’importo complessivo di tali aiuti accordati ad una medesima impresa non può superare 200.000,00 EURO su un periodo di riferimento di tre anni che comprende l’esercizio finanziario in cui viene concesso il beneficio e i due esercizi che precedono la concessione dell’aiuto stesso, indipendentemente dalla forma degli aiuti o dall’obiettivo perseguito;
- le istanze di agevolazione sono istruite e valutate secondo il procedimento a sportello di cui all’art.5 del D.Lgs. 31.03.1998, n.123, ovvero secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Detto ordine cronologico è stabilito in base alla data di spedizione delle domande stesse e mediante sorteggio pubblico delle domande spedite nel medesimo giorno;
- il sorteggio pubblico sarà effettuato in data e sede da stabilirsi che verranno comunicate sul sito web della Regione;
Vista la determinazione dirigenziale n. DF9/80 del 13/6/2012 con la quale è stata costituita apposita Commissione interna per il sorteggio delle domande presentate e spedite nel medesimo giorno;
Dato atto che:
- durante il periodo di apertura del bando e cioè dal 16 aprile 2012 al 20 aprile 2012, sono pervenute n. 648 domande;
- il sorteggio pubblico è stato effettuato il 26/6/2012, previa comunicazione sul sito web della Regione;
Visti:
- il Verbale di sorteggio delle istanze per l’accesso ai benefici della L.R. 28.4.2000 n.77, Rep. n.13616 redatto in data 26/6/2012 dall’Avv. Grazia Buta, Notaio in Penne, designato dalla FIRA ai sensi della Convenzione sottoscritta il 3/4/2012, registrata c/o l’Agenzia delle Entrate di Pescara il 17/5/2012;
- gli elenchi, allegati al suddetto verbale, con l’esito del sorteggio delle domande spedite nel medesimo giorno;
- l’art. 22 del Bando che prevede la predisposizione di un elenco in ordine cronologico delle domande pervenute, secondo le modalità di cui all’art. 16, con indicazione del contributo richiesto e della localizzazione dell’intervento per la riserva del fondo di cui all’art.6, sulla base del quale sarà individuato un primo blocco di domande potenzialmente ammissibili in relazione alla copertura della capienza finanziaria del programma;
Dato atto che il fondo a sostegno delle iniziative di cui alla L.R. 77/00 è stabilito per l’anno 2010 dalla L.R. 09/01/2010, n.1, art. 34 e per l’anno 2011 dalla L.R. 10/01/2011 n.1, art.15 come modificata con L.R. 23/08/2011, n.35, da utilizzarsi previo accertamento della relativa entrata la quale è stata quantificata in € 8.850.000,00, corrispondente all’effettiva disponibilità del fondo stesso;
Considerato che, ai sensi dell’art. 6 del Bando, la dotazione complessiva del fondo quantificata in Euro 8.850.000,00, deve essere decurtata della percentuale dell’1,50% spettante alla FIRA e che, pertanto la disponibilità del fondo al netto ammonta a € 8.717.250,00; di conseguenza la quota pari al 40% riservata per il finanziamento di interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane, è pari a € 3.486.900,00, mentre quella destinata alle restanti zone del territorio regionale è pari a € 5.230.350,00;
Visto l’elenco, predisposto dall’Ufficio Sostegno alle Imprese, relativo alle pratiche spedite il 6/4/2012 ordinate secondo l’esito del sorteggio pubblico di cui sopra, con indicazione del contributo richiesto e della localizzazione dell’intervento per la riserva del fondo agli interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane, di cui al richiamato art.6 del Bando;
Considerato che, a seguito dell’elaborazione del suddetto elenco, sono stati individuati due blocchi di domande potenzialmente ammissibili, in relazione all’esito del sorteggio, alla copertura della capienza finanziaria e alla riserva del fondo per gli interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane, ordinati secondo i seguenti 2 elenchi allegati e formanti parte integrante del presente provvedimento:
- ALLEGATO A: INTERVENTI LOCALIZZATI NELLE RESTANTI ZONE DEL TERRITORIO REGIONALE -
ELENCO DOMANDE SPEDITE IL 16/4/2012 AMMESSE A ISTRUTTORIA;
- ALLEGATO B: INTERVENTI LOCALIZZATI NEI TERRITORI RICOMPRESI NEI CONFINI DELLE
COMUNITA' MONTANE - ELENCO DOMANDE SPEDITE IL 16/4/2012 AMMESSE A ISTRUTTORIA;
Considerato, inoltre, che sono stati predisposti i seguenti 6 elenchi relativi alle domande non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato:
- ALLEGATO C: Interventi localizzati nelle restanti zone del territorio regionale - Elenco domande spedite il 16/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO D: Interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane - Elenco domande spedite il 16/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO E: Elenco domande spedite il 17/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO F: Elenco domande spedite il 18/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO G: Elenco domande spedite il 19/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO H: Elenco domande spedite il 20/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
Dato atto che, ai sensi dell’art. 22 del Bando, successivamente all’adozione del presente atto, si procederà all’ istruttoria nel rispetto dei citati elenchi ALLEGATO A e ALLEGATO B e all’adozione degli atti di concessione dei contributi o di archiviazione delle istanze non ammissibili. A conclusione dell’istruttoria delle pratiche ricomprese nei suddetti elenchi, verrà adottato il provvedimento di presa d’atto delle istanze non finanziate, a seguito di esito negativo dell’istruttoria o di rinuncia al finanziamento, e di scorrimento dell’elenco delle domande non finanziate per insufficienza di fondi, in relazione all’esito del sorteggio, alla copertura della capienza finanziaria e alla riserva del fondo per gli interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane, fino al completo utilizzo delle somme resesi disponibili e comunque non oltre il termine dei due anni previsto dalla L.R. 77/2000 come modificata con legge finanziaria regionale 10.01.2011, n.1 (art.15);
Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 22 del Bando, i suddetti elenchi;
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa:
1) di approvare i seguenti 2 elenchi allegati e formanti parte integrante del presente provvedimento, relativi ai due blocchi di domande potenzialmente ammissibili, in relazione all’esito del sorteggio, alla copertura della capienza finanziaria e alla riserva del fondo per gli interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane:
- ALLEGATO A: INTERVENTI LOCALIZZATI NELLE RESTANTI ZONE DEL TERRITORIO REGIONALE - ELENCO DOMANDE SPEDITE IL 16/4/2012 AMMESSE A ISTRUTTORIA;
- ALLEGATO B: INTERVENTI LOCALIZZATI NEI TERRITORI RICOMPRESI NEI CONFINI DELLE COMUNITA' MONTANE - ELENCO DOMANDE SPEDITE IL 16/4/2012 AMMESSE A ISTRUTTORIA;
2) di approvare i seguenti 6 elenchi relativi alle domande non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato:
- ALLEGATO C: Interventi localizzati nelle restanti zone del territorio regionale - Elenco domande spedite il 16/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO D: Interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane - Elenco domande spedite il 16/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO E: Elenco domande spedite il 17/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO F: Elenco domande spedite il 18/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO G: Elenco domande spedite il 19/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
- ALLEGATO H: Elenco domande spedite il 20/4/2012 non ammesse a istruttoria per insufficienza del fondo stanziato;
3) di dare atto che, ai sensi dell’art. 22 del Bando, successivamente all’adozione del presente atto, si procederà all’istruttoria nel rispetto dei citati elenchi ALLEGATO A e ALLEGATO B e all’adozione degli atti di concessione dei contributi o di archiviazione delle istanze non ammissibili. A conclusione dell’istruttoria delle pratiche ricomprese nei suddetti elenchi, verrà adottato il provvedimento di presa d’atto delle istanze non finanziate, a seguito di esito negativo dell’istruttoria o di rinuncia al finanziamento, e di scorrimento dell’elenco delle domande non finanziate per insufficienza di fondi, in relazione all’esito del sorteggio, alla copertura della capienza finanziaria e alla riserva del fondo per gli interventi localizzati nei territori ricompresi nei confini delle Comunità Montane, fino al completo utilizzo delle somme resesi disponibili e comunque non oltre il termine dei due anni previsto dalla L.R. 77/2000 come modificata con legge finanziaria regionale 10.01.2011, n. 1 (art. 15);
4) di incaricare il responsabile dell’Ufficio “Sostegno alle Imprese” della comunicazione agli ammessi all’istruttoria e alla pubblicazione dell’ avviso sul sito web della Regione, quale comunicazione ai non ammessi per insufficienza del fondo stanziato e alla pubblicazione del presente provvedimento sul BURAT.
per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
vacante
Il Direttore
Ing. Mario Pastore
Seguono Allegati