LA GIUNTA REGIONALE

Vista la Legge Regionale del 11 agosto 2011 n. 28 " Norme per la riduzione del rischio sismico e modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone sismiche " (di seguito L.R. 28/2011);

Richiamate, in particolare, le disposizioni della medesima legge che:

-    prevedono l’applicazione del nuovo regime di vigilanza e controllo sulle opere e costruzioni per la riduzione del rischio sismico, previsto nel Titolo IV della medesima legge regionale, a tutti i lavori di nuova costruzione, di recupero del patrimonio edilizio esistente e di sopraelevazione, relativi a edifici privati, ad opere pubbliche o di pubblica utilità e altre costruzioni, comprese le varianti sostanziali ai progetti presentati, con l’esclusione degli interventi dichiarati dal progettista abilitato privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici e delle varianti, riguardanti parti strutturali, che non rivestono carattere sostanziale;

-    disciplinano l’obbligo di allegare all’istanza volta al rilascio dell’autorizzazione sismica, il progetto esecutivo riguardante le strutture, redatto in conformità alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008 e s.m.i.) ed alle disposizioni di cui all’art. 93, commi 3, 4, 5 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001 (di seguito D.P.R. 380/2001);

Rilevato che l’art. 14, commi 3 e 4, della L.R. 28/2011 prevede che la Giunta regionale assuma, entro novanta giorni dalla pubblicazione della medesima legge, appositi atti di indirizzo volti ad assicurare l’applicazione uniforme delle disposizioni sopra richiamate su tutto il territorio regionale ed in particolare a disciplinare:

a)   modalità di redazione degli elaborati progettuali da allegare alla istanza di autorizzazione/deposito;

b)   modalità di presentazione dei progetti concernenti le opere da assoggettare al procedimento di deposito per le zone a bassa sismicità ai sensi dell'articolo 10 della L.R. 28/2011;

c)   tipologia delle indagini geologiche, geofisiche e geotecniche da allegare al permesso di costruire o alla denuncia di inizio attività;

d)   varianti che comportano mutamenti sostanziali alle strutture portanti, ai sensi dell'articolo 6 comma 2 della L.R. 28/2011;

e)   opere di trascurabile importanza ai fini della pubblica incolumità che non sono soggette al procedimento di autorizzazione ovvero al procedimento di preavviso con contestuale deposito;

f)    eventuali differenziazioni, tra comuni, della dimensione del campione e della tipologia degli interventi da assoggettare a verifica, sulla base delle stime dei livelli di rischio sismico interessanti il territorio regionale;

g)   per le zone 3 e 4 a bassa sismicità, la dimensione del campione da assoggettare a controllo e la tipologia degli interventi ai fini della verifica dei progetti depositati, nonché i criteri in base ai quali il sorteggio è effettuato.

Rilevato che, al fine di attuare le previsioni di legge e per uniformare le procedure e le disposizioni su tutto il territorio regionale, la medesima L.R. 28/2011, all’art. 2, comma 4, istituisce, senza alcun onere a carico della Regione Abruzzo, il Tavolo Tecnico di Coordinamento delle quattro Province (di seguito TTCP), formalmente costituito con determinazione direttoriale n. 127/DR/2011;

Preso atto che, dal 6 settembre 2011, la Direzione Protezione Civile – Ambiente, in collaborazione con i componenti del TTCP, ha calendarizzato ed avviato una serie di incontri di lavoro settimanali per la definizione delle procedure richieste dal citato art. 14 e che, a seguito dei suddetti lavori, nella seduta del TTCP del 17 novembre u.s. sono stati approvati i seguenti documenti:

      Allegato 1 – Procedure operative per il rilascio dell’autorizzazione sismica e dell’attestazione di deposito sismico;

      Allegato 2  Contenuti della Relazione sintetica del progetto strutturale;

      Allegato 3  Modello di istanza per la denuncia dei lavori;

come si evince dall’allegato verbale della riunione (Allegato A);

Ravvisata  la necessità di procedere all’assunzione di un unico atto di indirizzo relativo alle tematiche di cui all’art. 14, comma 4, della LR n. 28/2011, al fine integrare il dettato normativo con le indicazioni tecniche indispensabili per la sua attuazione;

Ritenuto di precisare che, ai fini di rendere efficace ed attuabile la stessa L.R. 28/2011, le procedure di cui agli Allegati 1, 2 e 3 debbano trovare immediata applicazione, seppur in via sperimentale per il periodo di 12 mesi dalla loro pubblicazione sul BURAT, in quanto forniscono una prima attuazione delle citate previsioni di legge e consentono l’avvio di una fase di monitoraggio e di progressiva precisazione e implementazione dei contenuti tecnici proposti, anche in vista di successivi atti di integrazione e di adeguamento;

Ritenuto di avviare, senza ulteriori oneri e nell’ambito della generale funzione di indirizzo e di coordinamento proprie della Regione Abruzzo, un’attività di monitoraggio sulla prima applicazione del presente atto di indirizzo, attraverso la Direzione “Protezione Civile – Ambiente” in coordinamento con il citato TTCP, avvalendosi anche del contributo degli Enti Locali e degli Ordini professionali coinvolti nelle procedure approvate con il presente atto;

Preso atto del parere favorevole espresso dal Direttore regionale “Protezione civile – Ambiente”, in ordine alla regolarità amministrativa e tecnica del presente provvedimento e alla sua legittimità rispetto alla legislazione vigente;

a voti espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni riportate in narrativa

1.   Di approvare ed adottare, in attuazione all’art. 14, comma 3 e 4 della legge regionale n. 28 del 11.08.2011, gli atti di indirizzo e le procedure contenute nei seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente atto:

      Allegato 1 – Procedure operative per il rilascio dell’autorizzazione sismica e dell’attestazione di deposito sismico;

      Allegato 2 – Contenuti della Relazione sintetica del progetto strutturale;

      Allegato 3 – Modello di istanza per la denuncia dei lavori;

2.   di stabilire che:

a)   le previsioni di cui agli Allegati 1 e 2 e 3, trovano immediata applicazione il giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURAT del presente atto;

b)   che per i successivi 12 mesi dalla pubblicazione, l’applicazione delle nuove procedure contenute nei suddetti Allegati 1, 2 e 3, sarà considerata sperimentale e sottoposta ad una fase di monitoraggio per la progressiva precisazione e implementazione dei contenuti tecnici proposti, anche in vista di successivi atti di integrazione e di adeguamento;

c)   qualora si rendessero necessarie modifiche o integrazioni del presente atto, durante o al termine dei suddetti 12 mesi,  i successivi atti di integrazione e di adeguamento dello stesso saranno adottati con apposito atto della Giunta Regionale;

d)   per agevolare e uniformare la presentazione degli allegati all’istanza di denuncia dei lavori e per snellire le procedure di controllo formale/amministrativo della documentazione allegata, il Tavolo Tecnico di Coordinamento tra le quattro Province abruzzesi (L.R. 28/2011, art. 2, c. 4) predispone gli ulteriori modelli semplificativi e le apposite liste di controllo richiamate negli allegati di cui al punto 1.

e)   il TTCP fornisce, altresì, indirizzi operativi per la risoluzione delle problematiche operative dei Settori provinciali del Genio Civile ed emana le circolari esplicative in merito all’applicazione della normativa tecnica vigente. Per la risoluzione di quesiti o problematiche complesse il TTCP può avvalersi del supporto dei Tavoli Tecnici Scientifici che la Giunta Regionale potrà istituire ai sensi dell’art. 2 della L.R. 28/2011;

f)    per quanto non espressamente riportato nel presente atto e nei relativi allegati, si rimanda a quanto previsto dalla normativa nazionale di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 380/2001 e dalle Norme Tecniche per le Costruzioni, approvate con Decreto Ministeriale del 14 gennaio 2008 e s.m.i.;

3.   di stabilire che la Giunta Regionale svolge, senza ulteriori oneri, l’attività di monitoraggio sulla prima applicazione del presente atto di indirizzo di cui al precedente punto 2.b, attraverso la Direzione “Protezione civile – Ambiente” in coordinamento con il citato TTCP, avvalendosi anche del contributo degli Enti Locali e degli Ordini professionali coinvolti nelle procedure approvate con il presente atto;

4.   di pubblicare il presente atto deliberativo sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Abruzzo  (BURAT).

Seguono allegati


Allegati 1-2-3 (in PDF - 668 KB)