GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

-    l’art. 15, comma 3, della L.R. 17/06 e s.m.i. ha stabilito che parte del gettito annuo del “tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi”, al netto della quota del 10% già destinato alle province ai sensi del precedente comma 2, sia iscritto al cap. 292210, denominato “Fondo regionale di parte capitale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale” ed al cap. 291410 denominato “Fondo regionale di parte corrente per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale”, dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale, ed al successivo comma 3bis, dello stesso art.15, che i relativi stanziamenti sono determinati ed iscritti dalle annuali leggi di bilancio;

-    l’art. 57, I° comma della L.R. 45/07 e s.m.i., prevede che detto fondo sia alimentato, oltre che dalle risorse derivanti dal gettito annuo di cui sopra, anche da:

a.   somme derivanti da azioni regionali di rivalsa in danno dei soggetti responsabili di azione di inquinamento;

b.   somme derivanti da sanzioni amministrative di competenza regionale, per violazione di

disposizioni legislative o regolamentari in materia ecologica e di tutela ambientale di cui

alla L.R. 3.04.95, n. 27, relativa all’istituzione del servizio di volontariato di vigilanza ecologica;

c.   somme derivanti da sanzioni amministrative di cui all’art. 64;

d.   somme derivanti da sanzioni amministrative di cui all’art. 28 della L.R. 26.07.1983, n. 54 (Disciplina generale per la coltivazione delle cave e torbiere nella Regione Abruzzo) e s.m.i.;

-    il secondo comma del citato art. 57 stabilisce che il predetto fondo regionale sia destinato ai seguenti interventi:

a)   iniziative urgenti nel caso di rilevanti episodi di inquinamento con imminente pericolo per la salute e per l’ambiente;

b)  realizzazione di iniziative di bonifica dei suoli inquinati, ivi comprese le aree industriali dimesse, nel rispetto delle previsioni e priorità contenute nel piano regionale per la bonifica delle aree inquinate;

c)   azioni per il recupero ambientale delle aree degradate;

d)  realizzazione di iniziative finalizzate all’attuazione della L.R. 27/95, ivi compresa l’erogazione di contributi agli Enti organizzatori del servizio di vigilanza ecologica;

e)   attuazione di programmi di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti e di programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del recupero;

f)   azioni di sensibilizzazione e di educazione ambientale;

g)   iniziative di studio e di ricerca, di rilevazione e organizzazione di dati, anche finalizzati all’attività di pianificazione in campo ambientale;

h)   iniziative tese all’attuazione delle politiche ambientali della Regione anche mediante la concessione di contributi a soggetti pubblici e privati;

Considerato che il terzo comma del ripetuto art. 57 della L.R. 45/07 e s.m.i. attribuisce alla competenza della Giunta Regionale l’impiego delle risorse del fondo di cui al primo comma dello stesso articolo, e che, pertanto, è necessario disporre la ripartizione e finalizzazione di dette risorse, nel rispetto delle destinazioni vincolate dalle disposizioni statali e regionali;

Dato atto che lo stanziamento iniziale sul capitolo 292210 del bilancio del corrente esercizio finanziario ammonta ad € 850.000,00, e lo stanziamento iniziale sul capitolo 291410 del bilancio del corrente esercizio finanziario ammonta ad € 410.000,00;

Preso atto che l’intero importo di € 410.000,00, stanziato sul cap. 291410, è destinato a far fronte agli oneri derivanti dagli incarichi affidati per la realizzazione di progetti concernenti attività poste in essere dal Servizio Gestione Rifiuti e dal Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile;

Preso atto di ripartire, ai sensi dell’art. 57 , 2° e 3° comma, della L.R. 45/07 e s.m.i., il “Fondo regionale di parte capitale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale” previsto dalla L.R. 17/06 e s.m.i. ed ammontante a complessivi € 850.000,00 come da stanziamento iscritto in bilancio sul capitolo 292210 del corrente esercizio finanziario (L.R 10.01.2011, n.1), per le finalità previste nel 2° comma dell’art. 57 della L.R. 45/07 e s.m.i., come di seguito elencate ai punti a) - c) - e) - f) - g) - h), per la realizzazione delle iniziative che per ognuno vengono individuate:

      lett. a): € 100.000,00#(DR4) per le “Iniziative urgenti nel caso di rilevanti episodi di inquinamento con imminente pericolo per la salute e per l’ambiente”.

      Messa in atto tutto quanto dovesse risultare necessario nel caso di danni all’ambiente derivanti da cause accidentali, da eventi calamitosi e/o di origine dolosa; l’importo previsto, pur non consentendo di fronteggiare eventi di entità rilevante, permette tuttavia di avviare con rapidità le prime verifiche e di adottare le prime misure di messa in sicurezza d’emergenza;

      lett. c): € 100.000,00# (DR4) per la “Azioni per il recupero ambientale delle aree degradate.

      Con le risorse destinate a tale finalità saranno proseguite le procedure relative al sito di interesse regionale (SIR), istituito con DGR n. 121 del 01.03.2010, denominato “Chieti-Scalo”, riguardante un’estesa presenza di aree potenzialmente contaminate;

      lett. e): € 200.000,00# (DR4) per la “Attuazione di programmi di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti e di programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del recupero.

      Finanziamento di strumenti organizzativi di ampio raggio (accordi di programma, protocolli d’intesa, piani e/o programmi di settore, ecc.) il cui fine sia quello di consentire il raggiungimento di particolari o specifici obiettivi previsti dalla L.R. 45/07 e s.m.i.. Mediante tale somma potranno essere, pertanto, attivati utili strumenti di incentivazione rivolti ad una o più pluralità e/o generalità di soggetti beneficiari, da individuare di volta in volta, a seconda del particolare o specifico obiettivo da raggiungere, ma che, in ogni caso, concernerà soggetti interessati alla gestione del ciclo dei rifiuti, nell’ottica dell’ottimizzazione dello stesso e delle attività di controllo relative.

      Parte della somma sarà destinata, quale contributo premiale, ai Comuni che avranno superato le soglie di R.D. previste dalla normativa vigente.

      Parte della somma sarà destinata al finanziamento del Protocollo d’Intesa sottoscritto con le quattro Province e denominato: “Programma di prevenzione ambientale ed interventi di rimozione di abbandoni e/o depositi incontrollati di rifiuti in ambiti demaniali fluviali”, comprendendo anche l’ambito demaniale fluviale Velino-Sirente.

      lett. f): € 255.000,00# (DR5) per “Azioni di sensibilizzazione e di educazione ambientale”.

      La somma è destinata all’attuazione delle iniziative di educazione ambientale previste e disciplinate dalla Legge Regionale n. 122/1999, dal redigendo Programma Triennale di Educazione Ambientale 2011-2013 e dal conseguente Piano Annuale di Attuazione. Le linee di azione, in generale, concerneranno il rafforzamento continuo della rete regionale di educazione ambientale, la continuazione delle azioni formative per gli operatori dei C.E.A. riconosciuti, il sostegno alla progettazione degli stessi Centri, l’organizzazione e al partecipazione ad eventi interregionali, nazionali ed internazionali fra i quali, sicuramente, il Decennio per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS);

      lett. g): € 50.000,00# (DR4) per “Iniziative di studio, di ricerca, di rilevazione e organizzazione di dati, anche finalizzati all’attività di pianificazione in campo ambientale”.

      Si prevedono, alcune collaborazioni esterne particolarmente qualificate per studi e/o consulenza, con le modalità di cui alla L.R. 52/86 sulla scorta di apposito capitolato d’oneri, ed in particolare si prevedono collaborazioni di alte professionalità che forniscano attività di supporto per la realizzazione di modifiche al P.R.G.R., di cui alla L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.;

      lett. h): - € 145.000,00# (DR4) per "Iniziative tese all’attuazione delle politiche ambientali della Regione anche mediante la concessione di contributi a soggetti pubblici e privati".

      La somma sarà destinata a sostenere iniziative finalizzate ad elevare la sensibilizzazione di operatori pubblici e privati sui vantaggi della riorganizzazione dei servizi di raccolta differenziata secondo sistemi integrati (ECOMONDO) (RICICLABRUZZO), anche mediante la concessione di contributi, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale del 04.12.2008 n. 1191;

Dato atto che il Direttore Regionale dell’Area Protezione-Civile - Ambiente, ha espresso parere favorevole sulla legittimità e sulla regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento;

Dato atto, altresì, che il Direttore della Direzione Protezione Civile e Ambiente ha reso l’attestazione di cui al punto 7. della DGR n. 96 del 15.02.2011, debitamente firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;

a voti unanimi ed espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per le motivazioni illustrate in premessa e che qui vengono integralmente riportate e trascritte:

PRENDERE ATTO che l’intero importo di € 410.000,00, stanziato sul cap. 291410, è destinato a far fronte agli oneri derivanti dagli incarichi affidati per la realizzazione di progetti concernenti attività poste in essere dal Servizio Gestione Rifiuti e dal Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile;

DI RIPARTIRE, ai sensi dell’art. 57 , 2° e 3° comma, della L.R. 45/07 e s.m.i., il “Fondo regionale di parte capitale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale”, previsto dalla L.R. 17/06 e s.m.i. ed ammontante a complessivi € 850.000,00, relativi allo stanziamento iscritto in bilancio sul capitolo 292210 del corrente esercizio finanziario (L.R 09.01.2010, n. 2), per le finalità previste nel 2° comma dell’art. 57 della L.R. 45/07 e s.m.i., come di seguito elencate:

lett. a): € 100.000,00#(DR4) per le “Iniziative urgenti nel caso di rilevanti episodi di inquinamento con imminente pericolo per la salute e per l’ambiente”.

Messa in atto tutto quanto dovesse risultare necessario nel caso di danni all’ambiente derivanti da cause accidentali, da eventi calamitosi e/o di origine dolosa; l’importo previsto, pur non consentendo di fronteggiare eventi di entità rilevante, permette tuttavia di avviare con rapidità le prime verifiche e di adottare le prime misure di messa in sicurezza d’emergenza;

lett. c): € 100.000,00# (DR4) per la “Azioni per il recupero ambientale delle aree degradate”.

Con le risorse destinate a tale finalità saranno proseguite le procedure relative al sito di interesse regionale (SIR), istituito con DGR n. 121 del 01.03.2010, denominato “Chieti-Scalo”, riguardante un’estesa presenza di aree potenzialmente contaminate;

lett. e): € 200.000,00# (DR4) per la “Attuazione di programmi di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti e di programmi straordinari per lo sviluppo delle raccolte differenziate e del recupero”.

Finanziamento di strumenti organizzativi di ampio raggio (accordi di programma, protocolli d’intesa, piani e/o programmi di settore, ecc.) il cui fine sia quello di consentire il raggiungimento di particolari o specifici obiettivi previsti dalla L.R. 45/07 e s.m.i.. Mediante tale somma potranno essere, pertanto, attivati utili strumenti di incentivazione rivolti ad una o più pluralità e/o generalità di soggetti beneficiari, da individuare di volta in volta, a seconda del particolare o specifico obiettivo da raggiungere, ma che, in ogni caso, concernerà soggetti interessati alla gestione del ciclo dei rifiuti, nell’ottica dell’ottimizzazione dello stesso e delle attività di controllo relative.

Parte della somma sarà destinata, quale contributo premiale, ai Comuni che avranno superato le soglie di R.D. previste dalla normativa vigente.

Parte della somma sarà destinata al finanziamento del Protocollo d’Intesa sottoscritto con le quattro Province e denominato: “Programma di prevenzione ambientale ed interventi di rimozione di abbandoni e/o depositi incontrollati di rifiuti in ambiti demaniali fluviali”, comprendendo, per la rilevanza ambientale delle aree, anche gli ambiti demaniali fluviali ricadenti nell’ambito del “Parco Regionale del Velino - Sirente”.

lett. f): € 255.000,00# (DR5) per “Azioni di sensibilizzazione e di educazione ambientale”.

La somma è destinata all’attuazione delle iniziative di educazione ambientale previste e disciplinate dalla Legge Regionale n. 122/1999, dal redigendo Programma Triennale di Educazione Ambientale 2011-2013 e dal conseguente Piano Annuale di Attuazione. Le linee di azione, in generale, concerneranno il rafforzamento continuo della rete regionale di educazione ambientale, la continuazione delle azioni formative per gli operatori dei C.E.A. riconosciuti, il sostegno alla progettazione degli stessi Centri, l’organizzazione e al partecipazione ad eventi interregionali, nazionali ed internazionali fra i quali, sicuramente, il Decennio per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS);

lett. g): € 50.000,00# (DR4) per “Iniziative di studio, di ricerca, di rilevazione e organizzazione di dati, anche finalizzati all’attività di pianificazione in campo ambientale”

Si prevedono, alcune collaborazioni esterne particolarmente qualificate per studi e/o consulenza, con le modalità di cui alla L.R. 52/86 sulla scorta di apposito capitolato d’oneri, ed in particolare si prevedono collaborazioni di alte professionalità che forniscano attività di supporto per la realizzazione di modifiche al P.R.G.R., di cui alla L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.

lett. h): € 145.000,00# (DR4) per "Iniziative tese all’attuazione delle politiche ambientali della Regione anche mediante la concessione di contributi a soggetti pubblici e privati"

La somma sarà destinata a sostenere iniziative finalizzate ad elevare la sensibilizzazione di operatori pubblici e privati sui vantaggi della riorganizzazione dei servizi di raccolta differenziata secondo sistemi integrati (ECOMONDO) (RICICLABRUZZO), anche mediante la concessione di contributi, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale del 04.12.2008 n. 1191;

1)   di DARE ATTO che l’importo totale di € 850.000,00# trova capienza nel capitolo 292210 del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario recante il titolo “Fondo regionale di parte capitale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale - L.R.16.6.2006, n. 17 e s.m.i.”;

2)   di DARE ATTO che l’importo totale di € 410.000,00# trova capienza nel capitolo 291410 del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario recante il titolo “Fondo regionale di parte corrente per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale - L.R.16.6.2006, n. 17 e s.m.i.”;

3)   di DEMANDARE ai competenti Servizi della Direzione Protezione Civile Ambiente tutti i successivi adempimenti di attuazione del presente provvedimento programmatorio.

Il Direttore regionale dell’Area Protezione Civile Ambiente, ai sensi della DGR n. 96 del 15.02.2011

ATTESTA

che il presente provvedimento, per la realizzazione degli interventi proposti, comporta obbligazioni finanziarie per la Regione Abruzzo pari a € 1.260.000 (euro unmilioneduecentosessantamila/00), che trova capienza con le risorse iscritte sui capitoli di spesa 292210 e 291410 del bilancio del corrente esercizio finanziario, subordinatamente al gettito tributario che verrà accertato sul capitolo di entrata 11690.

IL DIRETTORE

Ing. Carlo Visca