Il direttore regionale

VISTO il R.D. 11.12.1933, n. 1775, di “Approvazione del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici”;

VISTO il R.D. 14.08.1920, n. 1285, recante il “Regolamento per le derivazioni ed utilizzazioni di acque pubbliche”;

VISTA la L. 18.05.1989, n. 183, contenente norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo e s.m.i.;

VISTA la L. 15.03.97, n. 59 e relativi decreti attuativi;

VISTO l'art. 86 del D.Lgs. 31.03.98, n. 112;

VISTE le LL.RR. 72/99, 11/99, 7/03, 15/04 e 6/05;

VISTO il D.Lgs. 03.04.2006 n. 152;

VISTO il D.P.G.R. n.3/Reg. del 13.08.2007 recante la “Disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione di acqua pubblica, di riutilizzo delle acque reflue e di ricerche di acque sotterranee”;

CONSIDERATO che a seguito del riordino delle competenze in materia di funzioni amministrative per la gestione delle risorse idriche, la competenza dell’istruttoria ed del rilascio della concessione della domanda della ditta E.F.B. s.r.l è stata demandata alla Regione ai sensi dell’art. 94 della L.R. n.7 del 17.04.2003;

VISTA la domanda di concessione acquisita agli atti di ufficio del Servizio Genio del Civile Regionale di L’Aquila, Ufficio di Avezzano prot. n. 276 in data 23.02.2006, corredata dal progetto a firma del Geom. Giovanni Iacovitti, con la quale la Sig.ra Falchetti Giuliana in qualità di rappresentante legale della Ditta E.F.B. S.r.l. ha chiesto la concessione della derivazione di mod. massimi 80,00 (l/s 8.000) e mod. medi 34,65 (l/s 3.465) per il primo salto e mod. medi 33,73 (l/s 3.373) per il secondo salto di acqua per produrre, con il primo salto utile di m. 14,02, la potenza nominale di kW 463,62, e con secondo salto utile di m. 23,725, la potenza nominale di kW 805,95, per la produzione di energia elettrica, con restituzione delle acque al corpo idrico del fiume Liri in Comune di Capistrello, località Pescocanale, Provincia di L’Aquila;

VISTA la relazione istruttoria prot. n. RA/111350 del 10.06.2010 con la quale il citato Servizio del Genio Civile Regionale di L’Aquila, Ufficio di Avezzano ha espresso il subordinato parere favorevole all’accoglimento della istanza di concessione dell’Amministrazione comunale di Gessopalena per la derivazione di che trattasi;

PRECISATO che:

1)   la derivazione richiesta dalla società E.F.B. S.r.l., con istanza del 23.02.2006 di cui alle premesse, consiste nel prelievo di una portata di moduli massimi 80,00 (900 l/s) (l/s 8.000) e mod. medi 34,65 (l/s 3.465) per il primo salto e mod. medi 33,73 (l/s 3.373) per il secondo salto d’acqua dal fiume Liri in Comune di Capistrello, località Pescocanale, Provincia di L’Aquila ad uso idroelettrico;

2)   la restituzione delle acque utilizzate avviene per intero subito a valle delle utilizzazioni in località Pescocanale, in territorio del Comune di Capistrello;

3)   sull’istanza di concessione è stata esperita la rituale e completa istruttoria, nel corso della quale non sono state presentate opposizioni;

CONSIDERATO che il Servizio procedente Servizio Genio Civile Regionale- L’Aquila di Ufficio di Avezzano, ha richiesto, con nota prot. 112209 del 30.11.2006, il parere di compatibilità della utilizzazione all’Autorità di Bacino Regionale ed il parere stesso si intende espresso in senso favorevole, con nota n.387 del 18.01.2007, alle seguenti condizioni:

-    venga garantito il Deflusso Minimo Vitale valutato pari a 0,738 m³/s;

-    vengano garantite le concessioni in atto a valle della derivazione in oggetto;

-    venga garantita una adeguata opera per consentire la risalita dei pesci;

-    venga effettuato un adeguato monitoraggio quantitativo del corso d’acqua in oggetto a monte del prelievo, a valle dello scarico e nel tratto compreso tra prelievo e scarico;

-    vengano comunicati all’Autorità di Bacino e agli Enti competenti in materia, i risultati del succitato monitoraggio;

VISTO il disciplinare, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione, sottoscritto presso il Servizio Genio Civile Regionale di L’Aquila – Ufficio di Avezzano, dalla Sig.ra Falchetti Giuliana nella sua qualità di rappresentante legale della ditta E.F.B. S.r.L, che modifica ed integra la succitata relazione istruttoria prot. n. RA/111350 del 10.06.2010 del Servizio del Genio Civile Regionale di L’Aquila, Ufficio di Avezzano;

PRESO ATTO che, all’atto della firma del disciplinare di rep., risulta che la società E.F.B S.r.l. aveva dimostrato, tra l’altro, di aver effettuato:

a)   il pagamento, a favore della Regione Abruzzo, della somma di € 1000,00 (Euro mille/00), come da attestato di versamento del 18.04.2006, per le “spese di istruttoria”, di cui all’art.34 del Regolamento;

b)   il deposito, a favore della Regione Abruzzo, della somma di € 18.281,81 (Euro diciottomiladucentottantuno/81), in data 29.04.2011 a “titolo di cauzione”, di cui all’art.35 del Regolamento regionale, a garanzia degli obblighi che viene ad assumere per effetto della concessione;

c)   il pagamento, a favore della Regione Abruzzo, della somma di € 1.828,18 (Euro milleottocentoventotto/18), come da quietanza del 29.04.2011, per il “contributo idraulico”, di cui all’art.36 del Regolamento regionale;

VISTA la Determina Dirigenziale DC13/37 del 11.02.2008 del Sevizio Genio Civile sede di Avezzano (AQ), con la quale, per i combinati disposti dei commi 1 e 5 dell’art. 8, della L.R. 17/2007, è stata dichiarata la non procedibilità della domanda di concessione del 23.02.2006 della società E.F.B. S.r.l., a derivare dal fiume Liri, per uso idroelettrico, con opera di presa in località Pescocanale del Comune di Capistrello;

VISTA la Determina Direttoriale DC5 del 03.02.2010 della Direzione Lavori Pubblici- L’Aquila, con la quale, ai sensi dei commi 2 e 3 dell’art. 5bis della L.R. n. 17 del 25.06.2007, è stata dichiarata la procedibilità della domanda di concessione in oggetto poiché conforme allo Studio di cui al comma 1 dell’art. 8 della medesima L.R. 17/2007;

RITENUTO, per quanto sopra considerato, che la istanza di concessione in data 25.11.2005 della società E.F.B S.r.l., possa essere accolta, stabilendo la portata media derivabile in misura non superiore a mod. 80,00 (l/s 8.000)  per una portata media di prelievo pari a mod. 33,73 (l/s 3.373) per il primo salto e mod. 34,65 (l/s 3.465) per il secondo salto, di cui mod. 6,75 (l/s 675) per il primo salto e mod. 6,93 (l/s 693) per il secondo salto da concedere in via precaria, giusto l’art. 25, comma 10, del Regolamento D.P.G.R. n.3/Reg. del 13.08.2007;

RITENUTO, altresì, che la concessione avrà la durata di anni 30 (trenta), decorrenti dalla data della presente determina;

CONSIDERATO che con Delibera della Giunta Regionale n.614 del 9 agosto 2010 è stato adottato il Piano di Tutela delle Acque nella Regione Abruzzo;

DATO ATTO della regolarità tecnica amministrativa e della legittimità del presente provvedimento;

DETERMINA

Art. l

Salvo i diritti dei terzi, dei riservatari, dei vincoli del P.R.G.A., superate o respinte le richieste di cui non si è fatta ragione nelle premesse della presente Determina e nel disciplinare di concessione e fatti salvi eventuali futuri adempimenti regionali ai sensi dell'art. 95 del D.Lgs. 152/2006, così come modificato dal D.Lgs. 258/00 e s.m.i., è concesso alla società E.F.B. S.r.l. con sede in Via XXIV maggio, n. 8/A S.Venanzo (TR), di derivare acqua ad uso idroelettrico dal fiume Liri in Comune di Capistrello, località Pescocanale, Provincia di L’Aquila., in misura non superiore a mod. 80,00 (l/s 8.000)  per una portata media di prelievo pari a mod. 33,73 (l/s 3.373) per il primo salto e mod. 34,65 (l/s 3.465) per il secondo salto, di cui mod. 6,75 (l/s 675) per il primo salto e mod. 6,93 (l/s 693) per il secondo salto da concedere in via precaria.

Art. 2

La concessione è accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dalla data di emissione della presente Determina di concessione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare di repertorio, che si approva, e verso il pagamento del canone annuo di € 18.281,81 (Euro diciottomiladucentottantuno/81) in ragione di € 14,40 (Euro quattordici/40) per chilowatt (kW) di potenza nominale media autorizzato (kW 1269,57) a decorrere improrogabilmente dalla data della presente Determina, anche se la Società concessionaria non possa o non voglia fare uso, in tutto o in parte, della concessione, salvo il diritto di rinuncia ai sensi della legge del 18.10.1942, n. 1434.

Oltre al canone, la Società concessionaria corrisponderà alla Regione Abruzzo l’addizionale regionale di € 1.828,18 (Euro milleottocentoventotto/18), pari al 10 per cento del canone dovuto.

Art. 3

Il canone stabilito al precedente art. 2, potrà essere modificato  in relazione alle eventuali variazioni della potenza nominale risultante dalla dichiarazione medesima e qualora il concessionario venga obbligato al rilascio, in tutto o in parte, della quantità di acqua concessa in via precaria, con decorrenza dalla successiva annualità solare.

Art. 4

Il versamento del canone annuo e dell’addizionale regionale, indicati nel precedente art. 2, ovvero nell’art. 3, verranno corrisposti alla Regione Abruzzo di anno in anno, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 28 febbraio dell’anno solare di riferimento, mediante unico versamento sul c/c postale n. 40205379 intestato a: “Regione Abruzzo - Gestione Demanio Idrico” con la causale: “Cap. 32107 – AQ/D/1725 – Canone e Addizionale regionale annualità ______”.

Detti introiti saranno imputati al Capitolo di entrata 32107 dello stato di previsione dell’entrata per il corrente esercizio finanziario ed ai capitoli corrispondenti per gli anni futuri.

Art. 5

I Dirigenti del Servizio Genio Civile Regionale di L’Aquila e il Servizio Gestione delle Acque sono incaricati, ciascuno per le proprie competenze, all'esecuzione della presente Determina.

Art. 6

Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della L. 241/1990 e s.m.i., nei confronti del presente provvedimento è ammesso il ricorso davanti al Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche entro il termine di sessanta giorni dalla data di notifica dello stesso, o dalla data in cui l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

IL DIRETTORE REGIONALE

dott. ing. Pierluigi Caputi

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