Premesso che
Visto il D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”, come modificato dal D.Lgs. 3.12.2010, n. 205 “Recepimento della direttiva 2008/98/Ce – Modifiche alla Parte IV del D.Lgs. 152/06”;
Visto l’art. 196 del D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i., relativo alle competenze attribuite alle Regioni;
Vista
Considerato che, ai sensi dell’art. 177, comma 2, del D.Lgs.152/06 e s.m.i. la gestione dei rifiuti costituisce attività di pubblico interesse ed è disciplinata al fine di assicurare un’elevata protezione dell’ambiente e controlli efficaci, tenendo conto della specificità dei rifiuti pericolosi;
Considerato che, ai sensi dell’art. 192, commi 1 e 2, del D.Lgs.152/06 e s.m.i., l’abbandono ed il deposito di rifiuti sul suolo e nel suolo, nonché l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee, sono vietati;
Considerato che, per il conseguimento delle suddette finalità, le Regioni, in conformità alle disposizioni del D.Lgs.152/06 e s.m..i., adottano ogni opportuna azione avvalendosi, anche mediante accordi, contratti di programma e protocolli d’intesa, di soggetti pubblici e privati;
Considerato che l’art. 197 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., prevede le competenze delle Province, in particolare il comma 1, lett. b), dispone che alle province compete: “omissis … il controllo periodico su tutte le attività di gestione, di intermediazione e di commercio dei rifiuti, ivi compreso l’accertamento delle violazioni delle disposizioni di cui alla parte quarta del presente decreto .. omissis”;
Richiamata
Tenuto conto che, comunque, permangono criticità ambientali nei territori delle diverse Province, come dalle stesse rilevato in numerosi incontri; determinate da casi di probabile inquinamento del suolo, dovuto ad una non corretta gestione dei rifiuti (abbandoni, depositi incontrollati di rifiuti, scarichi abusivi di reflui,...etc.), costituenti un rilevante impatto negativo sul piano paesaggistico e sulla qualità delle matrici ambientali, nonché fonte di pericolo per la salute e la sicurezza dei cittadini;
Considerato che il Parco Naturale Regionale Sirente - Velino, ha segnalato la presenza di abbandoni di rifiuti in aree di particolare pregio naturalistico che concorrono a degradare territori la cui valenza ambientale è riconosciuta come unica e di particolare pregio ed ha manifestato l’interesse ad aderire all’iniziativa al fine di avere un concreto aiuto dalla Regione per rimuovere rifiuti abbandonati nel proprio territorio;
Considerato che, per il conseguimento delle suddette finalità, le Regioni, in conformità alle disposizioni del D.Lgs.152/06 e s.m.i., adottano ogni opportuna azione avvalendosi, anche mediante accordi, contratti di programma e protocolli d’intesa, di soggetti pubblici e privati;
Ritenuto che necessita un forte raccordo tra le istituzioni pubbliche preposte alla tutela dell’ambiente e le Polizie Provinciali, per prevenire situazioni di inquinamento, migliorare l’efficacia complessiva dei controlli e delle attività di vigilanza in materia ambientale, restando fermo il mutuo riconoscimento di ruoli, funzioni ed obblighi degli organi amministrativi e di controllo coinvolti, come previsto dalle normative che disciplinano le rispettive specifiche competenze;
Considerato che per affrontare le problematiche sopra segnalate nei territori del Parco Naturale Regionale Sirente - Velino e delle Province abruzzesi, si prevede un ulteriore utilizzo di risorse per un importo complessivo di circa € 120.000,00 compreso IVA, reperibili sul Cap. 292210, lett. c) del bilancio corrente: “Realizzazione di iniziative di bonifica dei suoli inquinati, ivi comprese le aree industriali dimesse nel rispetto delle previsioni e priorità contenute nel piano regionale di bonifica delle aree inquinate”, che presenta le sufficienti disponibilità;
Vista
Preso atto delle risultanze degli incontri tenutisi presso la sede del Servizio Gestione Rifiuti con i rappresentanti delle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, nonché con il rappresentante dell’Ente Parco Naturale Regionale Sirente - Velino, per la condivisione dei contenuti dell’accordo;
Tenuto conto che le attività previste dal presente accordo, possono dare continuità a quelle già realizzate nell’ambito del precedente protocollo d’intesa di cui alla DGR n. 1334/06, con le stesse modalità adottate dalle singole Province;
Ritenuto di accogliere ed approvare integralmente il contenuto dell’Allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Richiamata
Dato atto, altresì, che il Direttore della Direzione Protezione Civile e Ambiente ha reso l’attestazione di cui al punto 7. della DGR n. 96 del 15.02.2011, debitamente firmata e riportata in calce al dispositivo del presente atto;
Dato atto che il Direttore della Direzione Protezione Civile e Ambiente ha espresso parere favorevole in merito alla legittimità e regolarità tecnico amministrativa del presente provvedimento;
Dato atto del parere favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Protezione Civile, Ambiente, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita ed in ordine alla legittimità del presente provvedimento;
Visti
il D.Lgs.152/06 e s.m.i.;
Vista
A voti unanimi espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
1. di Approvare il Protocollo d’intesa tra Regione Abruzzo, Parco Naturale Regionale Sirente – Velino, le Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo denominato: “Programma di prevenzione ambientale ed interventi di rimozione di abbandoni e/o depositi incontrollati di rifiuti”, di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di Delegare alla firma del Protocollo d’intesa l’Assessore allo Sviluppo del Turismo, Ambiente e Politiche legislative;
3. di Incaricare Il competente Servizio Gestione Rifiuti per l’attuazione dei necessari connessi adempimenti tecnicoamministrativi conseguenti all’adozione del presente atto;
4. di Trasmettere copia del presente provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Parco Naturale Regionale Sirente - Velino, alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, all’ANCI Abruzzo, al Corpo Forestale dello Stato (CFS) competente territorialmente;
5. di Disporre la pubblicazione del presente provvedimento e del relativo Allegato, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo – Gestione Rifiuti e Bonifiche.
Il Direttore regionale dell’Area Protezione Civile Ambiente, ai sensi della DGR n. 96 del 15.02.2011
ATTESTA
che il presente provvedimento, per la
realizzazione degli interventi proposti, comporta obbligazioni finanziarie per
IL DIRETTORE
Ing. Carlo Visca
Segue allegato