IL CONSIGLIO REGIONALE
Udita la relazione della
1ª Commissione Permanente svolta dal Presidente Nasuti che, allegata al
presente atto, ne costituisce parte integrante;
Vista la proposta di
deliberazione della Giunta regionale n. 898/C dell’ 23 novembre 2010 recante
“L.R. n. 3 del 25 marzo 2002 “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”,
art. 5. Documento di Programmazione Economico-Finanziaria Regionale 2011-2013;
Visto il Decreto
Legislativo 28 marzo 2000, n. 76, recante “Principi fondamentali e norme di
comportamento in materia di bilancio e contabilità delle regioni, in attuazione
dell’art. 1, comma 4, della L. 25 giugno 1999, n. 208”;
Vista la Legge Regionale
25 marzo 2002 n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;
Visto in particolare
l’art. 5 della citata L.R. 3/2002, che prevede che la Regione deve dotarsi di
un Documento di Programmazione Economico Finanziaria Regionale (DPEFR), quale
documento di programmazione cui vanno riferite le previsioni del bilancio
annuale e pluriennale;
Visto il comma 2 dello
stesso art. 5 della citata L.R. 3/2002, che dispone che il Documento di
Programmazione Economico Finanziaria venga presentato al Consiglio, e da
quest’ultimo deliberato ai fini della predisposizione del bilancio annuale e
pluriennale e della legge finanziaria regionale;
Visto il comma 4 dello
stesso art. 5 della citata L.R. 3/2002, che prescrive che lo schema di DPEFR è
inviato alla Conferenza Permanente Regione-Enti Locali di cui alla Legge
Regionale 18 aprile 1996, n. 21 e ss.mm.ii. per l’espressione del parere, da
rendersi entro il termine di 10 giorni dall’invio;
Dato atto che, ai sensi
del citato art. 5 della L.R. 3/2002, il DPEFR costituisce il quadro di
riferimento per la predisposizione dei bilanci e la definizione degli interventi
nella Regione nel periodo compreso nel bilancio pluriennale, sulla base di
valutazioni sullo stato e sulle tendenze della situazione economica e sociale
regionale;
Vista la proposta di
DPEFR 2011-2013 allegata alla presente Delibera, di cui costituisce parte
integrante e sostanziale;
Rilevato dalla
deliberazione n. 898/C del 23 Novembre 2010 che la Giunta regionale dichiara:
dato atto che:
- il Servizio Programmazione e Sviluppo presso la Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia ha predisposto il Documento in raccordo con le Direzioni regionali;
- il documento è stato sottoposto alla discussione del partenariato socioeconomico ed al partenariato istituzionale in apposite sedute tenutesi in data 11 e 13 ottobre e 17 novembre 2010, e che in quelle sedi, nonché in seguito per iscritto, vari componenti del partenariato nonché Direzioni regionali hanno espresso pareri e apportato precisazioni, integrazioni e contributi alla redazione del documento, tutti risultanti agli atti del Servizio Programmazione e Sviluppo;
- che, pertanto, impostazione, contenuti e procedure di elaborazione del DPEFR, rispettano il metodo della concertazione, ai sensi del comma 6 del citato articolo 5 della LR 3/2002;
- la Conferenza Permanente Regione-Enti Locali, nella seduta del 25 ottobre 2010, ha espresso parere favorevole, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5, comma 4, della L.R. 3/2002 ad eccezione dei rappresentanti dell’ANCI e dell’UNCEM che non hanno espresso alcun parere;
Considerato che il documento di cui trattasi si compone di n. 3 capitoli:
Cap. 1 “L’evoluzione del contesto”, contenente un’analisi della congiuntura economica e dell’economia abruzzese, una sintesi del contesto istituzionale e delle riforme nazionali ed europee, nonché una sintesi dell’evoluzione recente del quadro programmatico regionale;
Cap. 2 “La finanza regionale”, che analizza l’evoluzione del quadro istituzionale della finanza pubblica e le tendenze di breve e medio periodo nelle entrate e nelle spese regionali, desumendone un’indicazione delle risorse disponibili per la manovra di bilancio triennale 2011-2013;
Cap. 3 “Le linee di programmazione 2011-2013”, che traccia le linee strategiche di intervento per il triennio 2011-2013 nei vari ambiti della vita politica ed amministrativa regionale;
Condivisi i contenuti del documento, ed in particolare:
- l’impostazione metodologica;
- l’analisi della situazione economica nazionale ed abruzzese;
- le linee programmatiche della politica regionale definite nel documento per il periodo 2011-2013;
- la loro organizzazione in tre priorità tematiche (la modernizzazione delle istituzioni, le politiche per la competitività del sistema produttivo, le politiche per la persona e la famiglia);
- le indicazioni per l’utilizzo delle risorse del bilancio prevedibili per il periodo 2011-2013;
Ritenuto per quanto sopra di fare propri ed approvare i contenuti del documento quale documento guida dell’azione della struttura regionale e di accompagnamento del bilancio annuale e pluriennale 2011-2013 ai sensi dell’art. 5 della citata L.R. 3/2002;
Ravvisata la rispondenza del documento ai requisiti previsti per lo schema di DPEFR dall’art. 2, della L.R. 3/2002;
Rilevato che la Giunta Regionale ha dato atto che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, e il Dirigente del Servizio Programmazione e Sviluppo hanno attestato la legittimità e la regolarità tecnico-amministrativa della deliberazione n. 898/C del 23 novembre 2010;
Uditi gli interventi dei consiglieri: D’Alessandro Camillo, D’Alessandro Cesare, Acerbo, Di Matteo, Ricciuti, D’Amico, Saia, Menna, De Matteis, Sclocco, Gatti, Di Pangrazio, Ruffini, Castiglione e Caramanico;
A maggioranza statutaria espressa con voto palese
DELIBERA
Per quanto espresso in narrativa:
1. di approvare i contenuti dell’allegato Documento di Programmazione Economico Finanziaria 2011-2013 quale documento guida dell’azione regionale e di accompagnamento del bilancio annuale e pluriennale 2011-2013, ai sensi dell’art. 5 della citata L.R. n. 3/2002;
2. di trasmettere il presente provvedimento al Presidente della Giunta Regionale per i successivi adempimenti di rito a cura della Direzione Affari della Presidenza,. Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni ambientali, Energia;
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri di spesa a carico del bilancio regionale.
Segue allegato