IL PRESIDENTE DELLA
REGIONE ABRUZZO
IN QUALITA’ DI COMMISSARIO AD ACTA

(Deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11/12/2009)

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009 con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 13.01.2010, siccome integrata dalla Deliberazione del 04.08.2010, con la quale la dr.ssa Giovanna Baraldi è stata nominata sub-commissario per l’attuazione del Piano di rientro della Regione Abruzzo, con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell’incarico commissariale ai sensi della deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009;

Vista l’approvazione del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze, con prot P.d.R. Abruzzo- DGPROG-28/04/2011-0000111-P, dello schema di decreto:”Indirizzi per l’attribuzione degli incarichi di medicina veterinaria a valere sulla graduatoria 2007”

Tenuto conto che, conseguentemente, il Commissario ad acta ha adottato il decreto n. 19/2011 dell’11maggio 2011 concernente: “Indirizzi per l’attribuzione degli incarichi di medicina veterinaria a valere sulla graduatoria 2007” per porre rimedio ai ritardi nell’adozione delle graduatorie anno 2077 dovuti alle peculiari difficoltà di prima applicazione del nuovo istituto contrattuale;

Ritenuto nel fissare le modalità d’attuazione del citato decreto n. 19/2011, di far proprie le risultanze del Comitato Consultivo Regionale degli Specialisti ambulatoriali di cui al verbale del 4 luglio 2011 (All.A) e, quindi, di stabilire che:

-    il presente decreto dovrà essere pubblicato nel BURA in contemporanea con il citato decreto commissariale n. 19/2011 e non prima della pubblicazione simultanea degli elenchi degli ammessi alla graduatoria dei medici veterinari, anno 2007;

-    gli iscritti utilmente collocati in elenco dovranno presentare, per le specifiche aree d’inserimento, la domanda di beneficio degli istituti previsti dal citato decreto commissariale n. 19/2011, agli stessi Comitati zonali d’ammissione, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nel BURA, pena l’esclusione;

-    i Comitati zonali chiameranno i richiedenti considerando il diritto di prelazione previsto all’art. 23, comma 2, dell’ACN degli specialisti ambulatoriali e la loro pari anzianità di servizio in convenzione;

-    gli eventuali soprannumerari potranno essere assegnatari delle ore residue della prima assegnazione delle Aziende ASL, in riunione congiunta dei Presidenti dei Comitati zonali, o loro delegati, presso la Direzione Regionale politiche della Salute, utilizzando lo stesso criterio adottato a livello zonale;

-    gli incarichi di quattro ore verranno affidati a decorrere dalla medesima data d’inizio per una sola Azienda ASL e per una sola area d’attività;

Ritenuto, inoltre, di tener conto delle considerazioni emerse nella riunione del Comitato Consultivo del 12 luglio 2011 (All.B) stabilendo che:

-    il diritto di prelazione previsto all’art. 23, comma 2, dell’ACN per gli specialisti ambulatoriali, solo in sede di prima assegnazione degli incarichi di quattro ore, si esercita, in analogia a quanto previsto nell’allegato 1, di cui al Provvedimento 30 novembre 2006 della Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome, riconoscendo come requisito simile alle specializzazioni i due anni a prestazione o le 600 ore. Tale decisione scaturisce dalla necessità di non vanificare a livello regionale l’intesa ACN che riconosce solo in prima applicazione ai veterinari non specialisti prerogative simili a quelli specializzati;

Considerato che le motivazioni sopra addotte a sostegno del presente atto indicano l’urgenza e l’indifferibilità della emanazione dello stesso, tali da rinviare la trasmissione al Tavolo di monitoraggio del Piano di Risanamento del Sistema Sanitario Regionale 2007-2009 – all’uopo costituito dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze al fine della corretta verifica degli adempimenti da porre in essere per l’esecuzione del Piano di Risanamento di cui sopra – per la dovuta valutazione, ordinariamente preventiva

DECRETA

per le motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano

    nel fissare le modalità d’attuazione dell citato decreto n. 19/2011, di far proprie le risultanze del Comitato Consultivo Regionale degli Specialisti ambulatoriali di cui al verbale del 4 luglio 2011 (All.A) e, quindi, di stabilire che:

-    il presente decreto dovrà essere pubblicato nel BURA in contemporanea con il citato decreto commissariale n. 19/2011 e non prima della pubblicazione simultanea degli elenchi degli ammessi alla graduatoria dei medici veterinari, anno 2007;

-    gli iscritti utilmente collocati in elenco dovranno presentare, per le specifiche aree d’inserimento, la domanda di beneficio degli istituti previsti dal citato decreto commissariale n. 19/2011, agli stessi Comitati zonali d’ammissione, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nel BURA, pena l’esclusione;

-    i Comitati zonali chiameranno i richiedenti considerando il diritto di prelazione previsto all’art. 23, comma 2, dell’ACN degli specialisti ambulatoriali e la loro pari anzianità di servizio in convenzione;

-    gli eventuali soprannumerari potranno essere assegnatari delle ore residue della prima assegnazione delle Aziende ASL, in riunione congiunta dei Presidenti dei Comitati zonali, o loro delegati, presso la Direzione Regionale politiche della Salute, utilizzando lo stesso criterio adottato a livello zonale;

-    gli incarichi di quattro ore verranno affidati a decorrere dalla medesima data d’inizio per una sola Azienda ASL e per una sola area d’attività;

 

    di tener conto delle considerazioni emerse nella riunione del Comitato Consultivo del 12 luglio 2011 (All.B) stabilendo che:

-    il diritto di prelazione previsto all’art. 23, comma 2, dell’ACN per gli specialisti ambulatoriali, solo in sede di prima assegnazione degli incarichi di quattro ore, si esercita, in analogia a quanto previsto nell’allegato 1, di cui al Provvedimento 30 novembre 2006 della Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome, riconoscendo come requisito simile alle specializzazioni i due anni a prestazione o le 600 ore. Tale decisione scaturisce dalla necessità di non vanificare a livello regionale l’intesa ACN che riconosce solo in prima applicazione ai veterinari non specialisti prerogative simili a quelli specializzati;

    di stabilire che il competente Servizio della Direzione Politiche della Salute trasmetterà copia del presente provvedimento ai Ministeri della Salute e dell’Economia e delle Finanze, siccome previsto nell’Accordo con la Regione Abruzzo per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi e individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico;

IL SUB COMMISSARIO

Dr.ssa Giovanna Baraldi

Il commissario ad acta

Dott. Giovanni Chiodi

Seguono Allegati


 

Allegati A - B (in PDF - 1,09 MB)