il dirigente del servizio
Vista la Determina Dirigenziale DC10/94 del 23/10/2010 con cui si è disposto di:
- approvare, sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo e ai sensi dell’art. 126 del D.Lgs 152/06 e s.m.i e della conseguente L.R. 31/2010, il progetto di opere riguardanti la revisione e sistemazione di tratti di rete idrica, scarichi di fognature e la realizzazione di tre nuovi impianti di depurazione nel Comune di Ateleta;
- di subordinare l’approvazione del progetto succitato al rispetto delle prescrizioni contenute nel parere tecnico dell’ARTA Abruzzo succitato,
Vista la nota del Comune di Ateleta prot. n.5132 del 07/12/2011 con la quale si comunica che le opere relative al progetto, approvato con la Determina Dirigenziale succitata, subiranno alcune modifiche, allegando, alla nota stessa, gli elaborati progettuali aggiornati;
Vista la nota del Servizio Qualità delle Acque prot n. RA/256053 del 12/12/2011 di inoltro, della documentazione succitata, all’ARTA Abruzzo, al fine di valutare l’entità delle modifiche riportate negli elaborati allegati e di riformulare, in caso di variazioni sostanziali, il parere di competenza ai sensi dell’art. 20 della L.R. 31/2010;
Vista la nota dell’ARTA Abruzzo del 31/01/2012, prot. n. 1378, con la quale si comunica che dal punto di vista tecnico-amministrativo, la variante presentata del progetto originario, approvato con Determina Dirigenziale DC10/94 del 23/10/2010, è da considerarsi come variante sostanziale;
Visto il parere conclusivo favorevole del 31/01/2012, prot. n. 1378, rilasciato dall’ARTA Abruzzo, allegato al presente atto e che ne costituisce parte integrante e sostanziale
Preso atto delle prescrizioni indicate dall’ARTA nel parere sopra citato ed in particolare:
1. “Come evidenziato nelle relazioni geologica e idrogeologica, dovrà essere posta particolare attenzione nelle operazioni di scavo e regimate le acque meteoriche al fine di evitare fenomeni di erosione concentrata e di non mutare le condizioni di stabilità dell’area”;
2. “Si chiede di predisporre un programma di monitoraggio così come indicato nella DGR 442/09”;
3. “Produrre il Nulla Osta dell’Ufficio Ripartimentale delle Foreste e della Regione Abruzzo, Autorità di Bacino, relativamente alla presenza del vincolo idrogeologico sulle aree degli impianti”;
4. “Prevedere i pozzetti di controllo e di ispezione a valle degli impianti di depurazione ed immediatamente a monte dei punti di scarico nei corpi recettori . Georeferenziare tutti i punti di scarico”;
5. “Le aree degli impianti devono essere tutte pavimentate e previsto un sistema di raccolta delle acque meteoriche da rilanciare in testa agli impianti”;
6. “Indicare le modalità di smaltimento dei prodotti finali (fanghi, sabbie, ecc.) e le quantità prodotte”;
7. “Relazionare in merito alle modalità di gestione degli impianti durante le fasi di manutenzione ordinaria legate a situazioni di fermo”
8. “Assunto che tutti gli impianti sono dotati di un sistema di disinfezione, specificare in quali situazioni e con quali modalità, in ordine di tempo e quantità, viene attivato tale trattamento”;
9. “Fornire le planimetrie dettagliate, in scala almeno pari a 1/500/200, delle aree di ubicazione degli impianti di trattamento dei reflui, con indicazione di recinzioni, pavimentazioni, vie di accesso, posizionamento e ubicazione degli scarichi e dei pozzetti, individuazione dei corpi idrici recettori e delle linee di adduzione agli stessi delle acque di scarico depurate”.
Vista la L.R. n. 77 del 14.09.1999 concernente “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” ed in particolare l’art. 5, comma 2, lettera a) che prevede l’adozione da parte dei Dirigenti dei Servizi degli atti e dei provvedimenti amministrativi compresi quelli che impegnano l’amministrazione verso l’esterno.
A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari
DETERMINA
1 di annullare, la Determina Dirigenziale DC10/94 del 23/10/2010 di approvazione del progetto di “opere riguardanti la revisione e sistemazione di tratti di rete idrica, scarichi di fognature e la realizzazione di tre nuovi impianti di depurazione nel Comune di Ateleta” per variante sostanziale del progetto iniziale;
2 di approvare, sulla base del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo di cui alla nota n. 1378 del 31/01/2012, allegato al presente atto e che ne costituisce parte integrante e sostanziale, e ai sensi dell’art. 126 del D.Lgs 152/06 e s.m.i e della conseguente L.R. 31/2010, il nuovo progetto relativo alle opere di completamento della rete idrica e fognante con interventi di sistemazione degli scarichi e fognature delle frazioni e la realizzazione di tre nuovi impianti di depurazione nel Comune di Ateleta, allegato alla richiesta n. 5132 del 07/12/2011 del Comune di Ateleta;
3 di subordinare l’approvazione di cui al punto 2 al rispetto delle prescrizioni contenute nel parere tecnico dell’ARTA Abruzzo succitato, ed in particolare:
- “Come evidenziato nelle relazioni geologica e idrogeologica, dovrà essere posta particolare attenzione nelle operazioni di scavo e regimate le acque meteoriche al fine di evitare fenomeni di erosione concentrata e di non mutare le condizioni di stabilità dell’area”;
- “Si chiede di predisporre un programma di monitoraggio così come indicato nella DGR 442/09”;
- “Produrre il Nulla Osta dell’Ufficio Ripartimentale delle Foreste e della Regione Abruzzo, Autorità di Bacino, relativamente alla presenza del vincolo idrogeologico sulle aree degli impianti”;
- “Prevedere i pozzetti di controllo e di ispezione a valle degli impianti di depurazione ed immediatamente a monte dei punti di scarico nei corpi recettori . Georeferenziare tutti i punti di scarico”;
- “Le aree degli impianti devono essere tutte pavimentate e previsto un sistema di raccolta delle acque meteoriche da rilanciare in testa agli impianti”;
- “Indicare le modalità di smaltimento dei prodotti finali (fanghi, sabbie, ecc.) e le quantità prodotte”;
- “Relazionare in merito alle modalità di gestione degli impianti durante le fasi di manutenzione ordinaria legate a situazioni di fermo”
- “Assunto che tutti gli impianti sono dotati di un sistema di disinfezione, specificare in quali situazioni e con quali modalità, in ordine di tempo e quantità, viene attivato tale trattamento”;
- “Fornire le planimetrie dettagliate, in scala almeno pari a 1/500/200, delle aree di ubicazione degli impianti di trattamento dei reflui, con indicazione di recinzioni, pavimentazioni, vie di accesso, posizionamento e ubicazione degli scarichi e dei pozzetti, individuazione dei corpi idrici recettori e delle linee di adduzione agli stessi delle acque di scarico depurate”.
4 di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A. e di darne comunicazione al Comune di Ateleta, all’ARTA Abruzzo, alla Provincia dell’Aquila e all’ATO Peligno Alto Sangro
L’Aquila li, 16 febbraio 2012
Il Dirigente del Servizio
dott. Luigi Del Sordo
Segue allegato