LA GIUNTA REGIONALE

Atteso che in data 3 agosto 2009 è stato firmato, dal Ministero dell’Economia, dall’ABI e dalle associazioni imprenditoriali, l’Avviso comune per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese nei confronti del sistema bancario;

Richiamata la propria deliberazione n. 234 del 22 marzo 2010 avente ad oggetto "Avviso Comune per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese nei confronti del sistema bancario del 3 agosto 2009 firmato dal Ministero dell'Economia, dall'ABI e dalle associazìoni imprenditoriali e successive integrazioni - Adesione Regione Abruzzo - Approvazione elenco strumenti finanziari” con la quale si stabiliva di aderire all’Avviso comune per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese nei confronti del sistema bancario, firmato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dall’ABI e dalle associazioni imprenditoriali il 3 agosto 2009, per i finanziamenti e le operazioni creditizie e finanziarie con agevolazione pubblica previste dalle leggi dell’allegato A della medesima deliberazione in parte integrante e sostanziale;

Atteso che l’elenco allegato A di cui alla propria deliberazione n. 234 del 22 marzo 2010 è stato successivamente integrato con propria DGR n. 300 del 19/04/2010,

Richiamata la propria deliberazione n. 474 dell’11 luglio 2011 avente ad oggetto “Avviso Comune per la sospensione dei pagamenti delle piccole e medie imprese nei confronti del sistema bancario del 3 agosto 2009 firmato dal Ministero dell'Economia, dall'ABI e dalle associazìoni imprenditoriali e successive integrazioni”- Adesione Regione Abruzzo - Approvazione elenco strumenti finanziari oggetto di applicazione”, con la quale si aderiva all’ “Accordo per il credito alle piccole e medie imprese” sottoscritto tra gli stessi firmatari in data 16 febbraio 2011, differendo al 31.07.2011 la data ultima per la presentazione delle domande di sospensione dei pagamenti, nel contempo approvando l’elenco Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del medesimo atto, nel quale sono riportati gli interventi leggi di incentivazione regionale o statali regionalizzati;

Atteso che, in relazione al perdurare della crisi economica, che ha inciso sulla gestione finanziaria delle imprese perpetuando le difficoltà sia rispetto alle scadenze di rimborso dei prestiti bancari già contratti sia nell’accesso a nuove forme di finanziamento, ed al fine di fare fronte a questa nuova fase recessiva, il 28 febbraio 2012 è stato firmato, dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dall’ABI e dalle associazioni imprenditoriali, l’accordo per “Nuove misure per il credito alle PMI” (di seguito ”Accordo”);

Atteso che l’obiettivo dell’Accordo è quello di assicurare la disponibilità di adeguate risorse finanziarie per le imprese che pur registrando tensioni presentano comunque prospettive economiche positive e di promuovere pertanto l’azione per creare le condizioni per il superamento delle attuali situazioni di criticità ed una maggiore facilità nel traghettare le imprese verso un’auspicata inversione del ciclo economico;

Atteso che l’Accordo è fondato su tre tipologie di interventi finanziari :

-    Operazioni di sospensione dei finanziamenti “(punto 2.A);

-    Operazioni di allungamento dei finanziamenti “ (punto 2.B);

-    Operazioni volte a promuovere la ripresa e lo sviluppo delle attività” (punto 2.C);

Atteso che le imprese beneficiarie delle operazione suddette sono le piccole e medie imprese (PMI) operanti in Italia appartenenti a tutti i settori;

Atteso poter condividere appieno le finalità di tale Accordo, per continuare a sostenere il dialogo tra banche e imprese e supportare le imprese ancora in momentanea difficoltà finanziaria;

Atteso che l’adesione all'Accordo per "Nuove misure per il credito alle PMI", sottoscritto in data 28 febbraio 2012 dal Ministero dell’Economia, dall’ABI e dalle associazioni imprenditoriali e successive rappresenta uno strumento utile per fronteggiare i pesanti riflessi della crisi globale sul sistema economico produttivo;

Atteso che la Direzione Sviluppo del Turismo, Ambiente, Energia e Politiche legislative ha fatto conoscere via e-mail in data 18/05/2012 alla Direzione Sviluppo Economico, di confermare le leggi/interventi/misure di incentivazione regionale per le materie di competenza, già inserite nell’allegato “A” della predetta deliberazione n. 474/2011, ai fini dell’inserimento delle stesse nell’elenco allegato della presente deliberazione;

Atteso che la Direzione Politiche agricole e di Sviluppo rurale, forestale, Caccia e Pesca, con nota PROT ra 124977 DEL 30/05/2012, “Adesione della Regione Abruzzo alla proroga al 31 dicembre 2012 dell’Avviso Comune per la sospensione di pagamenti delle piccole e medie imprese nei confronti del sistema bancario del 3 agosto 2009 firmato dal Ministero dell’Economia, dall’ABI e dalle associazioni imprenditoriali e successive integrazioni”, ha trasmesso, alla Direzione Sviluppo Economico l’Allegato 1 con l’elenco degli strumenti finanziari assistiti da agevolazione pubblica, aventi come beneficiari le aziende agricole cui si applica l'Accordo per "Nuove misure per il credito alle PMI";

Atteso altresì che secondo quanto riportato nell’accordo citato:

-    possono essere ammesse alla sospensione le rate dei mutui e delle operazioni di leasing finanziario che risultino in essere alla data del succitato Accordo e che non abbiano già usufruito della sospensione prevista dall’Avviso comune del 3 agosto 2009 o dall’Accordo stesso.

-    sono ammissibili alla richiesta di allungamento i mutui/ finanziamenti che risultino in essere alla data del 28 febbraio 2012 e non abbiano fruito di analogo beneficio ai sensi dell’ “Accordo per il credito alle piccole e medie imprese” del 16 febbraio 2011;

-    l’allungamento delle operazioni finanziarie suddette è inoltre consentito ai mutui/finanziamenti che abbiano beneficiato della sospensione prevista dall’Avviso comune del 3 agosto 2010, solo al termine del periodo di sospensione concesso;

-    l’Accordo include, nel suo ambito di applicazione, anche i finanziamenti/mutui assistiti da contributo pubblico in conto capitale e/o interessi qualora l’ente che eroga l’agevolazione abbia deliberato l’ammissibilità dell’’operazione (sospensione/allungamento) con riferimento alla specifica norma agevolativa, segnalandola al Ministero dell’Economia che provvederà a pubblicarla sul proprio sito internet. A seguito dell’operazione di sospensione/allungamento il piano originario di erogazione dei contributi pubblici non deve essere modificato;

Atteso dover procedere all’approvazione dell’Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono riportati gli interventi leggi di incentivazione regionale o statali regionalizzati, oggetto dell’adesione all’Accordo per “Nuove misure per il credito alle PMI”;

Acquisito sul presente atto il parere favorevole sulla legittimità dei Dirigenti dei Servizi Sviluppo dell’Artigianato, Sviluppo del Commercio, Sviluppo delle Industrie;

Udita la relazione del Vice Presidente ed Assessore allo Sviluppo Economico;

Ritenuto legittimo il presente provvedimento;

Ad unanimita' di voti espressi nelle forme di legge;

delibera

Per le motivazioni in premessa che sostanzialmente e integralmente si richiamano:

1)   di aderire all'Accordo per "Nuove misure per il credito alle PMI", sottoscritto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dall'ABI e dalle associazioni imprenditoriali in data 28 febbraio 2012, per la sospensione e l’allungamento dei pagamenti delle piccole e medie imprese nei confronti del sistema bancario, per i finanziamenti e le operazioni creditizie e finanziarie con agevolazione pubblica e per promuovere la ripresa e lo sviluppo delle attività;

2)   di procedere all’ approvazione dell’Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel quale sono riportati gli interventi leggi di incentivazione regionale o statali regionalizzati, oggetto dell’adesione all'Accordo per "Nuove misure per il credito alle PMI" sottoscritto in data;

3)   di stabilire che l’estensione dei benefici previsti dell'Accordo per "Nuove misure per il credito alle PMI" per i finanziamenti e le operazioni creditizie e finanziarie con agevolazione pubblica riguardanti le leggi/interventi/misure di incentivazione regionale non comporta una modifica amministrativa della struttura del relativo intervento agevolativo nè un aggravio a carico della Regione Abruzzo;

4)   di stabilire che l’applicazione dei benefici previsti all'Accordo per "Nuove misure per il credito alle PMI", alle leggi/interventi/misure di incentivazione regionale di cui all’allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, deve comunque rispettare i vincoli previsti dalle vigenti leggi/normative settoriali;

5)   di stabilire che il presente atto sia trasmesso alla Presidenza della Giunta Regionale ed agli Assessorati Sviluppo del Turismo, ambiente, energia e politiche legislative e Politiche agricole e di Sviluppo rurale, forestale, Caccia e Pesca;

6)   di stabilire che il presente atto sia trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro;

7)   di stabilire che la presente deliberazione sia pubblicata sul B.U.R.A e sul sito internet della Regione.

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