il dirigente del servizio
Omissis
determina
1) Il rinnovo e la voltura della concessione precaria per la durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall ‘ 15.06.2012 per uso di seminativo , recinzione e accesso asfaltato “ a favore del Sig. FIORINO Benigno Bellisario & c. nato a Treglio il 23.09.1932 e residente a Cremona in Via Bissolati n. 95 , a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5) , della superficie di mq. 4.000 circa della zona del Tratturo Lanciano – Cupello in Comune di Lanciano (CH) distinta sulla planimetria generale delle concessioni con il numero 167 , la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’ area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo ( ai sensi della Legge 134/98 art. 5 ) ;
2) l’ ammontare del canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione, ai sensi D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 della legge 203/82 di cui in premessa , ammonta ad euro € . 177,79 ;
3) le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;
4) di dare mandato al Servizio Ispettorato Provinciale per L’ Agricoltura di Chieti di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione , allegato alla nota dell ‘ UTA di Ortona e di Lanciano n.RA/144028 del 21.’06.2012 , per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima .
5) la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota dell’mn UTA di Ortona e di Lanciano n. RA/144028 del 21.06.2012 da parte del concessionario ;
6) di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo ;
7) la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. .
Il dirigente del servizio
Dott. Franco