IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
determina
1) Il rinnovo e la voltura della concessione precaria per la durata di 5
(cinque) anni e con decorrenza dall ‘ 01.11.201 per uso di vigneto, frutteto e
uliveto “a favore dell’ Azienda Agricola “ LA CASCINA DEL COLLE di D’ Onofrio
Nazario & C. s.s. “rapp. Legale D’ Onofrio Nazario nato il 19.09.1959 e
residente a Villamagna (CH) in Via Piana 84, a corpo e non a misura e sotto
l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5), della superficie
di mq. 9.066 circa della zona del Tratturo L’ Aquila - Foggia in Comune di
Vacri (CH) distinta sulla planimetria
generale delle concessioni con il numero 69 (Fg.. 1 Part. 42 parte), la
suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune
qualora l’ area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai
sensi della Legge 134/98 art. 5);
2) l’ammontare del canone annuo dovuto quale
corrispettivo della concessione, ai sensi della Legge 203/82 di ccui in
premessa, ammonta ad euro € . 118,00;
3) le anzidette somme dovute devono essere
corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673
intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio –
67100 L’AQUILA;
4) di dare mandato al Servizio Ispettorato
Provinciale per L’Agricoltura di Chieti di notificare alla ditta concessionaria
il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione ,
allegato alla nota del S.I.P.A. medesimo n. RA 16102 del 24.01.2012, per
l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto
delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima.
5) la esecutività della presente concessione è
subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle
disposizioni di cui dal disciplinare
allegato alla nota del S.I.P.A. di Chieti n. RA 16102 del 24.01.2012 da parte del concessionario;
6) di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
7) la presente determinazione è definitiva e
contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di
pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero
ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data
di pubblicazione sul B.U.R.A. .
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco
La Civita