il presidente della giunta regionale

Vista la Legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)” ed in particolare l'art. 2, commi da 16 a 19, che dispone il concorso delle Regioni agli obiettivi di contenimento della spesa pubblica, attraverso l’adozione di leggi regionali di riordino delle Comunità Montane che prevedano, tra l’altro, la riduzione del numero delle stesse;

Atteso che la Regione Abruzzo ha provveduto, con Legge regionale 27 giugno 2008, n. 10 e s.m.i. recante: “Riordino delle Comunità Montane abruzzesi e modifiche a leggi regionali”, a disciplinare la predetta materia, in modo da garantire il conseguimento dell’obiettivo di riduzione, a regime, della spesa corrente per il funzionamento delle stesse, nella misura stabilita dal legislatore nazionale nella predetta Legge n. 244/2007;

Vista la delibera del Consiglio Regionale n. 44/2 del 29.06.2010 con cui è stata approvata, ai sensi dell’art. 3 della L.R. n. 10/2008, la ridelimitazione degli ambiti territoriali proposta dalla Giunta Regionale con Delibera n. 240/C adottata in data 22.03.2010 ed, in particolare, l’ambito territoriale denominato “Gran Sasso”;

Considerato che in relazione alla Comunità Montana “Vomano Fino Piomba” la proposta della Giunta Regionale propone lo scioglimento con contestuale inclusione del Comune di Arsita nell’ambito territoriale della Comunità Montana “Gran Sasso”;

Richiamato il proprio decreto n. 91 del 2 agosto 2010 con cui si è provveduto, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, della L.R. 10/2008, allo scioglimento della Comunità Montana “Vomano – Fino - Piomba” con contestuale inclusione del Comune di Arsita nella Comunità Montana “Gran Sasso” nonché, alla nomina di un Commissario con il compito di provvedere a svolgere tutte le attività necessarie per la definizione dei rapporti successori, ivi compresi quelli relativi al personale, ed a gestire i rapporti giuridici pendenti, secondo le disposizioni ivi contenute;

Dato atto che a seguito della rinuncia all’incarico da parte del Commissario nominato con il predetto decreto, si è reso necessario procedere nuovamente al conferimento dell’incarico, disposto con proprio decreto n. 123 del 24.09.2010;

Considerato che il Commissario, nominato nella persona del Dr. Del Cane Aldino, per espressa previsione contenuta nell’articolo 3 del decreto n. 91 del 2 agosto 2010, provvede, tra l’altro, ad accertare l’esistenza di rapporti giuridici, attivi e passivi, riguardanti il Comune di Arsita, da trasferire alla nuova Comunità Montana “Gran Sasso” nel cui ambito risulta incluso, dandone indicazione nella relazione da trasmettere entro il 30 novembre 2010 al Presidente della Giunta Regionale, per il tramite della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

Richiamato altresì, il proprio decreto n. 92 del 2 agosto 2010 che, costituita la Comunità Montana “Gran Sasso” prevede, all’articolo 2, che “Con successivo decreto del Presidente della Giunta Regionale sono disciplinati, ai sensi dell’articolo 20, comma 6 della L.R. 10/2008, i rapporti successori tra il Comune di Arsita e la nuova Comunità Montana “Gran Sasso”. Il decreto indica, la data da cui si avvia la costituita Comunità Montana “Gran Sasso”;

Tenuto conto che la documentazione trasmessa dal Commissario della Comunità Montana “Vomano, Fino, Piomba” e custodita agli atti del Servizio “Sistemi Locali e Programmazione della Sviluppo Montano” risulta ancora da completare, in particolare circa l’esistenza di rapporti giuridici pendenti, attivi e passivi, riguardanti il Comune di Arsita, da trasferire alla nuova Comunità Montana “Gran Sasso”;

Ritenuto pertanto, di incaricare il Commissario della Comunità Montana “Vomano Fino Piomba” di trasmettere al Presidente della Comunità Montana “Gran Sasso” ed al Servizio “Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano” entro il 31 luglio 2011 comunicazione circa l’esistenza di rapporti giuridici pendenti, attivi e passivi, riguardanti il Comune di Arsita, da trasferire alla nuova Comunità Montana “Gran Sasso”;

Dato atto del dibattito in corso a livello politico al fine di definire il futuro delle Comunità Montane, come sollecitato da ultimo con nota n. RA124902/SSAB del 10.06.2011, dall’Assessore preposto;

Evidenziata la necessità di configurare una struttura organizzativa sostenibile operando, in generale, la razionalizzazione della spesa ed il contenimento dei costi;

Atteso che, con riguardo alla problematica riguardante la salvaguardia di taluni rapporti di lavoro di personale in servizio presso le Comunità Montane interessate dal processo di riordino ai sensi della L. R. 10/2008, è stato richiesto, con nota del Presidente della Giunta Regionale n. RA125311/SQ2 del 13.06.2011, parere alla Corte dei Conti circa la posizione da assumere in via cautelativa, a tutela degli interessi della Regione Abruzzo e delle sue finanze, nel pieno rispetto dei principi di buona amministrazione e di tutela dei diritti dei lavoratori, in relazione ai rapporti di lavoro trasformati in rapporti a tempo indeterminato;

Rilevato che il presente decreto deve indicare altresì la data dalla quale si avvia l’attività amministrativa e finanziaria della Comunità Montana “Gran Sasso”;

Tenuto conto che ai sensi dell’articolo 3 del decreto n. 92 del 2 agosto 2010, pubblicato sul B.U.R.A. ordinario n. 59 del 15.09.2010, “Il Comune di Arsita incluso nella nuova Comunità Montana denominata “Gran Sasso” procede entro 90 giorni dalla pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, all’elezione dei propri rappresentanti in seno al Consiglio della Comunità Montana medesima, secondo le modalità previste nei propri statuti. Trascorso inutilmente tale termine, si considera rappresentante del Comune inadempiente il Sindaco”;

Richiamato altresì l’articolo 4 del medesimo decreto n. 92 del 2 agosto 2010;

Vista la Legge Regionale 27 giugno 2008, n. 10;

Visto l’articolo 49 della Legge Regionale 10 gennaio 2011, n. 1;

Richiamate in ordine all’eventuale trasferimento di personale della Comunità Montana interessata dal presente decreto, le previsioni rinvenibili nell’attuale ordinamento ed, in particolare:

-    l’art. 31 del D.Lgs. n. 165/2001, che reca: “Fatte salve le disposizioni speciali, nel caso di trasferimento o conferimento di attività, svolte da pubbliche amministrazioni, enti pubblici o loro aziende o strutture, ad altri soggetti, pubblici o privati, al personale che passa alle dipendenze di tali soggetti si applicano l'articolo 2112 del codice civile e si osservano le procedure di informazione e di consultazione di cui all'articolo 47, commi da 1 a 4, della legge 29 dicembre 1990, n. 428.”;

Dato atto dei lavori di informazione e di esame congiunto della problematica relativa alla ricollocazione del personale svolti con la Direzione alle Risorse Umane, gli Assessori con delega, rispettivamente, alle Risorse Umane ed agli Enti Locali ed i rappresentanti delle OO.SS. nonché delle Province, dell’UNCEM e dell’ANCI, unitamente ai Commissari ed ai Presidenti delle Comunità Montane, come da verbali agli atti del Servizio “Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano”;

Dato atto altresì, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico - amministrativa nonché alla legittimità del presente provvedimento, espresso dal Direttore della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive e dal Dirigente del Servizio “Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano”;

DECRETA

1.   di incaricare il Commissario della Comunità Montana “Vomano Fino Piomba” di trasmettere entro il 31 luglio 2011 al Presidente della Comunità Montana “Gran Sasso” ed al Servizio “Sistemi Locali e Programmazione dello Sviluppo Montano” della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive comunicazione circa l’esistenza di rapporti giuridici pendenti, attivi e passivi, riguardanti il Comune di Arsita, da trasferire alla nuova Comunità Montana “Gran Sasso”;

2.   di dare atto dell’adeguamento della composizione del Consiglio della Comunità Montana “Gran Sasso”, realizzato ai sensi dell’articolo 3 del decreto n. 92 del 2 agosto 2010, pubblicato sul B.U.R.A. ordinario n. 59 del 15.09.2010;

3.   di stabilire che per ogni altro adempimento connesso e conseguente inerente al rinnovo degli organi trovino applicazione le disposizioni di alla Legge Regionale 10/2008;

4.   di stabilire che gli organi della Comunità Montana “Gran Sasso” determinino la dotazione organica della Comunità Montana medesima, configurando una struttura organizzativa finanziariamente sostenibile in stretto ed inderogabile riferimento alle funzioni ed ai servizi che la Comunità Montana svolge ed alle risorse di cui potrà disporre;

5.   di stabilire che gli organi della Comunità Montana “Gran Sasso” provvedano, altresì, ad espletare tutte le procedure previste dall’ordinamento vigente per la eventuale ricollocazione presso altre pubbliche amministrazioni del personale avente diritto alla salvaguardia del posto di lavoro;

6.   di stabilire che gli effetti del presente decreto decorrono dal 1° luglio 2011;

7.   di confermare che il termine assegnato per l'approvazione dello statuto della Comunità Montana “Gran Sasso” è fissato in 60 giorni decorrenti dal 1° luglio 2011. Qualora il Consiglio comunitario alla suddetta data non abbia approvato lo statuto, trova applicazione l’articolo 9, commi 5 e 6 della L.R. 27.06.2008, n. 10;

8.   di disporre che il presente decreto sia notificato, a cura del Servizio “Sistemi Locali e Programmazione dello sviluppo Montano” della Direzione “Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive”, al Commissario della Comunità Montana “Vomano Fino Piomba” Dr. Del Cane Aldino, al Presidente della Comunità Montana “Gran Sasso” ed ai legali rappresentanti di tutti gli enti interessati dal medesimo;

9.   di trasmettere il presente provvedimento alla Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per l’Abruzzo ed al Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo per la pubblicazione.

L’Aquila, lì 20 giugno 2011

IL PRESIDENTE

Dr. Giovanni Chiodi