Il
dirigente del servizio
Omissis
determina
1) Il rinnovo e la voltura della concessione
precaria per la durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall ‘01.11.2010 per
uso di colture erbacee “a favore del Sig. DI DONATO Lino nato a Cugnoli (PE) il
08.05.1952 ed ivi residente in C/da Vallarno 14, a corpo e non a misura e sotto
l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5), della superficie
di mq. 660 circa delle zone del Tratturo L’ Aquila – Foggia in Comune di Cugnoli
(PE) distinte sulla planimetria generale delle concessioni con i numeri 235 e
338, la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del
comune qualora l’ area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai
sensi della Legge 134/98 art. 5);
2) l’ammontare del canone annuo dovuto quale
corrispettivo della concessione, ai sensi della Legge 203/82 di cui in premessa,
ammonta ad euro €. 10,00;
3) le anzidette somme dovute devono essere
corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673
intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio –
67100 L’AQUILA;
4) di dare mandato al Servizio Ispettorato
Provinciale per L’Agricoltura di Pescara
di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al
disciplinare della concessione , allegato alla nota del S.I.P.A. medesimo n.
RA/232621 del 02.12.2010 , per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi
all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano
la concessione medesima.
5) la esecutività della presente concessione è
subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle
disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota del S.I.P.A. di Pescara
n. RA/232621 del 02.12.2010 da parte del concessionario;
6) di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
7) la presente determinazione è definitiva e
contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di
pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero
ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data
di pubblicazione sul B.U.R.A. .
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco
La Civita