IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

1)   Di dare atto che non si rappresenta la necessità di provvedere all'espletamento delle procedure di trasparenza, ai sensi dell'art. 35 della L.R. 18/83 nel testo in vigore, in quanto l'intero intervento ricade completamente su aree nella proprietà del richiedente come da Atto pubblico citato di compravendita riportato in narrativa;

2)   Di accogliere, per le ragioni tutte spiegate e considerata anche la necessità di porre in essere, per quanto possibile e di competenza dell’ Ente, misure ed iniziative atte alla salvaguardia dei livelli occupazionali ed alla ripresa dell’economia locale; la richiesta del Consorzio Produttori di Latte e, conseguentemente adottare la variante al P.R.G. relativa alla nuova destinazione urbanistica dei terreni indicati nella richiesta di variante chiesta dal Consorzio, attribuendo alle aree di proprietà dello stesso, individuate catastalmente con i mappali: 103 – 107 – 121 – 234 – 235 – 237 parte – 238 - 293 – 294 – 345 parte - 347 – 383 - 384 – 385 parte – 386 – 387 - 388 parte – 410 – 419 – 420 - 421 – 422 - 423 e 424 del foglio 37 del Comune Censuario di Paganica, la nuova destinazione di "Zona per attrezzature generali art. 31 delle N.T.A. suddividendole in "Zona per attrezzature commerciali (CM) art. 38 e "Zona per attrezzature ricettive (A) art. 41 delle N.T.A.;

3)   Di recepire la richiesta del Consorzio Produttori Latte di ridurre da 4.000 mq./Ha a 2.000 mq./ Ha, l’indice di utilizzazione territoriale (Ut) da attribuire alla sola area con destinazione a Zona per attrezzature commerciali (CM), ma di doverla ulteriormente ridurre in relazione alle destinazioni proposte ed alle caratteristiche ambientali ed insediative della zona, fissandola così in 1.500 mq/Ha;

4)   Di attribuire, per quanto innanzi, a tutta l’area destinata a Zona per Attrezzature commerciali (CM) ed a Zona per Attrezzature ricettive (A) lo stesso l’indice di Utilizzazione territoriale Ut = 1.500 mq./Ha fermo restando tutti gli altri i parametri previsti dalle NTA del PRG per le due destinazioni;

5)   Di consentire, fermi restando i parametri dell’art. 38 delle NTA del PRG, che il 16% della superficie utile realizzabile sull’area destinata a Zona per attrezzature commerciali, possa essere destinata ad uso Direzionale;

6)   Di introdurre nella tavola di PRG 12/1 Bazzano le modifiche atte a individuare la realizzanda viabilità ANAS e la relativa zona di rispetto stradale (rispettivamente articoli 27 e 77 delle NTA del PRG) e l’ubicazione del depuratore della frazione (art. 32 delle NTA del PRG);

7)   Di rinviare a successivo provvedimento la formazione delle aree interessate dalla vecchia viabilità del vigente P.R.G. in località Bazzano, da trattare unitamente alla rinormazione di tutte le aree a vincolo decaduto del P.R.G.;

8)   Di approvare la riproduzione cartografica delle varianti di che trattasi come riportate sulla Tav. 12/1 di Bazzano (Stato futuro) allegata alla presente deliberazione;

9)   Di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa o riduzione delle entrate essendo le aree interessate dalla richiesta di variante, per come innanzi precisato, nella proprietà del richiedente Consorzio e, pertanto, ai sensi dell'art. 49 del D.l.gs. 267/00 il parere di regolarità contabile non è richiesto;

10) Di inviare copia della presente deliberazione alla Segreteria Generale ed ai Settori Economico e Finanziario, Edilizia, Ricostruzione pubblica, Ambiente ed Ecologia, S.U.A.P., per quanto di rispettiva competenza.

La proposta è approvata all’unanimità dei voti così come il presidente riconosce e proclama e come di seguito specificato:

consiglieri presenti e votanti n. 27

voti favorevoli n. 27

Del che è verbale.

Il Vice Segretario Generale

Avv. Domenico de Nardis

Il presidente

Avv. Carlo Benedetti