REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI ORIGINALI ADOTTATE DAL

COMMISSARIO STRAORDINARIO

Nominato con D.P.R. del 29/09/2011

 

L’anno duemiladodici, il giorno sette, del mese di maggio, in Spoltore e nella Casa Comunale alle ore 18.00.

IL COMMISSARIO DOTT. DE VIVO VINCENZO

Con la partecipazione del Segretario Generale Dott.ssa Stefania Pica assunti i poteri del CONSIGLIO COMUNALE di cui all'articolo 42 del Decreto Legislativo  n. 267/2000.

Vista l'allegata proposta di deliberazione relativa all'argomento segnato in oggetto, corredata dai pareri di cui all'art. 49 - comma 1° - del D.L.gvo  n. 267/2000;

Ritenuto di dover approvare la suddetta proposta di deliberazione.

DELIBERA

1)   Di approvare la proposta di deliberazione, così come formulata, relativa all'argomento indicato in oggetto, che viene allegata al presente atto per formarne parte integrante e

2)   Di incaricare il Responsabile del Settore proponente AREA V – URB. E TERRIT. secondo le competenze ed attribuzioni per l'esecuzione della presente e le relative procedure attuative.

3)   Dichiarare la presente, immediatamente eseguibile, stante l'urgenza ai sensi dell'art.134 -comma 4° - D.L.gvo  n. 267/2000.

 

OGGETTO: ZONA P.E.E.P. IN FRAZIONE CAPRARA “VECCHIO P.E.E.P.” Approvazione.

RELAZIONE ISTRUTTORIA E PROPOSTA DI DELIBERA

DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE

A)  RELAZIONE ISTRUTTORIA

Premesso che:

-    Con delibera di Consiglio Comunale n. 86 in data 10.12.2009 è stato adottato il Piano di zona P.E.E.P. in frazione Caprara, denominato “VECCHIO P.E.E.P.”.

-    Ai sensi dell’art. 20 della L.U.R. n. 18/83 e successive modifiche e integrazioni, gli atti adottati del Piano di zona P.E.E.P. in frazione Caprara, denominato “VECCHIO P.E.E.P.”, sono stati depositati nella segreteria del comune dal giorno 22.03.2010 al 21.04.2010.

-    L’avviso di deposito è stato reso noto al pubblico a mezzo di manifesti murali, di affissione all’Albo Pretorio del Comune e con pubblicazione sui quotidiani “IL CENTRO” ed “IL MESSAGGERO ABRUZZO”.

-    Durante il periodo di deposito e nei 30 giorni successivi sono pervenute 3 osservazioni, delle seguenti ditte:

1)  Sig.ri CROCETTA Francesco e Vincenzo, in data 17.05.2010, acquisita al protocollo generale in data 19.05.2010 al n. 12325 (prot. interno U.T.U. n. 1386 in data 20.05.2010);

2)  Sig. CROCETTA Serafino, in data 19.05.2010, acquisita al protocollo generale in data 21.05.2010 al n. 12538 (prot. interno U.T.U. n. 1435);

3)  Sig. CROCETTA Antonio, in data 20.05.2010, acquisita al protocollo generale in data 25.05.2010 al n. 12846 (prot. interno U.T.U. n. 1467).

Con nota in data 08.07.2010, prot. n. 17649, le summenzionate osservazioni sono state trasmesse al progettista, per le eventuali controdeduzioni tecniche.

Con successiva nota in data 18.11.2010, prodotta in data 19.11.2010 prot. n. 30579 (prot. interno U.T.U. n. 3431), il progettista ha trasmesso le dovute controdeduzioni tecniche di competenza.

Dato atto che in data 18-10-2006 prot. n. 27147, ai sensi del comma 4 dell’art. 20 della L.U.R. n. 18/83 e successive modifiche e integrazioni, il provvedimento di adozione è stato inviato alla Provincia di Pescara per eventuali osservazioni;

Vista la delibera n. 17 in data 28-03- 2007 con la quale il Consiglio Provinciale di Pescara ha deliberato di non formulare osservazione al Piano PEEP in esame;

Ritenuto:

a)   di non poter accogliere l’osservazione n. 1 dei Sig.ri CROCETTA Francesco e Vincenzo in quanto, dall’esame della stessa, non si evince una richiesta specifica di modifica, piuttosto sono emerse delle critiche al piano attuativo in argomento;

b)   di non poter accogliere l’osservazione n. 2 del Sig. CROCETTA Serafino in quanto, dall’esame della stessa, non si evince un’esplicita richiesta di modifica in merito al piano attuativo in argomento;

c)   di non poter accogliere l’osservazione n. 3 del Sig. CROCETTA Antonio in quanto, dall’esame della stessa, non si evince un’esplicita richiesta di modifica, piuttosto un invito alla corresponsione di un indennizzo per la reiterazione del vincolo.

Visto l’art. 20 della L.U.R. n. 18/83 e successive modifiche ed integrazioni nel testo in vigore;

Attesa la propria competenza ai sensi dell’art. 42 del D.L.vo 18-08-2000 n. 267;

Visto l’art. 34 del citato Decreto Legislativo n. 267/2000;

Acquisiti i pareri favorevoli ai sensi dell’art. 49 del D.L.vo 18-08-2000 n. 267, quali risultano dall’allegato “A”;

PROPONE

1)   Di dare atto che la narrativa forma parte integrante e sostanziale della presente proposta;

2)   Di non poter accogliere l’osservazione n. 1 dei Sig.ri CROCETTA Francesco e Vincenzo in quanto, dall’esame della stessa, non si evince una richiesta specifica di modifica, piuttosto sono emerse delle critiche al piano attuativo in argomento;

3)   Di non poter accogliere l’osservazione n. 2 del Sig. CROCETTA Serafino in quanto, dall’esame della stessa, non si evince un’esplicita richiesta di modifica in merito al piano attuativo in argomento;

4)   Di non poter accogliere l’osservazione n. 3 del Sig. CROCETTA Antonio in quanto, dall’esame della stessa, non si evince un’esplicita richiesta di modifica, piuttosto un invito alla corresponsione di un indennizzo per la reiterazione del vincolo.

5)   Di approvare definitivamente il Piano per l’Edilizia Economica e Popolare, in fraz. Caprara denominato "Vecchio P.E.E.P.", composto dai seguenti elaborati tecnici:

-    All. 1 - Relazione illustrativa e Piano sommario di spesa;

-    All. 2 - Parametri Urbanistici e Verifica standards;

-    All. 3 - Particelle con Elenco Intestati;

-    All. 4 - Norme Tecniche Specifiche di Attuazione;

-    All. 5 - Schema di convenzione tipo;

-    Tav. n. 1 - Inquadramento Urbanistico;

-    Tav. n. 2 - Rilievo celerimetrico e Reti Tecnologiche;

-    Tav. n. 3 - Stato di fatto;

-    Tav. n. 4 - Zonizzazione e Parametri di intervento;

-    Tav. n. 5 - Tipologie edilizie;

-    Tav. n. 6 - Progetto Urbanistico;

-    Tav. n. 7 - Reti infrastrutturali di progetto (viabilità, parcheggi, reti tecnologiche).

6)   Di fissare, ai sensi dell’art. 51 della L. 5 agosto 1978, n. 457, i termini per l’attuazione del Piano P.E.E.P. in oggetto in anni 18 (diciotto), decorrenti dalla data di esecutività della presente deliberazione;

7)   Di dare atto che, ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni, l’approvazione del Piano PEEP equivale a dichiarazione di pubblica utilità per le opere in esso previste e per il periodo di efficacia dello stesso, fissato, ai sensi dell’art. 51 della L. 5 agosto 1978, n. 457, in anni 18 (diciotto) che, si ribadisce, essere decorrenti dalla data di esecutività della presente deliberazione;

8)   Di disporre per gli adempimenti conseguenti ai sensi dell’art. 20 della L.U.R. n. 18/83 e successive modifiche ed integrazioni nel testo in vigore;

9)   Di dare atto che per il presente provvedimento, ai sensi del 1° comma dell'art. 49 del decreto legislativo n. 267/2000, non è richiesto il parere in ordine alla regolarità contabile in quanto la proposta non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata;

10) Di rendere il presente atto, riconosciuta l’urgenza, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

 

Il Responsabile dell’Istruttoria

F.to Geom. Gabriella LUCIANI

 

B)  PROPOSTA DI DELIBERA

IL RESPONSABILE DELL’AREA V^ URBANISTICA E TERRITORIO EDILIZIA E

POLITICA DELLA CASA

nominato giusta provvedimento del Commissario Straordinario

prot. n. 35249 del 29.12.2011 notificato in data 30/12/2011

Letta e fatta propria la relazione istruttoria che precede

PROPONE DI DELIBERARE

1)   Di dare atto che la narrativa forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2)   Di non poter accogliere l’osservazione n. 1 dei Sig.ri CROCETTA Francesco e Vincenzo in quanto, dall’esame della stessa, non si evince una richiesta specifica di modifica, piuttosto sono emerse delle critiche al piano attuativo in argomento;

3)   Di non poter accogliere l’osservazione n. 2 del Sig. CROCETTA Serafino in quanto, dall’esame della stessa, non si evince un’esplicita richiesta di modifica in merito al piano attuativo in argomento;

4)   Di non poter accogliere l’osservazione n. 3 del Sig. CROCETTA Antonio in quanto, dall’esame della stessa, non si evince un’esplicita richiesta di modifica, piuttosto un invito alla corresponsione di un indennizzo per la reiterazione del vincolo.

5)   Di approvare definitivamente il Piano per l’Edilizia Economica e Popolare, in fraz. Caprara denominato "Vecchio P.E.E.P.", composto dai seguenti elaborati tecnici:

-    All. 1 - Relazione illustrativa e Piano sommario di spesa;

-    All. 2 - Parametri Urbanistici e Verifica standards;

-    All. 3 - Particelle con Elenco Intestati;

-    All. 4 - Norme Tecniche Specifiche di Attuazione;

-    All. 5 - Schema di convenzione tipo;

-    Tav. n. 1 - Inquadramento Urbanistico;

-    Tav. n. 2 - Rilievo celerimetrico e Reti Tecnologiche;

-    Tav. n. 3 - Stato di fatto;

-    Tav. n. 4 - Zonizzazione e Parametri di intervento;

-    Tav. n. 5 - Tipologie edilizie;

-    Tav. n. 6 - Progetto Urbanistico;

-    Tav. n. 7 - Reti infrastrutturali di progetto (viabilità, parcheggi, reti tecnologiche).

6)   Di fissare, ai sensi dell’art. 51 della L. 5 agosto 1978, n. 457, i termini per l’attuazione del Piano P.E.E.P. in oggetto in anni 18 (diciotto), decorrenti dalla data di esecutività della presente deliberazione;

7)   Di dare atto che, ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. 327/2001 e successive modificazioni, l’approvazione del Piano PEEP equivale a dichiarazione di pubblica utilità per le opere in esso previste e per il periodo di efficacia dello stesso, fissato, ai sensi dell’art. 51 della L. 5 agosto 1978, n. 457, in anni 18 (diciotto) che, si ribadisce, essere decorrenti dalla data di esecutività della presente deliberazione;

8)   Di disporre per gli adempimenti conseguenti ai sensi dell’art. 20 della L.U.R. n. 18/83 e successive modifiche ed integrazioni nel testo in vigore;

9)   Di dare atto che per il presente provvedimento, ai sensi del 1° comma dell'art. 49 del decreto legislativo n. 267/2000, non è richiesto il par ere in ordine alla regolarità contabile in quanto la proposta non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata;

10) Di rendere il presente atto, riconosciuta l’urgenza, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

IL RESPONSABILE DELL'AREA V^

F.to Arch. Domenico De Leonardis

 

Il presente verbale viene così sottoscritto:

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

F.to Dott. De Vivo Vincenzo

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Dott.ssa Pica Stefania

Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all'Albo on line per 15 giorni consecutivi

 

dal 08/05/2012    al 23/05/2012

Spoltore, lì 08/05/2012

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Dott.ssa Pica Stefania