Il
Dirigente del Servizio
Omissis
DETERMINA
1) Il rinnovo della concessione precaria per la
durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall ‘ 01.11.2011 per uso di colture
erbacee, strada in brecciato, recinzione, cancello e siepe “a favore della
Sig.ra PIERDOMENICO Francesca nata a Rosciano (PE) il 11.08.1962 e residente a
Roma in Via Cisternino 64, a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle
condizioni di cui al successivo punto 5), della superficie di mq. 4.050 circa
della zona del Tratturo L’ Aquila – Foggia in Comune di Rosciano (PE) distinta
sulla planimetria generale delle concessioni con il numero 91, la suddetta
concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’area
tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge
134/98 art. 5);
2) l’ammontare del canone annuo dovuto quale
corrispettivo della concessione, ai sensi del D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 e della
Legge 203/82 di cui in premessa, ammonta ad euro € . 198,83;
3) le anzidette somme dovute devono essere
corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673
intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio –
67100 L’AQUILA;
4) di dare mandato al Servizio Ispettorato Provinciale
per L’ Agricoltura di Pescara di notificare alla ditta concessionaria il
presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione , allegato
alla nota del S.I.P.A. medesimo n. RA/227868
del 08.11.2011, per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi
all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano
la concessione medesima.
5) la esecutività della presente concessione è
subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle
disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota del S.I.P.A. di Pescara
n. RA/227868 del 08.11.2011 da parte del
concessionario;
6) di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
7) la presente determinazione è definitiva e
contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di
pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero
ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, sempre dalla data
di pubblicazione sul B.U.R.A. .
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco
La Civita