L’AUTORITA’ COMPETENTE

D.G.R. n. 310 del 29 Giugno 2009

Omissis

DETERMINA

per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto,

Art. 1

Presa d’atto di variante non sostanziale

Ai sensi dell’art. 29 – nonies del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., si prende atto delle varianti non sostanziali all’AIA n. 19 del 26.07.2006 comunicate dalla Ditta ITALCEMENTI S.p.A., con sede legale in Via G. Camozzi, 124 – 24121 BERGAMO, per l’impianto sito nel Comune di Scafa (PE), inerenti:

1) la modifica del circuito di approvvigionamento e distribuzione dell’acqua industriale, per la riduzione dei quantitativi di acqua prelevati dai pozzi e di quelli scaricati nella rete fognaria, nel rispetto dei seguenti elaborati:

Allegato 1 Distribuzione acqua industriale - schema generale, datata 26.11.2009;

Allegato 2 Chiusura circuito acqua industriale – schema generale chiusura circuito, datata 21.01.2010;

Allegato 3 Chiusura circuito acqua industriale – planimetria rete acqua a recupero – Tavola A, datata 20.01.2010;

Allegato 4 Chiusura circuito acqua industriale – planimetria rete acqua a perdere – Tavola A, datata 20.01.2010;

Allegato 5 Chiusura circuito acqua industriale - flow sheet – zona serbatoi pensili F3, datata 26.11.2009;

Allegato 6 Chiusura circuito acqua industriale – nuovo schema generale, datata 26.11.2009;

Allegato 7 Planimetria “Stoccaggio materie prime, semilavorati e prodotti finiti”, datata 19.01.2012,;

Allegato 8 Piano di Monitoraggio e Controllo, aggiornato nella sezione relativa ai controlli sulle emissioni idriche, con l’elenco dei parametri integrato con il Saggio di Tossicità acuta ed il Cloro libero attivo, per i reflui dello scarico I4;

2) per la valorizzazione energetica nel bruciatore principale, l’autorizzazione a ricevere, con CER 19 12 04 (Plastica e Gomma) e fermi restando i quantitativi già autorizzati con CER 16 01 03, Pneumatici Fuori Uso (PFU) finemente triturati, che subiscono, presso terzi, una lavorazione esclusivamente meccanica di riduzione volumetrica particolarmente spinta, con contemporanea asportazione della tela e della corda d’acciaio;

Art. 2

Prescrizioni

Si richiama il rispetto delle ulteriori condizioni e prescrizioni dell’AIA n. 19 del 26.07.2006 salvo quanto modificato con il presente provvedimento. Inoltre, la Ditta Italcementi SpA è tenuta al rispetto delle seguenti prescrizioni:

- Registrare in apposito registro le situazioni che hanno determinato lo scarico delle acque attraverso il troppo pieno del serbatoio 82 e della vasca 81, inserendo tali dati nel report annuale in modo da verificare l’opportunità di un’ulteriore integrazione del Piano di Monitoraggio e Controllo relativamente allo scarico I3;

Omissis

L’AUTORITA’ COMPETENTE

Ing. Carlo Visca