LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che la Regione Abruzzo intende perseguire politiche che si pongano obiettivi di tutela ambientale attraverso una puntuale attuazione delle normative nazionali e/o comunitarie di settore ed in particolare, per quanto riguarda la gestione integrata dei rifiuti, intende realizzare interventi per la bonifica dei siti inquinati, ai fini della conservazione e/o ripristino delle proprietà chimico-fisiche e biologiche dei suoli e delle altre matrici ambientali coinvolte.

Visto il D.Lgs 03.04.2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”e s.m.i. ed in particolare l’art. 251 della Parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”, Titolo V “Bonifiche dei siti contaminati”, che prevede che l’anagrafe dei siti oggetto di procedimento di bonifica deve contenere:

a)   l’elenco dei siti sottoposti ad intervento di bonifica e ripristino ambientale nonché degli interventi realizzati nei siti medesimi;

b)  l’individuazione dei soggetti cui compete la bonifica;

c)   gli enti pubblici di cui la Regione intende avvalersi, in caso di inadempienza dei soggetti obbligati, ai fini dell’esecuzione d’ufficio, fermo restando l’affidamento delle opere necessarie mediante gara pubblica ovvero il ricorso alle procedure dell’art. 242;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., che ha approvato il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), pubblicato nel B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007 ed in particolare l’art. 55 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati”;

Considerato che la L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i., prevede che la Giunta Regionale può:

-    all’art. 55, comma 2, lett. a) “omissis … aggiornare l’anagrafe dei siti da bonificare”

-    all’art. 65, comma 4 “omissis … aggiornare, sostituire o modificare gli allegati alla presente legge in relazione alle conoscenze scientifiche ed in presenza di fatti e circostanze imprevedibili ed urgenti, nonché in seguito a modifiche delle disposizioni comunitarie”;

Visto l’Allegato 2 del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), contenente il “Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe dei siti contaminati”, costituito da n. 10 articoli (pag. 447 – 482 del B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007);

Richiamata la DGR n. 1529 del 27.12.2006, che ha approvato ai sensi dell’art. 251, comma 1 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., la “Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento dell’anagrafe”; siti a rischio potenziale, quali risultano dal censimento effettuato e completato dall’ARTA nel luglio 2004, costituita da:

a1) discariche per rifiuti urbani (I^ cat), dismesse prima della data di entrata in vigore del D.Lgs. 36/03;

a2) siti industriali dimessi;

a3) siti oggetto di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti;

b)  l’ordine di priorità degli interventi di bonifica e ripristino ambientale, basato sulla “valutazione di  rischio potenziale”, effettuata dall’ARTA;

c)   la stima degli oneri finanziari necessari, effettuata dall’ARTA, per gli interventi di bonifica e  ripristino ambientale, limitatamente ai siti di discariche per rifiuti urbani dismesse;

Dato atto che il disciplinare tecnico di cui alla DGR n. 1529 del 27.12.2006, ha definito un quadro generale delle problematiche riferite ai siti potenzialmente contaminati, costituito da:

a)   anagrafe dei siti contaminati da bonificare;

b)  ordine di priorità degli interventi, basato sulle indagini preliminari, caratterizzazione ed analisi di rischio sanitario e ambientale;

c)   individuazione dei siti da bonificare e delle caratteristiche generali degli inquinamenti presenti, limitatamente a quelli per i quali sono necessari interventi di bonifica, con oneri a carico dell Regione sulla base di quanto stabilito dall’Allegato 3 anzi citato nonché ai sensi dell’art. 250 del decreto;

d)  modalità degli interventi di bonifica e risanamento ambientale, che privilegino, prioritariamente, l’impiego di materiali provenienti da attività di recupero di rifiuti urbani;

e)   stima degli oneri finanziari necessari alla realizzazione degli interventi di bonifica;

f)   modalità di smaltimento dei materiali, eventualmente da asportare;

g)   enti pubblici di cui la regione intende avvalersi, in caso di inadempienza dei soggetti obbligati, ai fini dell’esecuzione d’ufficio, fermo restando l’affidamento delle opere necessarie mediante gara pubblica ovvero il ricorso alle procedure dell’art. 242 del decreto;

Dato atto altresì, che il disciplinare di cui alla DGR n. 1529 del 27.12.2006, costituisce strumento attuativo per l’utilizzo delle risorse di cui al “Piano regionale triennale di tutela e risanamento ambientale“, Settore Bonifiche B.1, adottato con DGR n. 894/C del 3.08.2006 ed approvato dal Consiglio regionale, nelle more dell’approvazione del Piano regionale di bonifica e ripristino ambientale dei siti contaminati, ai sensi dell’art. 199, comma 7 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

Richiamata la DD n. DN3/15 del 01.02.2007, avente per oggetto: “D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 recante: D.Lgs 3.04.2006, n. 152 - L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 35, comma 1, lett. a) - Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento – Approvazione - Pubblicazione allegati”, pubblicata nel B.U.R.A. n. 11 Speciale del 9.02.2007, disciplinare costituito da n. 7 articoli e n. 5 Allegati tecnici, di seguito indicati:

-    Allegato tecnico 1 - Siti di discariche dismesse o oggetto di abbandono o deposito incontrollato di rifiuti;

-    Allegato tecnico 2 - Siti industriali dismessi;

-    Allegato tecnico 3 - Programma regionale di intervento sui siti a rischio potenziale, contenente l’Appendice A (comprendente l’Appendice 1, l’Appendice 2 e l’Appendice 3;

-    Allegato tecnico 4 - Altri siti;

-    Allegato tecnico 5 - Anagrafe dei siti contaminati), contenente l’Appendice B;

Visto in particolare, l’Appendice A dell’Allegato tecnico n. 3 alla DD n. DN3/15 del 01.02.2007, avente per oggetto il “Programma regionale di intervento sui siti a rischio potenziale”, relativo alle aree interessate dalla presenza di siti industriali dismessi, aree interessate da discariche RU dismesse ed aree interessate da abbandono o deposito incontrollato di rifiuti;

Richiamata la DGR n. 257 del 19.03.2007, avente per oggetto: “Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - Norme in materia ambientale – Titolo V – Disposizioni di indirizzo in materia di siti contaminati”;

Richiamate le seguenti Determinazioni Dirigenziali del Servizio Gestione Rifiuti, approvate in attuazione delle disposizioni di cui alla DGR n. 1529 del 27.12.2006:

-    DD n. DN3/18 del 12.02.2007: “D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 recante: D.Lgs 3.04.2006, n. 152 - L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 35, comma 1, lett. a) Anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento. Approvazione – Aggiornamento al disciplinare tecnico”;

-    DD n. DN3/28 del 06.03.2007: “D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 recante: D.Lgs. 3.4.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 28.04.2000 n. 83 e s.m.i. – art. 35, comma 1 lett a) Anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento e determinazione dirigenziale n. DN3/18 del 12.02.07 - Approvazione delle linee guida per la verifica dello stato di qualità ambientale delle aree di discarica ed ulteriori modifiche al disciplinare tecnico”;

-    DD n. DN3/54 del 20.04.2007: “D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 recante: D.Lgs. 3.4.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 28.04.2000 n. 83 e s.m.i. – art. 35, comma 1 lett. a) Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento e determinazione dirigenziale n. DN3/18 del 12.02.07 – Modifiche ed integrazioni alla determinazione n. DN3/28 del 6.03.2007”;

-    DD n. DN3/106 del 16.08.2007: “D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 recante: D.Lgs. 3.4.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 28.04.2000 n. 83 e s.m.i. – art. 35, comma 1 lett a) Anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento – Concessione proroga al termine stabilito con determinazione dirigenziale n. DN3/18 del 12.02.07, ulteriori aggiornamenti al disciplinare tecnico e diffida nei confronti delle amministrazioni comunali inadempienti”;

-    DD n. DN3/183 del 14.12.2007: “D.G.R. n. 1529 del 27.12.2006 recante: D.Lgs. 3.4.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 28.04.2000 n. 83 e s.m.i. – art. 35, comma 1 lett a) Anagrafe dei siti contaminati - Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento – Concessione proroga al termine stabilito nel Disciplinare di cui alla D.G.R. n. 1529/06”;

Vista la nota prot.n. 15211 del 4.09.2009 dell’ARTA Direzione centrale, acquisita al SGR con nota prot.n. 16030/DR4 del 10.09.2009, avente per oggetto: “Aggiornamento anagrafe dei siti da bonificare”, con la quale si trasmette la relazione sulle attività svolte da parte del Servizio di Cartografia e Rilievi Plano-altimetrici;

Preso atto delle risultanze della riunione del 10.02.2010, tra i rappresentanti del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo ed i rappresentanti dell’ARTA - Direzione centrale di Pescara, relativo alle modalità di aggiornamento dell’anagrafe dei siti a rischio potenziale di cui alla DGR n. 1529/06, il cui verbale è agli atti del Servizio Gestione Rifiuti;

Preso atto delle risultanze delle indagini preliminari sui siti di discariche dismesse, trasmesse dai diversi Comuni interessati, che hanno evidenziato in alcuni casi il superamento dei valori delle Concentrazione Soglia di Contaminazione (CSC), nelle diverse matrici ambientali indagate;

Preso atto altresì, delle autocertificazioni di chiusura del procedimento da parte di Comuni, inviate al Servizio Gestione Rifiuti, ai sensi dell’art 242 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., per i siti in cui non sono stati rilevati superamenti delle CSC, documentazione agli atti del Servizio Gestione Rifiuti;

Tenuto conto che per alcuni dei siti di “discariche dismesse”, i risultati delle indagini preliminari sulla matrice ambientale “acque sotterranee”, esaminati in sede di CdS convocate dal Servizio Gestione Rifiuti, hanno evidenziato superamenti delle CSC previste (es. Ferro, Manganese e Solfati) e si è provveduto a validare gli stessi come valori di “fondo naturale” o , comunque, a non ritenere gli stessi derivanti da attività antropiche contaminanti, per cui gli stessi siti sono stati esclusi, con apposite Determinazioni Dirigenziali del SGR dall’Anagrafe regionale dei siti a rischio potenziale, ai sensi dell’art. 9, comma 5 dell’All. 2 alla L.R. 45/07 e s.m.i.;

Visto l’elenco delle schede relative ai siti oggetto di aggiornamento dell’anagrafe di seguito elencate, trasmesse dall’ARTA - Direzione centrale con nota prot.n. 2753 del 04.03.2010, acquisita al SGR con nota prot.n. RA/43324 del 9.3.2010, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, di seguito elencate:

-    Tabella 1 - “Siti industriali dismessi”;

-    Tabella 2 - “Discariche RSU dismesse”;

-    Tabella 3 - “Artt. 242, 244, 249 del D.lgs 152/06 e s.m.i.”;

-    Tabella 4 - “Abbandono incontrollato di rifiuto”;

Tenuto conto che, relativamente alla Tabella 2 “Discariche RSU dismesse”, il SGR, sulla base dei risultati delle indagini preliminari e delle certificazioni rese dai Comuni in merito ai superamenti, ha ritenuto comunque di escludere dall’elenco contenuto nella stessa, i siti nei quali i superamenti riguardano contaminanti definibili di “origine naturale”, valori di “fondo naturale” e/o comunque non riconducibili alle discariche;

Ritenuto da parte del Servizio Gestione Rifiuti, elaborare un nuovo algoritmo di calcolo per definire un “indice di pericolosità” dei siti che tenga conto degli ulteriori elementi conoscitivi derivanti dalle indagini preliminari, al fine di definire una graduatoria dei siti di “Discariche RSU dismesse”, utile all’attivazione delle risorse di cui al programma POR – FERS Abruzzo 2007 – 2013 – Asse IV. Attività IV.3.2. “Bonifica dei siti contaminati” – SAR (Strumento di Attuazione Regionale) di cui alla DGR n. 955 del 15.10.2008;

Preso atto della nota del Servizio Gestione Rifiuti prot.n. RA/168411 dell’8.09.2010, con la quale lo stesso ha richiesto alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, la modifica dello Strumento Attuativo Regionale (S.A.R.) del POR/FERS 2007-2013, ai fini della rendicontabilità delle risorse finanziarie stanziate e da stanziare dalla Regione Abruzzo (co-finanziamenti regionali), ai sensi della programmazione regionale di cui al PRTTRA 2006-2008 e POR /FERS 2007-2013;

Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti, con nota prot.n. RA/69720 del 16.04.2010, ha richiesto all’ARTA di elaborare un algoritmo di calcolo di “indice di pericolosità” che tenga conto di:

-    bersagli della contaminazione (falda fiume);

-    matrice ambientale interessata dalla contaminazione (terreno e acque sotterranee);

-    grado di tossicità dei contaminanti;

-    concentrazione e numero dei contaminanti;

-    ubicazione del sito rispetto al PSdA e PAI;

Vista la nota prot.n. 6506 del 19.05.2010, acquisita agli atti del SGR, con nota prot.n. RA/99365 del 25.05.2010, avente per oggetto: “Anagrafe siti contaminati. Elaborazione algoritmo di calcolo – indice di pericolosità – relativo alle discariche RSU dismesse che a seguito di indagine preliminare hanno evidenziato superamenti delle CSC”, con cui l’ARTA Direzione centrale ha trasmesso l’algoritmo di calcolo di un “indice di pericolosità”, da utilizzare ai fini della definizione di una graduatoria di priorità degli interventi;

Vista la nota prot.n. 9658 del 21.07.2010 dell’ARTA Direzione centrale, avente per oggetto: “Aggiornamento Anagrafe Siti Contaminati. Perfezionamento algoritmo di calcolo - indice di pericolosità - relativo alle discariche RSU dimesse che a seguito di indagine preliminare hanno evidenziato superamenti delle CSC”, acquisita al SGR con nota prot.n. RA/151435 del 6.08.2010;

Ritenuto di accogliere la proposta avanzata dall’ARTA Direzione centrale con nota prot.n. 9658 del 21.07.2010, di modifica dell’algoritmo di calcolo per la definizione di un “indice di pericolosità” delle discariche dismesse, tenendo maggiormente conto di:

-    tossicità delle sostanze;

-    numero di sostanze con concentrazioni superiori alle CSC;

-    concentrazione delle sostanze.

Vista la nota prot.n. 10361 del 4.08.2010 dell’ARTA Direzione centrale, acquista al SGR con nota prot.n. RA/151194 del 6.08.2010, avente per oggetto “Anagrafe siti contaminati. Riunione del 29.07.2010. Trasmissione verbale”, con la quale è stato trasmesso, in particolare, da parte dell’ARTA Direzione centrale di Pescara, l’insieme delle proposte finalizzate all’individuazione delle procedure per la definizione dei criteri per l’esclusione di un sito dall’anagrafe dei siti contaminati, come di seguito sintetizzato:

“omissis .. Punto 1. L’individuazione di una procedura operativa per la definizione dei criteri per l’esclusione di un sito dall’anagrafe dei siti contaminati deve essere subordinata alla definizione dei valori di fondo e quindi necessariamente ai risultati del progetto - Inquinamento diffuso - ancora in itinere. Tuttavia, su richiesta della Regione in casi specifici, i Dipartimenti qualora in possesso di dati significativi possono esprimere delle ipotesi sul fondo naturale – Ferro, Manganese e Solfati – al fine di poter escludere alcune discariche RSU dismesse dall’Anagrafe”;

Vista la nota prot.n. 13013 del 22.09.2010 dell’ARTA Direzione centrale, acquista al SGR con nota prot.n. RA/177452 del 23.09.2010, avente per oggetto: “Riunione del 21.09.2010 sulla individuazione della procedura per l’esame dei piani di indagine relativi ai siti industriali dismessi. Trasmissione verbale”, nella quale in particolare si evidenzia: “omissis … la necessità che venga individuata in maniera esplicita l’Autorità competente responsabile del procedimento con particolare riferimento alle indagini preliminari e comunque di chiarire il ruolo degli Enti coinvolti … omissis“, per cui il Servizio Gestione Rifiuti provvederà con propria circolare per chiarire il ruolo e le competenze degli Enti interessati dal procedimento di bonifica del sito industriale dismesso contaminato;

Dato atto inoltre che l’anagrafe regionale aggiornata dei siti contaminati, conterrà anche i nuovi siti di “discariche dismesse”, i nuovi “siti industriali dismessi”, i nuovi “abbandoni e depositi incontrollati di rifiuti” ed i nuovi “siti individuati ai sensi degli articoli 244 e 245 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.” che sono stati censiti dagli organismi competenti successivamente alla prima rilevazione effettuata dall’ARTA Abruzzo;

Ritenuto opportuno approvare la nuova “Anagrafe regionale dei siti contaminati”, che risulta così costituita a seguito delle attività svolte dagli organismi competenti e sopra richiamate:

-    Allegato 1/A “Discariche dismesse – Elenco per provincia ed indice di pericolosità”;

-    Allegato 1/B “Discariche dismesse – Graduatoria generale per indice di pericolosità”;

-    Allegato 2 “Siti industriali dismessi”;

-    Allegato 3 “Abbandono e depositi incontrollati di rifiuti”;

-    Allegato 4 “Siti individuati ai sensi degli articoli 244 e 245 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”;

Dato atto che la nuova “Anagrafe regionale dei siti contaminati”, comprensiva degli Allegati sopra elencati, modifica ed integra l’Appendice A dell’Allegato Tecnico n. 3 alla DGR n. 1529 del 27.12.2006;

Considerato che ai sensi dell’art. 251 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.:

a)   gli interventi da realizzare nei siti soggetti a bonifica e ripristino ambientale sono individuati dagli enti competenti nell’ambito del procedimento amministrativo di cui alla Parte IV, Titolo V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

b)  i soggetti a cui compete la bonifica e ripristino ambientale dei siti sono individuati nell’ambito del procedimento amministrativo, ai sensi degli articoli 242 e 245, comma 2 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., nonché dell’Allegato 2, art. 9 “Siti industriali dismessi” della L.R. 45/07 e s.m.i.;

c)   gli enti pubblici di cui la Regione intende avvalersi in caso di inadempienza dei soggetti obbligati, ai fini dell’esecuzione d’ufficio, sono indicati dal Servizio Gestione Rifiuti nell’ambito del procedimento amministrativo di bonifica e ripristino ambientale del sito interessato, con le modalità previste dall’art. 251, comma 1, lett. c), sopra richiamato;

Ritenuto di incaricare il Servizio Gestione Rifiuti, all’adozione dei necessari e conseguenti atti in ordine a quanto contenuto nella presente deliberazione ed in particolare, a provvedere con determinazione dirigenziale, all’esclusione dall’anagrafe regionale dei siti contaminati, di quelli che non presentino criticità ambientali, a seguito dell’espletamento positivo dell’iter tecnico-amministrativo di cui al D.Lgs. 152/06 e s.m.i., della L.R. 45/07 e s.m.i. e provvedimenti regionali attuativi;

Dato atto inoltre, che l’anagrafe regionale aggiornata dei siti contaminati, conterrà anche i nuovi siti di “discariche dismesse”, i nuovi “siti industriali dismessi”, gli “abbandoni ed i depositi incontrollati di rifiuti” ed i “siti di cui agli artt. 244 – 245 di cui al D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”, individuati dagli organismi di controllo e censiti successivamente alla prima rilevazione effettuata dall’ARTA Abruzzo;

Ritenuto altresì, di incaricare il Servizio Gestione Rifiuti, con propria determinazione dirigenziale, a nominare ed insediare, previa richiesta e conseguente designazione dei rappresentanti dei Servizi coinvolti e senza oneri aggiuntivi per la Regione Abruzzo, un gruppo di lavoro (GdL) interdisciplinare, al fine di elaborare il documento costituente la proposta di “Piano regionale di bonifica dei siti contaminati”, da sottoporre, in seguito all’esame degli organismi competenti e procedura VAS, all’approvazione rispettivamente della Giunta e del Consiglio regionale, ai sensi del D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. e L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. – art. 4, comma 1, lett. a) ed art. 55, costituito nel modo seguente:

-    Dirigente pro-tempore del Servizio Gestione Rifiuti (con compiti di coordinamento del GdL);

-    n. 2 rappresentanti del Servizio Gestione Rifiuti (n. 1 - Ufficio Attività Amministrative e n. 1 - Ufficio Attività Tecniche);

-    n. 2 rappresentanti dell’ARTA Abruzzo;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Servizio Gestione Rifiuti in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita ed alla legittimità del presente provvedimento;

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Protezione Civile Ambiente;

Visti

il D.Lgs.152/06 e s.m.i.;

la L.R.45/07 e s.m.i.;

Vista la L.R.14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

delibera

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1)   di approvare il nuovo algoritmo di calcolo con relativo “indice di pericolosità” per le discariche dismesse, elaborato dall’ARTA Abruzzo - Direzione centrale, come da nota prot.n. 9658 del 21.07.2010;

2)   di approvare ai sensi della L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i., art. 4, comma 1, lett. a), la nuova “Anagrafe regionale dei siti contaminati”, costituita dai seguenti Allegati, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che modifica ed integra l’Appendice A dell’Allegato Tecnico n. 3 alla DGR n. 1529 del 27.12.2006:

-    Allegato 1/A “Discariche dismesse – Elenco per provincia ed indice di pericolosità”;

-    Allegato 1/B “Discariche dismesse – Graduatoria generale per indice di pericolosità”;

-    Allegato 2 “Siti industriali dismessi”;

-    Allegato 3 “Abbandono e depositi incontrollati di rifiuti”;

-    Allegato 4 “Siti individuati ai sensi degli articoli 244 e 245 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”.

3)   di incaricare il competente Servizio Gestione Rifiuti all’adozione dei necessari e conseguenti provvedimenti in attuazione della presente deliberazione;

4)   di trasmettere copia del presente provvedimento al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), alla Direzione Affari della Presidenza - Servizio Tutela, Valorizzazione del Paesaggio e Valutazioni Ambientali, alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, all’ANCI Abruzzo, alla Lega delle Autonomie Locali Abruzzo, all’ARTA - Direzione Centrale ed all’ARTA - Dipartimenti provinciali competenti per territorio;

5)   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo - Gestione Rifiuti e Bonifiche.

Segue Allegato