LAVORI di: “Il Parco del Tempo in Città, Completamento degli interventi di scavo, restauro, valorizzazione e musealizzazione dei beni archeologici ed architettonici di Castel di Sangro nel Territorio Aufidenate. MUSEO CIVICO AUFIDENATE – RESTAURO VANO CHIESA”.

 

LEGGE:  Accordo di Programma Quadro in materia di Beni Culturali  fra Regione Abruzzo,  Ministero per i Beni  e le Attività Culturali  e  Ministero del Tesoro -   Delibera CIPE n.20/2004.

 

DECRETO  DI  ESPROPRIO n. 7762 / 2012

ex art. 23 del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia

di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327

IL RESPONSABILE DEL SETTORE IV

(Ufficio Espropri)

Premesso che la Giunta Comunale con Deliberazione n. 53 del 30/03/2006 ha approvato il progetto esecutivo del lavori di: “Il Parco del Tempo in Città, Completamento degli interventi di scavo, restauro, valorizzazione e musealizzazione dei beni archeologici ed architettonici di Castel di Sangro nel Territorio Aufidenate.MUSEO CIVICO AUFIDENATE – RESTAURO VANO CHIESA”;

Premesso che l’approvazione del progetto in esame, per l’avvenuta approvazione da parte della competente Soprintendenza B.A.A.A.S. con nota Prot. N. 13031 del 10/04/1989 - tutt’ora valida in quanto si conferma la scelta progettuale adottata- costituisce ai fini della procedura espropriativa dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere ai sensi dell’art. 98 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42;

Visto il piano particellare di esproprio con relativo elenco delle ditte espropriande, approvato unitamente al progetto dell’opera con la predetta delibera di Giunta Comunale n. 53 del 30/03/2006;

Visto che per i su esposti motivi questa Autorità ha determinato in via d’urgenza l’indennità provvisoria di espropriazione nella misura riportata ed evidenziata nell’allegato Piano Particellare di Esproprio;

Visto il decreto di occupazione d’urgenza emanato ai sensi dell’art. 22bis del D.P.R. n. 327/2001 con contestuale determinazione dell’indennità provvisoria;

Visto che la Giunta Comunale con deliberazione n. 87 del 07/06/07 stabiliva di approvare la stima aggiornata del valore dell’immobile adiacente il vano chiesa del Convento della Maddalena, individuato in catasto al F. 32, Partic. 707 (ex F. 32, Partic. 274), per un importo complessivo di € 19.775,00 e di proporre agli interessati la cessione volontaria alla predetta condizione;

Preso atto che i proprietari dell’immobile oggetto di esproprio, con nota del 05/12/2007, in atti al Prot. n. 14666 del 06/12/2007, comunicano la volontà di accettare l’indennità di esproprio nell’importo complessivo del valore in € 19.775,00, cosi come approvata con la D.G.C. n. 87 del 07/06/07;

Dato atto che si è proceduto alla liquidazione delle indennità in favore delle ditte espropriande;

Riconosciuta la regolarità degli atti innanzi indicati, in ottemperanza del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per la pubblica utilità approvato con D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e con particolare riferimento al Titolo II – Capo IV – Sezione II del citato testo unico,

DECRETA

Art. 1 – È pronunciata a favore del Comune di Castel di Sangro con sede in Castel di Sangro – corso Vittorio Emanuele n. 10, quale autorità espropriante, per la causale di cui in narrativa, l’espropriazione dell’ immobile sito nel comune di Castel di Sangro, adiacente il vano chiesa del Convento della Maddalena, individuato in catasto al F. 32, Partic. 707 (ex F. 32, Partic. 274), autorizzandone l’occupazione permanente con trasferimento del diritto di proprietà in capo alla predetta Autorità espropriante:

1.   immobile adiacente il vano chiesa del Convento della Maddalena, individuato in catasto al F. 32, Partic. 707 (ex F. 32, Partic. 274)

      in ditta per ¼, a Pavone Maria Nunziata, nata il 16.02.1932 a Castel di Sangro ed ivi residente in Via Cavalieri di Malta, n.26

      cod. fiscale PVNMNN32B56C096P

      - indennità di esproprio determinata in  € 4.943,75

2.   immobile adiacente il vano chiesa del Convento della Maddalena, individuato in catasto al F. 32, Partic. 707 (ex F. 32, Partic. 274)

      in ditta per ¼, a Pavoni Antonio,  nato il 28.02.1944  a Castel di Sangro ed ivi residente in  Via Numicia, n.22

      cod. fiscale PVNNTN44B28C096P

      - indennità di esproprio determinata in   € 4.943,75

3.   immobile adiacente il vano chiesa del Convento della Maddalena, individuato in catasto al F. 32, Partic. 707 (ex  F. 32, Partic. 274)

      in ditta per ¼,  a Pavoni Gioacchino,  nato il 09.05.1935  a Castel di Sangro ed ivi residente in  Corso Vittorio Emanuele, n. 155

      cod. fiscale PVNGCH35E09C096B

      - indennità di esproprio determinata in   € 4.943,75

4.   immobile adiacente il vano chiesa del Convento della Maddalena, individuato in catasto al F. 32, Partic. 707 (ex  F. 32, Partic. 274)

      in ditta per 1/8,  a Santostefano Cesare,  nato il 14.11.19656  a Castel di Sangro ed ivi residente in  Via Degli Umbri s.n.c.

      cod. fiscale SNTCSR56S14C096I

      - indennità di esproprio determinata in   € 2.471,875

5.   immobile adiacente il vano chiesa del Convento della Maddalena, individuato in catasto al F. 32, Partic. 707 (ex  F. 32, Partic. 274)

      in ditta per 1/8,  a Santostefano Maria,  nata il 06.03.1962  a Castel di Sangro ed ivi residente in  Via Numicia, n.22

      cod. fiscale SNTMRA62C46C096X

      - indennità di esproprio determinata in   € 2.471,875

      La consistenza descritta viene trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza, servitù legalmente costituita, attiva e passiva.

Art. 2 – Il presente decreto verrà notificato, nelle forme degli atti processuali civili e nei termini di legge ai proprietari ablati e agli eventuali possessori.

Art. 3 – Questa autorità  provvederà senza indugio, a sua cura e spese ex art. 23 comma 4 del DPR 327/2001, a tutte le formalità necessarie per la registrazione del decreto di esproprio presso l’Ufficio delle entrate e successiva trascrizione presso l’Ufficio dei registri immobiliari, oltre alla voltura nel Catasto e nei libri censuari.

Art. 4 – Il presente decreto sarà pubblicato per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo ex art. 23 comma 5 del DPR 327/2001. Il terzo interessato potrà proporre, nei modi di legge, opposizione contro l’indennità di esproprio entro 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo l’indennità di esproprio resta fissa e invariabile nella misura della somma liquidata.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

Ing. Elio Frabotta