LA GIUNTA REGIONALE

Vista la L.R 10 gennaio 2011, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011– Bilancio pluriennale 2011 – 2013;

Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

Vista

-    la DGR 683 del 10/10/2011, con la quale la Giunta regionale ha preso atto del ritardo nell’attuazione di alcune attività del POR FESR 2007-2013 e, al fine di scongiurare il disimpegno di risorse da parte della U.E. a danno della Regione, ha disposto di dare mandato all’Autorità di Gestione del POR PESR 2007-2013 di anticipare l’iscrizione nel bilancio regionale di previsione 2011 degli importi previsti dal piano finanziario dello stesso Programma per l’annualità 2012, pari ad € 51.291.485,00, al fine di consentire la immediata realizzazione dei bandi relativi alle Attività 1.2.2. “Aiuti alle piccole nuove imprese innovative” e 1.2.4. “Azione per migliorare le capacità di accesso al credto da parte delle PMI”, per consentire il raggiungimento dei livelli di spesa del Programma previsti per l’annualità 2011 in quanto immediatamente rendicontabili come spese sostenute;

-    Visto il Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013, del quale viene allegata la tabella riepilogativa delle disposizioni finanziarie di ripartizione per anno, dal 2007 al 2013, dell’ammontare dei trasferimenti statali e comunitari spettanti alla Regione Abruzzo;

-    La nota n. RA 215634 del 20/10/2011, con la quale il Servizio Attività Internazionali della Direzione regionale Affari della Presidenza e politiche Legislative chiede l’iscrizione nel bilancio regionale di previsione 2011, per competenza e cassa, degli importi previsti per l’anno 2012 nel Piano Finanziario del POR FESR 2007-2013, per un ammontare totale pari ad € 51.291.485,00, come di seguito specificato:

-    € 20.756.120,00 sul capitolo di spesa U.P.B.:02.02.006 – 12601/01 denominato “Interventi per l’attuazione del Programma Comunitario POR FESR 2007-2013 – quota UE”, nonché il medesimo importo sul corrispondente capitolo di entrata U.P.B.: 04.04.001 – 44601/01 denominato “Programma Comunitario POR FESR 2007-2013 – trasferimento quota UE”;

-    € 30.535.365,00 sul capitolo di spesa U.P.B.: 02.02.006 – 12602/01 denominato “Interventi per l’attuazione del Programma Comunitario POR FERS 2007-2013 - quota Stato”, nonché il medesimo importo sul corrispondente capitolo di entrata U.P.B.: 04.03.002 – 44602/01 denominato “Programma comunitario POR FERS 2007-2013 – trasferimento quota Stato”;

-    Dato atto che sarà cura dell’Autorità di Gestione assicurare che l’ammontare complessivo delle somme iscritte sui predetti capitoli di entrata e di spesa del POR FESR 207-2013 risulterà, con l’iscrizione dell’ultima annualità nell’anno 2013, assolutamente invariato e rispondente al suddetto Piano Finanziario approvato dall’Unione Europea;

Considerato che:

-    la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 19 (variazioni di bilancio) della L.R. 10 gennaio 2011, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011. Bilancio pluriennale 2011 – 2013”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-    il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;

Visto il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno”;

Visto l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

Visto l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 96 del 15/02/2011, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2011, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

Visto il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2011, così riepilogate:

 

STATO DI PREVISIONE

 

COMPETENZA

CASSA

Totale variazione in aumento dell’entrata

51.291.485,00

51.291.485,00

Totale variazione in aumento della spesa

51.291.485,00

51.291.485,00

 

Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione 2011, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

Udito il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,

DELIBERA

1.   di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.   di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.   di inviare la presente deliberazione all’Ufficio B.U.R.A della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A.T., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.   di inviare la presente deliberazione al Servizio Risorse Finanziarie della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive;

5.   di trasmettere, a cura del Servizio Bilancio, la presente deliberazione alle Strutture interessate;

6.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale nell’ambito dell’incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell’Organo di direzione politica “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

7.   di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

8.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

9.   di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella deliberazione n. 96 del 15/02/2011, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2011.

Segue allegato


 

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