IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
determina
1) Il rinnovo e la voltura della concessione precaria per la durata di 5
(cinque) anni e con decorrenza dall ‘01.11.2010 per uso di rimessa , fabbricato
civile e seminativo “a favore del Sig. CASTALDO Francesco nato a Teverola (CE)
il 02.10.1948 e residente a Cugnoli (PE) in C/da Colle Della Torre 14, a corpo
e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto
5), della superficie di mq. 200 circa delle zone del Tratturo L’ Aquila – Foggia
in Comune di Cugnoli (PE) distinte sulla planimetria generale delle concessioni
con i numeri 125/a e 125/d, la suddetta concessione rientrerà nelle competenze
amministrative del comune qualora l’area tratturale verrà trasferita al
patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge 134/98 art. 5);
2) l’ammontare del canone annuo dovuto quale
corrispettivo della concessione, ai sensi D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 e della
Legge 203/82 di cui in premessa, ammonta ad euro € . 125,78;
3) le anzidette somme dovute devono essere
corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673
intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio –
67100 L’AQUILA;
4) di dare mandato al Servizio Ispettorato
Provinciale per L’Agricoltura di Pescara di notificare alla ditta
concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della
concessione , allegato alla nota del S.I.P.A. medesimo n. RA/208692 del
12.10.2011, per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza
ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la
concessione medesima.
5) la esecutività della presente concessione è
subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle
disposizioni di cui dal disciplinare
allegato alla nota del S.I.P.A. di Pescara n. RA/208692 del 12.10.2011
da parte del concessionario;
6) di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;
7) la presente determinazione è definitiva e
contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di
pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero
ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data
di pubblicazione sul B.U.R.A. .
IL
DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dott. Franco
La Civita