L’AUTORITÀ COMPETENTE

D.G.R. n. 310 del 29 giugno 2009

Omissis

RILASCIA

per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto,

Art. 1

AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE

art. 29-quater del D.Lgs. 152 del 2006 e ss.mm.ii.

alla Ditta TAMARETE ENERGIA SRL, di seguito denominata Gestore, con sede legale nel Comune di Ortona (CH), Contrada Tamarete, nella persona del Legale Rappresentante pro-tempore, per l’esercizio dell’impianto di produzione di energia elettrica per una potenzialità nominale di produzione di 104 MWe;

Art. 2

La presente autorizzazione è concessa, ai sensi dell’art. 29-octies comma 1 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., per un periodo di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data di comunicazione del presente provvedimento mediante consegna a mano al Legale Rappresentante o suo delegato. Successive modifiche degli impianti, rinnovi e riesame costituiscono modifiche al presente provvedimento;

Omissis

Art. 19

a)   Il presente provvedimento viene redatto in numero due originali, di cui uno viene comunicato, ai sensi di legge, al Gestore, con sede legale nel Comune di Ortona (CH), Contrada Tamarete, nella persona del Legale Rappresentante pro-tempore;

b)   Il Responsabile del Procedimento mette a disposizione per la consultazione da parte del pubblico, copia del presente provvedimento e copia degli esiti dei controlli analitici delle emissioni, presso l’Ufficio Attività Tecniche Ecologiche del Servizio “Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA” della Direzione Affari Della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia con sede in Pescara, Via Passolanciano n. 75, come da art. 29-quater comma 15 e art. 29-decies comma 8 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii;

c)   Il Responsabile del Procedimento trasmette copia conforme del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio, al Consorzio Industriale Chieti-Pescara, nonché al BURA per la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, relativamente all’oggetto e agli artt. 1 e 2 del dispositivo del presente provvedimento.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dal rilascio del presente provvedimento.

L’AUTORITA’ COMPETENTE

Arch. Antonio Sorgi