IL DIRIGENTE DEL SETTORE

Vista la nota prot. n° 102 del 7.04.2010, (rif. ns. prot. prov. n° 113200 del 14/04/2010) con la quale la Società Laga S.r.l., con sede in Teramo - Zona Industriale Castellalto –, in riferimento alla Concessione Mineraria di cui in oggetto, ha richiesto la modifica del Decreto n°139702 del 28/07/2005, “Concessione mineraria per la coltivazione e lo sfruttamento di un giacimento di acqua minerale della sorgente “Lagnetta” in Località Cesacastina del Comune di Crognaleto (TE)” emesso dal Dirigente del V Settore con richiesta al prelievo di 2,65 l/s nel periodo autunno-inverno e 4,50 l/s nel periodo primavera-estate;

Vista la nota di integrazione prot. n° 107 del 25.05.2010 (rif. ns. prot. prov. n° 161833 del 31/05/2010) con la quale la medesima Società ha comunicato che i valori relativi al prelievo indicati nella nota n°102 del 7/04/2010 sono stati indicati erroneamente, comunicando i valori in aumento equivalenti a 0,40 l/s nel periodo autunno – inverno e di 0,75 l/s nel periodo primavera – estate;

Vista la nota n. 222476 del 23/07/2010 con la quale la Provincia di Teramo ha chiesto, per quanto di competenza, il parere in merito all’istanza avanzata dalla Ditta, ai seguenti Enti: Ente Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga, Autorità dei Bacini di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del fiume Sangro, Regione Abruzzo Servizio Acque e Demanio Idrico Ufficio Quantità delle Acque, Genio Civile Regionale – L’Aquila - Servizio Tecnico del Territorio di Teramo, Regione Abruzzo Servizio Attivita’ Estrattive e Mineriarie, Dipartimento di Prevenzione della A.S.L. di Teramo, Comune di Crognaleto.

Vista la nota n. RA/150066 del 5.08.2010 (ns. rif. prot. n°235615 del 6.08.2010), con la quale il Servizio del Genio Civile Regionale de L’Aquila Ufficio di Teramo ha dichiarato la non competenza in merito;

Vista la nota n. 2497/IA del 23.08.2010 (ns. rif. prot. n°247167 del 27.08.2011), con la quale il Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento della Prevenzione dell’ASL di Teramo ha espresso parere favorevole, poiché l’aumento del volume di prelievo non influenza i parametri di qualità dell’acqua;

Vista la nota n. RA/186381 del 6.10.2010 (ns. rif. prot. n°307983 del 15.10.2010), con la quale l’Autorità di Bacino di Rilievo Regionale dell’Abruzzo e del Bacino Interregionale del Fiume Sangro, dopo esame accurato degli elaborati tecnici inviati dalla Provincia di Teramo e dopo valutazione in merito al bilancio idrico, ha espresso parere favorevole alla richiesta di aumento di prelievo per i seguenti quantitativi totali di 2,65 l/s nel periodo autunnale - invernale (21/09-20/03) e di 4,45 l/s nel periodo primaverile estivo (21/03 – 20/09), con l’obbligo di rilascio in maniera continuativa presso l’opera di presa, della portata di rispetto per la sorgente pari ad almeno 1,2 l/s;

Vista la nota n. 2010-0011364 del 19.010.2010 (ns. rif. prot. n°316733 del 25.10.2010) con la quale l’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ha ribadito le prescrizioni date con la nota n. 08376 del 21.10.2002 relativamente ai quantitativi totali di 2 l/s nel periodo autunno/inverno e 4 l/s nel periodo primavera/estate;

Considerato che il Dirigente del V Settore, affinché l’Ente possa pronunciarsi sull’assentibilità della richiesta di aumento del prelievo avanzata dalla Ditta Laga S.r.l. e al fine di provvedere all’adozione degli atti amministrativi, ai sensi dell’art. 14 comma 2 della L.241/90, con nota n. 233399 del 28/07/2011 ha indetto la Conferenza dei Servizi per il giorno 13/09/2011 alle ore 11:00 presso la sala SUP della Provincia di Teramo;

Vista la nota prot. n. 05662 del 10.09.2011 (ns. rif. prot. n°277917 del 12.09.2011) con la quale il Comune di Crognaleto esprime parere favorevole alla richiesta di aumento della captazione;

Vista la nota 8138/AE del 12.09.2011 del Servizio Risorse del Territorio Direzione Sviluppo Economico della Regione Abruzzo con la quale nel comunicare l’impossibilità di partecipare alla riunione per contemporanei e indifferibili impegni, esprime parere favorevole all’aumento della portata massima di attingimento previa acquisizione di un programma dettagliato di sviluppo aziendale e di attestazione sugli obblighi derivati dall’art. 33 della L.R. n. 15/2002 da parte della Società concessionaria;

Considerato che le prescrizioni date dal Servizio Risorse del Territorio Direzione Sviluppo Economico della Regione Abruzzo sono già contenute nell’art. 3 del Decreto n. 66401 del 10/07/2003 e saranno oggetto di successivo sollecito agli adempimenti previsti, pena decadenza della concessione, da parte della Provincia di Teramo;

Vista la nota prot. n. 2011-0010037 del 12.09.2011 (ns. rif. prot. n°277923 del 12.09.2011), con la quale l’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ribadisce, non motivando, le prescrizioni a suo tempo date con l’autorizzazione rilasciata con nota n. 08376 del 21/10/2002 di 2 l/s nel periodo autunno-inverno e 4 l/s nel periodo primavera-estate, sottolineando che una variazione di prelievo deve essere sottoposta a Valutazione di Incidenza di cui al D.P.R. 08/09/1997 n. 357, come modificato dal D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120, da sottoporre, trattandosi di intervento sul demanio idrico, agli uffici competenti della Regione Abruzzo;

Preso atto che il giorno 13.09.2011 presso la sede della Provincia di Teramo, in Via G. Milli n°2, si è tenuta la Conferenza dei Servizi e sono state raccolte le memorie scritte e i documenti degli intervenuti, unitamente ai pareri;

Preso atto che la Conferenza dei Servizi conclude la riunione dando parere favorevole alla richiesta di aumento della portata finora concesso con Decreto della Provincia di Teramo, prot. n°139702 del 28/07/2005 per i quantitativi totali di 2,65 l/s nel periodo autunnale-invernale (21 settembre – 20 marzo) e di 4,45 l/s nel periodo primaverile-estivo (21 marzo – 20 settembre), con l’obbligo di rilascio in maniera continuativa, presso l’opera di presa, della portata di rispetto per la sorgente pari ad almeno 1,2 l/s;

Vista la Legge Regionale 10/07/2002 n. 15 – art. 3 punto 4), che vede delegate alle Province le funzioni amministrative concernenti l’istruttoria e il rilascio dei decreti di permesso di ricerca e di concessione allo sfruttamento delle acque minerali, termali e di sorgente;

Visto l’art. 39 della L.R. del 10/07/2002 n. 15 che assegna al Dirigente provinciale la competenza ad adottare il presente atto;

Visto il R.D. 29/07/1927 n. 1443;

Dato atto della regolarità tecnica ed amministrativa nonché della legittimità del presente provvedimento;

DECRETA

Art. 1

L’art 1 del Decreto n°139702 del 28/07/2005 è sostituito dal seguente:

Il comma 2 dell’art. 3 del Decreto n° 66401 del 10/07/2003 - Concessione mineraria per la coltivazione e lo sfruttamento di un giacimento di acqua minerale della sorgente “Lagnetta” in Località Cesacastina del Comune di Crognaleto (TE)”, emesso dal Dirigente del V Settore e che, allegato in copia conforme all’originale al presente atto, ne costituisce parte integrante ed inscindibile, è sostituito dal seguente:

      “2) non superare, nell’emungimento della falda idrominerale il quantitativo di 2,65 l/s nel periodo autunnale - invernale (21 settembre – 20 marzo) e di 4,45 l/s nel periodo primaverile – estivo (21 marzo – 20 settembre), con l’obbligo di rilascio in maniera continuativa, presso l’opera di presa, della portata di rispetto per la sorgente, pari ad almeno 1,2 l/s.”.

Art. 2

È confermato, per quanto non espressamente modificato con il presente provvedimento, tutto quanto stabilito nei precedenti Decreti n°139702 del 28/07/2005 e n°66401 del 10/07/2003.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla Ditta nei modi consentiti dalla legge.

Il Dirigente del Settore

Dott. Leo Di Liberatore