Il presidente della giunta regionale

Vista la L.R. 22 agosto 1994, n. 56 e s.m.i. recante “Testo coordinato ed integrato della legge sui Consorzi per le aree ed i nuclei di sviluppo industriale”.

Vista la L.R. 24 marzo 2009, n. 4, “Principi generali in materia di riordino degli Enti regionali”.

Vista la L.R. 29 luglio 2011, n. 23, “Riordino delle Funzioni in Materia di Aree Produttive”, pubblicata nel BURA Ordinario n. 49 del 12.8.2011.

Visto l’art. 53 del D.lgs 30 marzo 2001, n. 165, “Norme Generali sull'ordinamento del Lavoro alle Dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”.

Visto lo Statuto della Regione Abruzzo.

Considerato che, ai sensi della L.R. n. 4/2009, il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo è stato commissariato con DPRG n. 42 del 4.6.2009, n. 58 del 4.6.2010 e n. 90 del 29.8.2011.

Dato atto che il Commissario per il Riordino del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo, Ing. Mario Pastore, ai sensi della L.R. 29 luglio 2011, n. 23, ha adottato gli atti propedeutici e consequenziali all'applicazione della medesima legge regionale con particolare riferimento alla predisposizione dell’elenco dei soci ed alla trasmissione alla Giunta Regionale di una relazione sulla situazione patrimoniale del Consorzio commissariato certificata dal Collegio Sindacale ed aggiornata al 30.9.2011.

Considerato che il Commissario per il Riordino del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo, Ing. Mario Pastore, con nota del 10.4.2012 ha chiesto di essere sostituito dal suddetto incarico.

Ritenuto necessario procedere, ai sensi della citata L.R. 29 luglio 2011, n. 23, alla nomina di un Commissario per il Riordino presso il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo.

Vista la nota del Vice Presidente della Regione Abruzzo del 23.4.2012, protocollo n. 262/segr., acquisita agli atti della Direzione Sviluppo Economico, con la quale si propone di affidare al Dott. Raimondo Micheli l’incarico di Commissario per il Riordino del Consorzio di Sviluppo Industriale di Teramo.

Dato atto che dal curriculum vitae, acquisito agli atti della Direzione Sviluppo Economico, si evince che il Dott. Raimondo Micheli, nato a Teramo il 24.9.1962, dipendente dell’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente (ARTA), cat. D2, possiede le qualità professionali per lo svolgimento dell’incarico in argomento.

Vista l’autorizzazione rilasciata, ai sensi dell’art. 53 D.lgs 30 marzo 2001, n. 165, con Deliberazione n. 74 del 20.4.2012 dall’ARTA, acquisita agli atti della Direzione Sviluppo Economico. 

Ritenuto, per quanto sopra, di dover conferire l’incarico di Commissario per il Riordino del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo al Dott. Raimondo Micheli.

Dato atto che, ai sensi dell’art. 1, commi 12, 14, 15 e 16 della citata L.R. 29 luglio 2011, n. 23, il Commissario per il Riordino rimane in carica per diciotto mesi dall’entrata in vigore della medesima legge regionale e, comunque, non oltre la data dell’insediamento dell’Assemblea Generale dell’ARAP ed in tale momento cessa automaticamente dalla carica, salva diversa disposizione della Giunta regionale.

Ritenuto opportuno autorizzare il Commissario per il riordino ad adottare tutti gli atti propedeutici e consequenziali all’applicazione della L.R. 29 luglio 2011, n. 23, con particolare riferimento:

a.   al recepimento dello schema-tipo di statuto della costituenda Azienda regionale delle Aree Produttive;

b.   alla redazione del progetto di fusione degli attuali Consorzi per lo Sviluppo Industriale, anche avvalendosi di professionisti esterni secondo le norme vigenti in materia, facendo riferimento ad un univoco modello di pianificazione al fine di evitare possibili discrasie che renderebbero oltremodo complesso il processo di fusione per l’eterogeneità delle soluzioni adottate.

Ritenuto, altresì, opportuno stabilire che, per lo svolgimento dei suddetti compiti, il Commissario per il Riordino operi in stretto raccordo con gli altri Commissari per il Riordino, anche mediante l’istituzione di appositi Gruppi di Lavoro, secondo le direttive impartite dall’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, provvedendo altresì alla gestione ordinaria dell’Ente consortile.

Dato atto che non vi sono oneri a carico della Regione Abruzzo, atteso che il compenso spettante al Commissario per il Riordino è a carico del Consorzio per lo Sviluppo Industriale commissariato e, considerate la complessità del lavoro da svolgere e le correlate responsabilità, corrisponde all’indennità prevista per il Presidente del Consorzio stesso, determinato ai sensi degli artt. 3 della L.R. 82/1997 e nel rispetto della L.R. n. 4/2009.

Dato atto che il Vice Direttore della Direzione Sviluppo Economico ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento, apponendo la propria firma in calce allo stesso.

DECRETA

1.   Di conferire, ai sensi dell’art. 1, comma 12 della L.R. 29 luglio 2011, n. 23, l’incarico di Commissario per il Riordino presso il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo al Dott. Raimondo Micheli.

2.   Di dare atto che, ai sensi dell’art. 1, commi 12, 14, 15 e 16 della citata L.R. 29 luglio 2011, n. 23, il Commissario per il Riordino rimane in carica per diciotto mesi dall’entrata in vigore della medesima legge regionale e, comunque, non oltre la data dell’insediamento dell’Assemblea Generale dell’ARAP ed in tale momento cessa automaticamente dalla carica, salva diversa disposizione della Giunta regionale.

3.   Di autorizzare il Commissario per il Riordino ad adottare tutti gli atti propedeutici e consequenziali all'applicazione della L.R. 29 luglio 2011, n. 23 con particolare riferimento:

a.   al recepimento dello schema-tipo di statuto della costituenda Azienda regionale delle Aree Produttive;

b.   alla redazione del progetto di fusione degli attuali Consorzi per lo Sviluppo Industriale, anche avvalendosi di professionisti esterni secondo le norme vigenti in materia, facendo riferimento ad un univoco modello di pianificazione al fine di evitare possibili discrasie che renderebbero oltremodo complesso il processo di fusione per l’eterogeneità delle soluzioni adottate.

4.   Di stabilire che, per lo svolgimento dei suddetti compiti, il Commissario per il Riordino presso il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo operi in stretto raccordo con gli altri Commissari per il Riordino, anche mediante l’istituzione di appositi Gruppi di Lavoro, secondo le direttive impartite dall’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, provvedendo altresì alla gestione ordinaria dell’Ente consortile.

5.   Di dare atto che non vi sono oneri a carico della Regione Abruzzo, atteso che il compenso spettante al Commissario per il Riordino è a carico del Consorzio per lo Sviluppo Industriale commissariato e, considerate la complessità del lavoro da svolgere e le correlate responsabilità, corrisponde all’indennità prevista per il Presidente del Consorzio stesso, determinato ai sensi degli artt. 3 della L.R. 82/1997 e nel rispetto della L.R. n. 4/2009.

6.   Di incaricare la Direzione Sviluppo Economico della notifica di copia del presente decreto al Dott. Raimondo Micheli ed al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Teramo.

Il presente decreto, immediatamente esecutivo, verrà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

L’Aquila lì, 3 maggio 2012

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Dott. Giovanni Chiodi