L.R. N. 54/1997 – PROGRAMMA
DI PROMOZIONE TURISTICA
ASSE 4 –
Misura 4.3 - Azioni Promo Pubblicitarie
CONTRIBUTI A FAVORE DI
INIZIATIVE DI SVILUPPO E
PROMOZIONE DEL TURISMO
SPELEOLOGICO ABRUZZESE
AVVISO PER L'ACCESSO AI CONTRIBUTI Anno 2011
Iniziative proposte da
Enti Locali singoli o associati e/o in compartecipazione con Soggetti Privati
per la promozione e valorizzazione turistica delle Grotte Turistiche Abruzzesi
ai sensi della L.R. N. 32/1975 limitatamente alle provvidenze disposte dal
Bilancio Regionale E.F. Anno 2011.
Sono ammesse a contributo
:
- Attività di
comunicazione: il soggetto
proponente deve dimostrare la realizzazione di attività di comunicazione e di
promozione del territorio nel quale ricade il patrimonio speleologico delle
Grotte Turistiche, a valenza regionale ed extra-regionale, nonché i riflessi
sui media;
- Eventi: sono ammessi eventi di promozione
turistico-culturale, tradizionali e/o innovativi nella formula, che abbiano un
impatto positivo sui media e che fungano da attrattori non solo per l’economia
turistica locale ma per l’intero sistema turistico abruzzese.
Contributo: Il beneficio potrà essere concesso nella misura massima del 50% della
spesa complessiva ammissibile esclusa I.V.A.
La Commissione di
valutazione all’uopo nominata all’interno del Servizio competente potrà
stabilire l'importo massimo da concedere e graduare le percentuali di
assegnazione dei contributi in relazione alla valenza dei progetti presentati e
alle disponibilità finanziarie.
Presentazione domande:
- Per l'anno 2011, gli Enti Locali singoli o
associati e/o in compartecipazione con soggetti privati possono avanzare
richiesta di contributo inviandola alla Direzione Sviluppo del Turismo,
Politiche Culturali – Servizio Investimenti pubblici e Politiche Turistiche,
Viale Bovio, 425 – 65124 PESCARA.
- La richiesta di contributo per iniziative
già realizzate o da realizzare entro il 31.12.2011 deve essere redatta in carta
semplice utilizzando eventualmente il fac-simile di domanda allegato al
presente avviso e debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante
pro-tempore dell’Ente Locale.
- Le domande devono essere inviate a mezzo
posta tramite Raccomandata A.R. (farà fede il timbro postale di invio) entro il
termine perentorio di giorni 30 dalla pubblicazione del presente avviso sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo,
oppure consegnate a mano direttamente all’ Ufficio Protocollo della
Direzione Sviluppo del Turismo, Politiche Culturali che rilascerà, all’uopo,apposita
ricevuta.
Documentazione da allegare alle domande:
Alle domande dovrà essere
allegata una dettagliata relazione contenente:
1. Descrizione del programma di comunicazione
e/o degli eventi;
2. Eventuali notizie sulle precedenti attività
di comunicazione e di eventi: capacità di comunicazione ed effetti comunicativi
conseguenti, elenco degli articoli giornalistici e radiotelevisivi regionali ed
extra regionali realizzati specificando, per ciascuno: mezzo, testate, ambito
territoriale di copertura, tiratura/audience
3. Eventuali notizie sulle precedenti edizioni
di eventi: attività svolta ed affluenza di pubblico; elenco degli articoli
giornalistici e radiotelevisivi regionali ed extra regionali realizzati
specificando, per ciascuno: mezzo, testate, ambito territoriale di copertura, tiratura/audience;
4. L'articolazione delle fasi del progetto, con
il dettaglio di massima delle attività programmate e dei tempi di
realizzazione;
5. Il preventivo analitico e realistico delle
spese per le azioni comprese in ciascuna fase. Il preventivo delle entrate
dirette del progetto (es: ricavi, contributi, sponsorizzazioni, ecc.)
Spese non ammissibili:
- spese per le quali sono concessi contributi,
a qualsiasi titolo, dalla Regione Abruzzo;
- spese per il funzionamento ordinario della
propria struttura (personale dipendente, spese utilizzo locali, spese di
segreteria, rimborsi/indennità per viaggi e soggiorni);
- spese non attinenti o giustificabili in
relazione alla realizzazione dell’iniziativa oggetto dell’istanza;
- spese per l'acquisto di beni strumentali;
- spese connesse a servizi ordinariamente
erogabili direttamente dal soggetto richiedente;
- rimborso per le spese fisse di gestione
superiori al 12% dell’importo complessivo del progetto;
- spese di progettazione e/o coordinamento del
progetto superiori all'8% dell'importo complessivo finanziato;
- l'importo dell'I.V.A.
ESAME E VALUTAZIONE DEI PROGETTI
I progetti
pervenuti, dopo l'istruttoria da parte
dell’Ufficio competente, finalizzata alla verifica della sussistenza dei
requisiti di ricevibilità ed ammissibilità, saranno rimessi all’apposita
Commissione di valutazione, all’uopo nominata, ai fini dell’individuazione
delle iniziative da ammettere a finanziamento e dei contributi da assegnare.
La Commissione assegnerà
i punteggi ad ogni progetto sulla base dei seguenti parametri di
valutazione
CRITERI DI VALUTAZIONE |
PUNTEGGI |
|
|
Rilevanza turistico-culturale delle iniziative, basata sull’importanza regionale ed extra regionale e sui flussi turistici |
da 0 a 25 |
|
|
Ricadute quali-quantitative, a livello regionale ed extra-regionale, in termini di comunicazione, da valutare con riferimento ai riscontri oggettivi prodotti (copia degli articoli e dei passaggi radiotelevisivi, ecc.) |
da 0 a 20 |
|
|
Capacità di destagionalizzazione - periodi "di spalla", delle stagioni estiva e invernale |
da 0 a 20 |
|
|
Completezza, innovatività ed efficacia del contenuto progettuale |
da 0 a 20 |
Non saranno ammessi a
contributo progetti che non abbiano raggiunto la soglia minima di punti 50.
MODALITA' DI LIQUIDAZIONE
Il Beneficiario dovrà
inviare alla Direzione Sviluppo del Turismo, Politiche Culturali – Servizio
Investimenti Pubblici, Politiche Turistiche - una relazione dettagliata dalla
quale risulti l’attività effettuata ed il consuntivo delle spese sostenute con
la seguente documentazione sottoscritta dal Legale Rappresentante pro-tempore
dell’Ente Locale:
- rendicontazione delle entrate e delle uscite
connesse alle attività finanziate, con allegati gli originali o le copie
autentiche delle fatture di spesa regolarmente quietanzate dalla ditta
fornitrice, adeguate alla legge 136/2010 sulla tracciabilità del flussi
finanziari, in alternativa l’Ente può
produrre dichiarazione attestante che la stessa documentazione, trattenuta agli
atti del soggetto beneficiario, è idonea, completa, regolare e adeguata alla
legge 136/2010 a dimostrazione dell'effettivo svolgimento dell'iniziativa;
- dichiarazione circa l'eventuale introito di
ricavi o l'eventuale mancanza di entrate relativi al progetto finanziato;
- dichiarazione attestante la mancata
fruizione di contributi diversi - per la medesima iniziativa - da parte della
Regione e di altri soggetti pubblici o privati, qualora i medesimi non
risultino compresi tra le entrate del rendiconto;
- materiali idonei che consentano di valutare
l'effettiva realizzazione delle iniziative descritte; copie del materiale
prodotto e delle campagne pubblicitarie effettuate;
In sede di liquidazione
dei contributi sarà possibile accettare variazioni sulle voci di spesa del
preventivo approvato, fino al limite massimo del 15%, purché complessivamente
non comportino una variazione dell'importo del contributo assegnato. In ogni
caso l’ammontare del contributo non potrà essere superiore alla differenza tra
le spese e le entrate risultanti dal rendiconto.
Il soggetto beneficiario
dovrà altresì indicare le coordinate bancarie/postali per l'accredito del
contributo liquidato (Codice IBAN completo - composto di 27 lettere/cifre - ed
indicazione dell'Istituto di Credito, Agenzia-Filiale).
La Direzione Sviluppo del
Turismo, Politiche Culturali – Servizio Investimenti Pubblici, Politiche
Turistiche, si riserva di procedere ad eventuale revoca del contributo ammesso,
qualora venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni contenute nella
documentazione prodotta.
Segue allegato