GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il Titolo V della Costituzione;

Visto, in particolare, l’art. 117, comma 5, Cost.;

Vista la direttiva 12 dicembre 2006, n. 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi nel mercato interno;

Visto il Decreto Legislativo 26 marzo 2010, n. 59 recante (Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno) e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni – COM (2011) 75 del 21/02/2011 – “Migliorare la governance del mercato interno attraverso una più stretta cooperazione amministrativa – Una strategia per estendere e sviluppare il sistema d’informazione del mercato interno (IMI)”;

Vista la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni “Verso un atto per il mercato unico. Per un’economia sociale di mercato altamente competitiva: 50 proposte per lavorare, intraprendere e commerciare insieme in modo più adeguato”, COM(2010) 608 definitivo;

Vista la Decisione 2008/49/CE della Commissione, del 12 dicembre 2007, relativa alla protezione dei dati personali nell’ambito del sistema di informazione del mercato interno (IMI);

Vista la Decisione 2009/739/CE della Commissione, del 2 ottobre 2009, che stabilisce le modalità pratiche per lo scambio di informazioni per via elettronica tra gli Stati membri ai sensi del capo VI della direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi nel mercato interno;

Visto l’art. 4 dello Statuto della Regione Abruzzo;

Vista la Legge regionale 14 settembre 1999, n. 77 recante (Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo) e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale 18 febbraio 2010, n. 5 recante (Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento giuridico regionale agli obblighi derivanti dalla direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel mercato interno, nonché per la semplificazione e miglioramento dell’efficacia dell’azione amministrativa della Regione e degli Enti locali per le attività aventi rilevanza economica, e per la manutenzione normativa di leggi regionali di settore);

Vista la legge regionale 22 dicembre 2010, n. 59 (Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Regione Abruzzo derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea. Attuazione della direttiva 2006/123/CE, della direttiva 92/43/CEE e della direttiva 2006/7/CE – (Legge comunitaria regionale 2010);

Vista la legge regionale 29 dicembre 2011, n. 44 (Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Regione Abruzzo derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea. Attuazione delle direttive 2008/98/CE, 91/676/CE, 1999/105/CE, 2008/50/CE, 2007/2/CE, 2006/123/CE e del Regolamento (CE) 1107/2009. (Legge Comunitaria regionale 2011);

Premesso che:

-    l’articolo 36 del D.Lgs. n. 59/2010, di attuazione della direttiva 12 dicembre 2006, n. 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ai servizi nel mercato interno (di seguito “direttiva servizi”), prescrive che “Al fine di garantire forme efficaci di cooperazione amministrativa tra le autorità competenti degli Stati membri, le autorità competenti di cui all’articolo 8, lettera i), del presente decreto utilizzano il sistema telematico di assistenza reciproca con le autorità competenti degli Stati dell’Unione europea, istituito dalla Commissione europea, denominato IMI - Internal Market Information”;

-    il sistema di informazione del mercato interno, Internal Market Information System (di seguito “IMI”) è un’applicazione software accessibile tramite Internet, messa a punto dalla Commissione europea in collaborazione con gli Stati membri, il cui scopo è quello di rendere possibile lo scambio di informazioni e dati tra le autorità competenti degli Stati stessi, riguardanti i prestatori transfrontalieri di servizi;

-    l’IMI:

a)   costituisce un meccanismo di comunicazione centralizzato che facilita lo scambio transfrontaliero di informazioni nonché la mutua assistenza tra gli Stati membri;

b)  permette a ciascuna autorità amministrativa di chiedere informazioni su un prestatore transfrontaliero, formulando le domande nella propria lingua e ricevendo, sempre nella propria lingua, le risposte da parte dell’omologa autorità competente dell’altro Stato membro;

c)   è lo strumento con cui fornire, se possibile, le informazioni richieste dalle omologhe autorità competenti degli altri Stati membri;

-    ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera i) del D.Lgs. n. 59/2010 e successive modifiche ed integrazioni, per autorità competenti s’intendono anche le amministrazioni regionali e locali;

-    l’utilizzo del sistema IMI costituisce un obbligo in base alla direttiva servizi e al D.Lgs. n. 59/2010 e successive modifiche ed integrazioni;

Considerato che:

-    la Regione Abruzzo ha dato avvio al processo di recepimento della direttiva servizi con la L.R. n. 5/2010;

-    l’azione di adeguamento della normativa regionale è proseguita con la L.R. n. 59/2010 (legge comunitaria regionale 2010) e, da ultimo, con la L.R. n. 44/2011 (legge comunitaria regionale 2011);

-    che ai sensi dell’articolo 2 della L.R. n. 5/2010 la Regione Abruzzo recepisce nel proprio ordinamento la direttiva 2006/123/CE mediante misure legislative, regolamentari ed amministrative, nel rispetto del principio di leale collaborazione con i diversi livelli istituzionali, e precisamente anche attraverso le “attività volte a concorrere alla cooperazione amministrativa tra gli Stati membri”;

Tenuto conto che:

-    il Direttore della Direzione “Affari della Presidenza, Politiche legislative e comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia”  - in riscontro alla nota Prot. n. 2448 del 21 maggio 2009 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Segreteria della Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e Province autonome  - ha provveduto a designare, con nota Prot. n. RA/115254 del 19/10/2009, il referente IMI Abruzzo individuandolo nel Dirigente del Servizio “Politiche regionali di Cooperazione interistituzionale” (attualmente denominato Servizio Affari Comunitari e Cooperazione Interistituzionale);

-    il Servizio Affari comunitari e Cooperazione interistituzionale della Direzione “Affari della Presidenza, Politiche legislative e comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia” è stato affidatario con il Documento di Budget 2011, approvato dalla Giunta regionale con la DGR n. 249 dell’11 aprile 2011, anche del progetto “Monitoraggio attuazione direttiva servizi e utilizzo sistema elettronico IMI” nell’ambito dell’obiettivo gestionale n. 0005 “Implementazione del processo di attuazione della direttiva comunitaria 2006/123/CE (direttiva servizi) e del sistema elettronico IMI (Internal Market Information)”;

Rilevato che:

-    il progetto di cui sopra prevedeva attività finalizzate a strutturare l’organizzazione dell’IMI in Abruzzo, articolate nelle seguenti fasi:

a) informazione e coinvolgimento delle strutture regionali;

b) istituzione di una Cabina di Regia;

c) avvio del percorso di informazione e formazione dei referenti regionali;

d) analisi e ricognizione delle autorità territoriali;

e) avvio del processo di registrazione nel Sistema IMI;

f) avvio percorso di formazione dei referenti territoriali;

g) istituzione del Sistema Regionale IMI;

h) monitoraggio dello scambio delle informazioni;

Considerato che la Giunta regionale con Deliberazione n. 799 del 21 novembre 2011, in attuazione del progetto di Budget 2011, ha istituito la Cabina di regia regionale con l’obiettivo di dare corso alle attività prodromiche alla formale istituzione del Sistema Regionale IMI;

Dato atto che:

-    le attività, come da progetto di budget 2011, preliminari alla registrazione di alcune Autorità competenti, quali le Province abruzzesi ed i Comuni capoluogo, sono in fase di ultimazione;

-    le suddette attività preliminari consistono, in particolare, nella rilevazione dei procedimenti amministrativi soggetti alla disciplina della direttiva servizi e nell’individuazione dei referenti delle Autorità competenti locali, da registrare nel sistema IMI, secondo i profili di utenza previsti dal medesimo sistema;

Considerato che nel quadro della Cooperazione amministrativa prevista al Capo VI della direttiva servizi (articoli 28 – 36), sono posti a carico degli Stati membri una serie di obblighi in relazione alle attività di assistenza reciproca anche mediante l’instaurazione di forme di collaborazione efficaci onde garantire il controllo sui prestatori e i loro servizi, che da ultimo ricadono anche sul sistema delle Regioni e degli Enti Locali italiani, nel rispetto di quanto disposto dagli articoli 36-43 del D.Lgs. n. 59/2010 e successive modifiche ed integrazioni;

Tenuto conto che il Servizio Affari comunitari e Cooperazione interistituzionale, nelle more dell’approvazione del Piano delle prestazioni 2012 da parte della Giunta regionale, ha comunque dato avvio alle attività volte alla realizzazione dell’obiettivo operativo “Implementazione del sistema IMI (Internal Market Information System) e aggiornamento report attuazione direttiva servizi” posto nell’ambito dell’obiettivo annuale collegato “Predisposizione Legge comunitaria regionale, partecipazione ai processi legislativi comunitari ed attuazione della "Direttiva Servizi”, che si pone in linea di continuità con il progetto di budget 2011;

Ritenuto che si può dare avvio, nel rispetto del principio di leale collaborazione e dell’autonomia costituzionalmente riconosciuta agli enti locali, alle attività volte alla registrazione nel sistema IMI degli enti locali che ne facciano richiesta;

Precisato che la registrazione nel sistema IMI degli enti locali permette agli stessi di accedere al sistema in qualità di Autorità competenti per i propri procedimenti, al fine di permettere loro di comunicare con le Autorità competenti degli altri Stati dello Spazio Economico Europeo;

Tenuto conto delle modalità di gestione dei dati per le diverse tipologie di Autorità previste dal sistema IMI e dei ruoli che le stesse possono assumere, riportate sinteticamente nel Documento tecnico per la registrazione nel Sistema IMI delle Autorità competenti in Abruzzo allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale (Allegato A);

Ritenuto necessario:

-    ai fini dell’istituzione del Sistema regionale IMI, far assumere alla Regione Abruzzo il ruolo, previsto nel sistema informatico IMI, di Coordinatore delegato DIMIC, responsabile per il settore legislativo “direttiva servizi” ed avente la funzione amministrativa generale di coordinatore competente per la convalida e la registrazione delle Autorità competenti del territorio abruzzese che chiedono di essere registrate nel sistema IMI;

-    stabilire che le attività connesse allo svolgimento del ruolo di Coordinatore delegato DIMIC siano svolte dalla Direzione Affari della Presidenza, Politiche legislative e comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia, attraverso il Servizio Affari comunitari e Cooperazione interistituzionale, già incaricato del Coordinamento della Cabina di regia regionale con DGR n. 799/2011;

Dato atto che il Direttore della Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia” ed il Dirigente del Servizio “Affari comunitari e Cooperazione interistituzionale” della medesima Direzione hanno espresso parere favorevole in merito alla regolarità tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presente atto con la sottoscrizione dello stesso;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge

DELIBERA

Per le motivazioni espresse in narrativa:

-    di far assumere alla Regione Abruzzo il ruolo, previsto nel sistema informatico IMI, di Coordinatore delegato DIMIC, responsabile per il settore legislativo “direttiva servizi” ed avente la funzione amministrativa generale di coordinatore competente per la convalida e la registrazione delle Autorità competenti del territorio abruzzese che chiedono di essere registrate nel sistema IMI, tenuto conto dei diversi profili di utenza IMI, esposti sinteticamente nel Documento tecnico per la registrazione nel Sistema IMI delle Autorità competenti in Abruzzo, allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale (Allegato A);

-    di precisare che la registrazione nel sistema IMI degli enti locali, che ne fanno richiesta, comporta che gli stessi accedano al sistema stesso in qualità di Autorità competenti per i procedimenti amministrativi di cui sono responsabili e titolari, nel pieno rispetto dell’autonomia costituzionalmente riconosciuta;

-    di stabilire che le attività connesse allo svolgimento del ruolo di Coordinatore delegato DIMIC siano assicurate dalla Direzione Affari della Presidenza, Politiche legislative e comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia, attraverso il Servizio Affari comunitari e Cooperazione interistituzionale, già incaricato del Coordinamento della Cabina di regia regionale con DGR n. 799/2011;

-    di inviare la presente deliberazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Europee - per le conseguenti attività da svolgere sul piano tecnico-informatico;

-    di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Segue Allegato

Allegato A