Il
dirigente del servizio
Omissis
determina
1) Il rinnovo della concessione precaria per la
durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall‘ 01.11.2011 per uso di porzione
di fabbricato civile abitazione, giardino e seminativo “a favore del Sig. CIANCI
Franco nato il 30.01.1946 e residente a Scerni (CH) in Via Tratturo 132, a
corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo
punto 5), della superficie di mq. 2.667 circa delle zone del Tratturo Lanciano
- Cupello in Comune di Scerni (CH) distinte sulla planimetria generale delle concessioni
con i numeri 40/A3 (ex 204 II° tronco), 232/A e 233/A , la suddetta concessione
rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’ area tratturale
verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge 134/98 art.
5);
2) l’ammontare del canone annuo dovuto quale
corrispettivo della concessione, ai sensi della Legge 203/82 di cui in premessa,
ammonta ad euro € . 153,00;
3) le anzidette somme dovute devono essere
corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673
intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio –
67100 L’AQUILA;
4) di dare mandato al Servizio Ispettorato Provinciale
per L’Agricoltura di Chieti di notificare alla ditta concessionaria il presente
provvedimento unitamente al disciplinare della concessione, allegato alla nota
del S.I.P.A. medesimo n. RA/263758 del 20.12.2011, per l’espletamento di tutti
gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle
disposizioni che disciplinano la concessione medesima.
5) la esecutività della presente concessione è
subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle
disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota del S.I.P.A. di Chieti
n. RA/263758 del 20.12.2011 da parte del concessionario;
6) di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
7) la presente determinazione è definitiva e
contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di
pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero
ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data
di pubblicazione sul B.U.R.A. .
Il
dirigente del servizio
Dott. Franco
La Civita