L'anno duemiladieci, il giorno quattordici del mese di Aprile  alle ore 11,15 e segg., in Avezzano, nella sala delle adunanze consiliari del Comune -dietro regolare avviso di convocazione del 09/04/2010 contenente anche l'elenco degli affari da trattare, notificato ai componenti del Consiglio in carica e pubblicato all'albo pretorio del Comune, nei termini di legge- si è riunito in sessione straordinaria ed in prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE

Il Presidente - Sig. Paciotti Francesco - riconosciuta legale l'adunanza per l'intervento di n. 24 su trentuno componenti del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta, che è pubblica. Assiste il Vicesegretario Generale Dott. Fraiere Antonio.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

-    con Deliberazione n. 98 del 23.12.2002 il Consiglio Comunale ha controdedotto alle osservazioni presentate e ha approvato il  Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio in località Piazza Tommaso da Celano;

-    in fase di attuazione del PRPE si è verificato che l’attuale normativa di attuazione  non permette interventi di completamenti di fronti, ai sensi dell’art. 8.1.5 ammessi generalmente nella zona B.1.2 nella quale è compreso anche l’ambito oggetto del suddetto PRPE approvato;

-    con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 45 del 5.05.09 si è adottata una specifica variante agli artt. 9.1.2 e 13  ammettendo le possibilità di intervento di cui all’art. 8.1.5 delle NTA del vigente PRG anche all’ interno dell’ambito di Piazza Tommaso da Celano assoggettato a PRPE;

-    in particolare si sono apportate le seguenti variazioni:

1.   si è aggiunto dopo l’ultimo punto dell’art. 9.1.2 il seguente passaggio: “Negli edifici    individuati con la categoria della Edilizia Integrativa è possibile altresì intervenire con le possibilità e modalità di cui all’ art. 8.1.5 delle NTA “

2.   si sono eliminate all’art. 13  le parole “ con eccezione di quanto riportato all’ art. 8.1.5 “

-    a seguito dell’adozione, la suddetta variante del Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio è stata trasmessa all’ Amministrazione Provinciale per eventuali sue osservazioni ai sensi del 4° comma dell’art. 20 della L.R. 18/83 con nota prot. 32694 del 28.09.09 e depositata presso la Segreteria Generale Comunale, a libera visione del pubblico a partire dal giorno 16 settembre 2009 e per trenta giorni consecutivi;

-    nei trenta giorni successivi al periodo di deposito, ai sensi dell’art. 20 della L.R. 18/83 e s.m.i., qualunque soggetto interessato poteva presentare osservazioni;

-    Preso atto che durante tale periodo non sono state presentate osservazioni né da privati né da parte dell’Amministrazione Provinciale;

-    Tenuto conto che in base all’ art. 20 della L.R. 18/83 occorre controdedurre alle osservazioni presentate e quindi provvedere alla approvazione del Piano;

-    Viste

-    la L.  n. 1150/42 e s.m.i.;

-    la L.  n. 457 del 5.08.1978;

-    la L. R. n.18/83 e s.m.i.;        

PROPONE DI DELIBERARE

1)   Di approvare ai sensi dell’art. 20  della L.R. n. 18/83 la Variante alle Nome Tecniche di Attuazione del Piano di Recupero del Patrimonio Edilizio in Piazza Tommaso da Celano adottata con deliberazione  di Consiglio Comunale n. 45 del 5.05.09 , apportando alle stesse le seguenti variazioni:

a)   dopo l’ultimo punto dell’art. 9.1.2 si aggiunge il seguente passaggio: “Negli edifici individuati con la categoria della Edilizia Integrativa è possibile altresì intervenire con le possibilità e modalità di cui all’ art. 8.1.5 delle NTA “

b)  all’art. 13 si eliminano le parole “con eccezione di quanto riportato all’ art. 8.1.5 “

2)   Di approvare contestualmente il testo integrato delle suddette Norme tecniche che andrà a sostituire l’equivalente elaborato allegato alla Deliberazione di CC  n. 98 del 23.12.2002.                                                            

3)   Di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrataper cui, sulla relativa proposta, non è richiesto – ai sensi dell’art. 49, 1° comma, del D.L.gvo. 18 agosto 2000, n. 267, – il parere in ordine alla regolarità contabile.

4)   Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva.