Il dirigente del servizio

Omissis

determina

1)   Il rinnovo della concessione precaria per la durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall ‘01.11.2010 per uso di vigneto, colture erbacee e strada di accesso “a favore del Sig. MANZOLI Luciano nato a Cugnoli (PE) il 03.02.1936 ed ivi residente in C/da Castellana 18, a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5), della superficie di mq. 1.500 circa della zona del Tratturo L’Aquila – Foggia in Comune di Cugnoli (PE) distinta sulla planimetria generale delle concessioni con il numero 257/b, la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’ area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge 134/98 art. 5);

2)   l’ammontare del  canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione, ai sensi del D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 e della Legge 203/82 di cui in premessa,  ammonta ad euro €. 149,32;

3)   le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;

4)   di dare mandato al Servizio Ispettorato Provinciale per L’ Agricoltura di Pescara di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione , allegato alla nota del S.I.P.A. medesimo n. RA/215028 del 12.11.2010, per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima.

5)   la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota del S.I.P.A. di Pescara n. RA/215028 del 12.11.2010 da parte del concessionario;

6)   di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

7)   la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. . 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco La Civita